Dopo aver abbandonato i cessi di mezza città, più per incompatibilità olfattive e acustiche che per altro, ho cominciato a vagabondare per salotti, autobus, confessionali, uffici dirigenziali e ogni luogo che mi permettesse di scoprire i tanti segreti inconfessati della gente.
Ho visto e sentito cose che i vivi non potrebbero neanche lontanamente immaginare e il fatto di Sapere, con la esse maiuscola, le cose, ripaga di gran lunga il non poter più essere in vita. Tutto ciò che voi vivi ignorate, noi lo conosciamo; tutti i segreti per i quali dareste un organo del vostro corpo purchè vi fossero svelati, per noi sono pagine di un libro aperto; ogni angolo della terra è casa nostra, ogni refolo di vento sappiamo dove arriverà.
Se, quando ero in vita, avessi anche solo sospettato di avere un fantasma vicino, certe cose non le avrei mai e poi mai dette o fatte.
Annalisa giurava, con le lacrime agli occhi, eterno amore ad Arturo e le sue parole “senza di te mi manca l’aria” oppure “prenditi la mia vita, ti appartiene” sembravano uscirle direttamente dal cuore, ma il bello veniva quando il buon Arturo era assente: con la madre infatti, Annalisa si lamentava che l’idiota (Arturo) non si decideva a chiederla in sposa e questo la mandava su tutte le furie, perchè pur di ottenere la ricca dote che lui portava nel matrimonio era disposta a sopportare tutta la vita il "fiato puzzolente di quel pisello moscio". Parole sue.
Chi siamo quando non ci siamo? Quant’è grande quella parte di noi stessi che nascondiamo agli altri?
I fantasmi lo sanno.
Si diceva, "fantasmi buoni"… molti di loro svolgono un’opera di volontariato vegliando e accudendo il tragitto dei vivi sulla terra. O meglio, credono di vegliare e accudire… in realtà non fanno altro che stare appiccicati al protetto ma senza minimamente incidere sulle sue scelte e senza, quindi, evitargli guai se non catastrofi.
Questi (ma anch’io ne facevo parte) si sono dati la qualifica di "spiriti guida". E’ facile sentire "non ti preoccupare, il tuo spirito guida ti aiuterà" o anche "è stato il mio spirito guida a salvarmi"… Tutte boiate! Questi spiriti non guidano una beneamata cippa. Le cose vanno come devono andare. Non ci facciamo illusioni. Ci sono leggi terrene che non si possono trascurare, ci sono logiche così potenti che pensare possano essere stravolte dai meriti di uno spirito guida è quantomeno da ingenui.
Il tordomeo rimane un tordomeo anche se a occuparsi di lui c’è un’intera squadra di spiriti guida.
Naturalmente sono gli spiriti guida a scegliersi le persone da custodire ed è inutile dire che ognuno tende a proteggere i più fighi, i più intelligenti. Conosco, non uno spirito, ma un'associazione di spiriti guida composta da sole donne che si dedicano interamente alla custodia della vita di Bred Pitt. Facendo turni, ovviamente.
Qual è il significato profondo di questa piccola, insignificante parentesi che si chiama vita? E' difficile rispondere. Anzi, no.
La vita terrena non è che la prova generale del grande spettacolo che comincia dopo la morte.
Quello che siamo oggi lo saremo anche domani. Bisogna solo fare in modo che all'apertura del sipario ci si faccia trovare simpatici e ottimisti altrimenti la vita qui può risultare una grande, eterna rottura di coglioni.