Si era convinta che la sua vita fosse inutile. Per via di un amore finito male perché lui aveva preferito una ragazza di alta borghesia, tutta soldi e chiacchiere, un'affabulatrice dall'eloquio immediato, tutta style e firme luccicanti di stilisti sia nei vestiti che nelle cose di cui si circondava e che usava giornalmente. Aveva abbandonato lei, eterna sognatrice squattrinata e con in mano solo le sue emozioni. Da allora sconsolata aveva pensato che i suoi sogni non erano altro che coriandoli da buttare in aria e che forse nella vita bisognava avere tanti soldi per possedere tutto. E a poco a poco  il suo sconforto era precipitato nella depressione perché non aveva trovato alcuna  via d'uscita a questa sua condizione, aggravata anche dalla situazione economica piccolo borghese dei suoi genitori, l'uno un vecchio professore in pensione e l'altra eterna casalinga  votata alla dea della pulizia con i suoi strofinacci ed i suoi detersivi tutti di buona marca, sua unica soddisfazione nella vita.

Brutta bestia la depressione quando si trasforma subdolamente in un cane che morde l'anima, una cane che cerchi di schivare ma che continua ad assalirti in qualunque momento! Eppure è inevitabile fuggire via, a volte, quando ci si convince di non valere nulla, dopo aver vissuto esperienze traumatiche o di abbandono o di tradimento. Ma è risaputo che il tempo riesce a cancellare i brutti ricordi, a sanare ferite che sembrano inguaribili. E meno che te l'aspetti ecco arrivare un principe a cavallo della sua moto, un cavaliere che ti cambia la vita, uno che non credevi potesse esistere se non nel mondo delle fiabe. Eccolo in groppa al suo cavallo d'acciaio con in mano una rosa, la rosa della sua passione. Ecco colui che ti ricostruisce la speranza nella vita, uno scopo per cui vale la pena affrontare la vita, l'amore tanto cercato e mai trovato. Ora Rosa è felice e le giornate non sono più senza sole ma i raggi hanno aperto gli occhi alla voglia di vita. La depressione oggi è solo una brutta storia relegata al passato.

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22 November 2024

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A38

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22 November 2024

Uno dei luoghi più noiosi della terra suppongo che sia lo spazio dedicato agli uffici postali della mia piccola cittadina. Frustrato da una multa ricevuta poche ore prima mi avviavo, sconsolato, verso quel pezzetto di mondo in cui qualcuno sistematicamente sfoga ansie, rabbia e risentimento nei [...]

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La fermata

21 November 2024

Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]

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È già da tempo che le persone non ragionano con la propria testa, ma con la testa degli altri. Cioè di quelli che manipolano gli individui per portarli a raggiungere gli scopi che si sono prefissati, e la gente crede che tutto si svolge nell'interesse e nel bene dell'umanità- (Praticamente schiavizzarsi [...]

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