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La bambina che faceva la pipì in classe crebbe e la sua autostima con lei. Si accorse che non era poi così somara a scuola, le materie che la interessavano le davano voti più che ottimi, ma era sempre molto irrequieta. Forse ormai era diventato anche uno stile di vita per non deludere il suo personaggio che ormai era cosi, cattivissimo. Dalle suore la cacciarono come elemento indesiderato, inizio a farsi le canne e a uscire quasi tutte le sere. Era molto libera mentre le sue amiche trascorrevano le vacanze a ostia, lei era già stata all'estero anche per lunghi periodi, questo la faceva sentire ancora più diversa dagli altri e vedendo la vita fuori non riusciva proprio a inquadrarsi in una realtà che le andava un po’ stretta. A 17 anni decise di andare vivere con il padre. La figura materna era troppo repressiva, ma più che repressiva giudicava in continuazione, era sospettosa, impicciona insomma una che anche se è tua madre ti va sul cazzo. Fa i bagagli, compreso il cane, porta via tutto e vai inizia un nuovo ciclo. Scuola nuova al centro, amici nuovi, libertà totale. Viaggi da urlo. Fila tutto liscio almeno per un po’.........ma cè sempre un ma.... La vita si fa faticosa in casa, il padre le fa capire chiaramente che comincia a esere elemento indesiderato visto che a breve qualcuno verrà a vivere con loro. Cosi comincia a chiedere al suo ragazzo se gli va di trovarsi una casa insieme. Ma gli uomini si sa se sono tuoi coetanei sono molto piu bambini di te e lui non ci sente, non capisce non ha le sue stesse esigenze. Cosi lei punta il suo primo amante più grande di dieci anni ci fa pure un pensierino erotico. Lui è stile macho man, chissà che numeri che farà a letto pensa la ragazza. Approfitta di un week end che il suo ragazzo va sulla neve e ci esce Ma......dopo una splendita cena in un posto lussuoso, si sa un uomo piu'grande ha altri modi ....vano in un motel. Prima volta nella sua vita. Si immagina fuoco e fiamme Invece.... Avete presente la scena del film di Verdone dove lui dopo mezzo secondo gli dice a lei "ti è piaciuto"?????? Solo che la ragazza in questione è un po rozza, non ha tatto ed è abitutata a un ragazzo con molti ormoni in circolo, cosi si siede sulla sponda del letto e dice: "MA SEI SCEMO??? MI è PIACIUTO CHE? MANCO ME NE SO ACCORTA. TU HAI PROBLEMI.!!! LA STORIA NON CREDERETE FINISCE COSI Lui si innamora perdutamente di lei, lascia la sua fidanzata con la quale si doveva sposare e inizia una relazione quasi platonica con lei, quasi nel senso che non hanno rapporti sessuali ma lui una cosa la sapeva fare. Cosa? Sapeva leccare come il cane del commissario Rex. Quindi dicevamo, lui si innamora, la capisce, la coccola, la protegge, Le prende una casa semiammobiliata che paga lui, ma non ci crederete lei ci andava a dormire con il suo ragazzo ufficiale. L'importante per lui era starle accanto esserci sempre. E cosi fu per molti anni. Ogni tanto lei chiamava, lui correva anche solo per una carezza. Ed è ancora così. Non si vedono da anni ma se lei lo chiama lui arriva Il suo unico rimpianto e di non averla mai posseduto Quello di lei di averlo sfruttato un pò Ma sa che gli ha salvato la via da un esistenza grigia e già predefinita è stato lui stesso a dirglielo e la ringrazia ancora per questo. Ora lui fa lunghi viaggi con la sua barca a vela è un uomo libero e nel fondo del cuore un unico rimpianto lei...
Lawrence Dryvalley, 02 November 2024
La Rapina II
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M sfrecciava nel traffico come solo un pilota può fare. Q seduto davanti teneva bassa la testa mentre io, fuori dal finestrino posteriore, sparavo alle volanti degli sbirri. Non so chi ha cantato, [...]
Lawrence Dryvalley, 12 November 2024
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Piccola stella, 03 November 2024
VERSI DI PROTESTA
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PROFANAZIONE Il fracasso della banalità ha denti feroci che azzannano ogni alito di brezza. BUONE INTENZIONI Benpensanti comuni aspettano solo di averti sottomano per toglierti dignità. Reclamano [...]
Giuseppe Scilipoti, 02 November 2024
Gnocchi... alla romana
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Pietanza divisa in due. Conto separato.
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Utente Anonimo
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Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]
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Ellissa:la vita è un continuo ricercare un' equilibrio tra noi e gli altri. [...]
Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]
Ho sempre odiato stendere i panni. Sempre. Lo faccio solo perché mi piacciono le mollette. Ho mollette sparse per casa e spesso ancora attaccate a lenzuola, pantaloni e camicie che ritiro e piego in modo rapido e ripongo in luoghi riparati e sicuri chiamati armadi. A volte indosso i miei vestiti [...]
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Ecate:Grazie!!! Mi fa piacere alleggerire i cuori :-) @Dario: un corso accelerato [...]
L’esilioDiRumba:Da bambino mi divertivo con i miei amici e parenti maschi della mia stessa [...]
È già da tempo che le persone non ragionano con la propria testa, ma con la testa degli altri. Cioè di quelli che manipolano gli individui per portarli a raggiungere gli scopi che si sono prefissati, e la gente crede che tutto si svolge nell'interesse e nel bene dell'umanità- (Praticamente schiavizzarsi [...]
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Gennarino:Rubrus: Si, vero, ogni epoca ha avuto il suo prodotto innovativo criticato, [...]
L’esilioDiRumba:Molti ragazzi di oggi riescono, ancora più di quelli ddella mia generazione [...]
È uno dei miei ricordi più belli. A prima vista può sembrare banale ma non lo è. Avevo preso l'abitudine, a metà mattina, di bere il caffè col papà. Ovunque mi trovassi per noi era un'appuntamento fisso. Se potevo andavo a casa dei miei, altrimenti lo bevevo con lui a distanza: dai clienti se ero [...]
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Lawrence Dryvalley:Ciao Dario, ho letto questo e le ultime tue proposte anche se non ho commentato. [...]
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Nomina Omina. C’è un destino nei nomi, come nelle collocazioni geografiche. Quella di Los Angeles, confinante con il mare del tramonto giustificava una nota malinconica e decadente, come le palme del vialone mi suggerivano con garbo. Forse avrei potuto inserire questo pensiero, che mi pareva passabilmente [...]
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Fare il medico gli piaceva. Dopotutto non era un lavoro pesante come fare il fonditore. E lui per tanti anni di estate quando chiudeva la scuola il fonditore lo aveva fatto davvero. Dalla mattina alla sera insieme al suo babbo. Di quei giorni lontani gli erano rimasti sulla pelle del dorso delle [...]
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Cavallaselvatica:un goal indelebile, le emozioni che lo circondano sono infinite. complimenti
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PRFF:Eros, Bacco, un goccetto di innocente perversione, un tocco di spiritualità [...]
Dario Mazzolini:grazie prff per il tuo commento spiritoso. Se vogliono pagano il biglietto [...]
La vita influenza il sogno. E viceversa. (Dialoghi Onirici, Thomas J. Plight) Era una mattina di uno splendido Luglio, mi sentivo molto vivo, immerso negli scarichi ignoranti di uno degli quattro letali serpenti di veicoli. Scorrevano affiancati e vagamente consapevoli l’uno dell’altro. Anche [...]
CICCIONE FA UN BUDDHA Hi, qui è la Centrale Paranoica, non siete ancora stufi di noi? Oggi è la volta di Archie, un gran predicatore ed un gran ciccione. "CICCIONE FA UN BUDDHA" sta scritto su una specie di arco sul vialetto che porta al suo bungalow a forma di Igloo. In effetti il suo giardino, [...]