Il Marchese camminando avanti e indietro per il salone, continua a parlare di sè agli ospiti:

“Sono decine e decine di anni che si contendono il MIO castello per farci Hotel di lusso, Ristoranti o feste private. Non c’è mai stato nessuno che avesse l’intenzione di farci un museo, permettendo così al mondo intero di ammirarlo in tutta la sua straordinaria bellezza! Voi fate proprio al caso mio!”

“AHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAH”, alle sue parole gli investigautori in coro si lasciano andare ad una risata grassa e isterica.

“Dovremmo trovare un tesoro per far restaurare questo posto!”, disse dolcemente Roberta che nel frattempo cercava di far addormentare Sara cullandola fra le sue braccia.

“Se il tesoro ve lo procuro io, mi date la parola che farete tornare questo posto al suo splendore originale e che vi occuperete voi della gestione di tutto? Compreso le visite guidate e gli eventi che poi organizzerete, naturalmente”.

“Caro signor Marchese Pancio Xime… n’zomma come tè chiami, stamme n’po’ a sentii… a mè mè pari n’fantasma e ce stai pure a pjà per culo”, lo interrompe Dario non potendo più tollerare le fandonie che il padrone di casa stava blaterando.

“Venite con me”. Si dirige verso una stanza sul retro e noi ovviamente lo seguiamo. Si mette a contare i tasselli di un mosaico della stanza, prima in verticale e poi in orizzontale, fino a toccarne uno con l’anulare della mano sinistra. Come per magia mette in azione una serie di ingranaggi che fanno aprire una piccola porticina dalla parte opposta della stanza. Ci fa cenno di entrare (mentre lui ci precede attraversando il muro) e, dubbiosi ma con la giusta dose di curiosità, desiderosi di sapere e vedere, ci infiltriamo attraverso quella porta segreta e in pochi passi ci troviamo davanti ad un vero tesoro: gioielli, oro, monili, libri antichi, quadri, e su un lato i due leoni!

“Ma… i leoni! Sono qui!”, Balbetta incredula Bibbi mentre allunga una mano per toccarli.

“Ferma! Non li toccare. Sono stati verniciati con una sostanza altamente tossica. È questa la famosa maledizione di cui vi hanno parlato. Chiunque li tocca muore. Così appena sono riuscito a recuperare il leone rubato ho pensato bene di nascondere anche l’altro, in modo che non potesse più causare vittime”.

“Ah Marchè! Io nun vojo esse sfiduciato, ma sta’ storia me stà un po’ sur cazzo! All’anima de li mortacci sua, ma proprio a noi doveva chiamà quello là? E daje ragà annamocene via de qua finchè siamo ancora in tempo”, lo interrompe Walter dirigendosi verso la porticina nascosta.

“Dai Walteruccio, un fa’ i bischero. Tu lo sai che senza lilleri un si lallera. E se il nostro caro amico Marchese dice i' vero? E ci si sistema tutti. Sai ganzo lavorare qui dentro tutti insieme?”

“Dai Walter, Surya ha ragione. Facciamo finalmente riposare in pace il Marchese. Prendiamo la ricompensa per aver riportato i leoni al castello e con il tesoro facciamo risplendere questo posto di una nuova luce!”, esclama Flavia eccitatissima all’idea.

Si guardano l’un l’altro per cercare nei volti l’approvazione di tutti e alla fine, felici della scelta fatta, si mettono a pensare a come fare per portare via il tesoro lasciando ovviamente libri, monili, mobili, quadri e gioielli che avrebbero comunque impreziosito il futuro museo del Castello.

Il Marchese, visibilmente soddisfatto, ordina loro di ricordarsi di scartare i leoni se non vogliono morire intossicati. Poi si ritira finalmente in pace, non senza aver chiesto prima a Lorena di regalargli quegli strani oggetti da infilare nelle orecchie in modo da allietare il suo sonno eterno con quella “strana” ma meravigliosa musica, tanto diversa da quella che era costretto a sentire assiduamente dai cantori con le ali!

Il 18 Ottobre 2022, esattamente due anni dopo, il castello apre la sua prima stanza al pubblico. La Sala dei Pavoni accoglieva fiumi di turisti da tutto il mondo che rimanevano affascinati da tanta bellezza. Il parco era stato restaurato rispettando l’assetto originario del giardino che era tornato all’antico splendore. Finalmente il castello stava tornando alla vita e mostrava tutta la sua magnificenza e tutto il suo sfarzo!

 

 

Questa volta più che un enigma da risolvere, gli Investigautori si sono ritrovati a fare una scelta, a credere nell’impossibile per il bene dell’arte e del turismo e, perché no, anche del povero Marchese che da più di 100 anni si rigirava nella tomba e vagava in cerca di pace.

Ebbene sì, hanno avuto un gran colpo di culo, ma c’hanno creduto. E tutti insieme, facendosi aiutare da dei professionisti, hanno iniziato questo bellissimo progetto.

Questa è una favola moderna ispirata a luoghi e fatti in parte veri, ma come ogni favola ha una morale:

“Ogni sogno è possibile se ci credi fino in fondo!”

Tutti i racconti

4
0
22

Il volo dei gabbiani

11 December 2024

Nascosto vago nelle ombre della notte accompagnato dal vento ruffiano che mi sussurra nelle orecchie ritornelli di antiche canzoni. Suoni e canti che un tempo erano la colonna sonora di una vita vissuta male. La giovinezza sprecata nell’inseguire il volo dei gabbiani il richiamo subdolo del [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
14

Buongiorno Milano

11 December 2024

Buongiorno Milano che ti svegli ogni mattina al sorgere del sole per aprire vetrine scintillanti alla luce della Madonnina. Dinamica e gioviale c'è una città con mille aspetti per i ricchi e anche per i poveretti. Qui ritrovi i sapori e l'amicizia delle cordialità meneghine. Se svolti l'angolo, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
9
40

Click & Pray (Clicca e Prega) 1/3

Benvenuti nell'inferno della privacy e della security digitale

11 December 2024

I Mario ama la semplicità. Niente fronzoli, niente complicazioni: sveglia, caffè, lavoro. Forse è per questo che abbraccia la tecnologia come un messia: la promessa di una vita più facile, senza code agli sportelli o interminabili chiamate ai centralini. È tra i primi a chiudere il vecchio conto [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
8

AMORE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

11 December 2024

Innamorarsi è un azzardo. Innamorarsi di una donna che abita a 1.400 chilometri da te è una scommessa notevole, come fare una puntata al buio. Innamorarsi di una donna che abita a 1.400 chilometri da te, nel corso di una pandemia mondiale, è come rischiare un all-in avendo una coppia di 2. Eppure [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
10
28

Elena

10 December 2024

Da qualche tempo, nella vicinanza del mio compleanno mi viene a trovare una cara amica ritrovata. Abbiamo frequentato lo stesso asilo, le stesse scuole elementari e le medie, poi ci siamo persi di vista, sentendoci però spesso al telefono. Ci siamo rivisti nel gennaio del 2017 al funerale di mio [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
4
16

Quando incontri la donna giusta inizi a vivere

Una rivelazione: nel cuore e nell'anima un canto d'amore.

10 December 2024

Sento spesso dire che la bellezza salverà il mondo. Ma non spiegano, non indicano quale tipo di bellezza. Per me sei tu la bellezza che salverà il mondo. Infatti hai già salvato me. In quanto ho incominciato ad esistere da quando ti ho incontrata. Prima non sapevo nulla di me. Non avevo notizie. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
16
42

Pacchetto all inclusive

10 December 2024

Visto così da vicino, lo scafo delle possenti navi da crociera, si impone nel porto. Fa sparire ogni altra imbarcazione alla vista di chi si trova in prossimità del suo ormeggio. Suscita un senso di adorazione per la sua postura elevata, così solenne! “Eeessiì... esagerato! “ Dai, quanto meno un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: P.S.
    Peccato, mancano due commenti da parte di (non mi ricordo il nome)........comunque [...]

  • JulyFlo: JulyFlo: Dajie Walter!!! Famo casinoooo!!! Io accolgo la tua sfida del testo [...]

1
0
6

Haiku (KOKO)

10 December 2024

cirri al mattino - la crepa sulla statua tra cespi incolti Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
6
27

La notte delle bombe

09 December 2024

Il 13 luglio 1943 Torino subisce un violento bombardamento. La città viene scelta per contrastare la risalita degli alleati dalla Sicilia. Secondo i piani britannici, bloccare un importante centro del nord potrebbe interrompere gli approvvigionamenti militari. Inizialmente gli strateghi pensano [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Piaciuto. Come una parola o due, magari smozzicata e storpiata da uno strainero [...]

  • Lo Scrittore: nel rievocare in questa specie di diario personale le vicende di un periodo [...]

11
12
160

Il figlio

09 December 2024

Si lasciò cadere sul sedile dell'auto e chiuse gli occhi. "Perderà l'anno", pensò, e subito dopo si accorse dell'assurdità di quel pensiero. All'improvviso la scuola non era più importante, era scivolata all'ultimo posto: magari avessero potuto tornare a preoccuparsi di quale istituto scegliere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
13
34

L'ultima ape

08 December 2024

Siccome non gli avevano più rinnovato la patente, il nonno, da buon romagnolo, la usava per andare a ballare di nascosto. Tirava su un amico – qualche volta anche due, specie nella bella stagione, così potevano stare nel cassone, con il vento fresco che faceva da aria condizionata – e, prendendo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lawrence Dryvalley: L'Apecar è uno di quei simboli multigenerazionali di un mondo che [...]

  • Rubrus: Magari un domani, invece delle apecar, ci saranno i droni.
    Sì: da [...]

2
4
14

Sino all'ultimo respiro... 2/2

08 December 2024

Hospice di San Cesario: piano terra, stanza numero 5. Una stanza confortevole circa 6x7, con bagno annesso e una grande porta finestra a due ante, protetta da tendine a soffietto. Un possente letto ospedaliero di ultima generazione, con materasso ad acqua motorizzato, per attenuare le piaghe da [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su