Quell’anno aveva deciso di comprare un panettone. Un panettone classico. Normale e tradizionale. Lo disse a sua moglie, molto prima della settimana di Natale, evitando così di accontentarsi delle ultime cose rimaste negli scaffali dei negozi o supermercati. Panettone tradizionale.
Nei giorni seguenti sua moglie se ne dimenticò quasi completamente, poiché non comprò né quello tradizionale, né uno speciale.
- Provvedi cara, prima possibile! -
- Certo caro, hai ragione. Mi è passato per la mente.
Dopo qualche giorno gli disse: - Non sono riuscita a trovare nessun panettone classico. Almeno nei negozi o supermercati dove vado a fare la spesa. -
- Prova in qualche negozio specializzato, ce ne sono molti in città. -
Neanche li lo trovò. Non c’era nessun panettone tradizionale.
- Nessun panettone tradizionale caro! Arriveranno forse, la prossima settimana. Così mi hanno detto. -
Poiché la cosa gli sembrava impossibile, volle provarci di persona a trovare un panettone classico. Doveva pur essercene qualcuno da qualche parte, pensò. Un pomeriggio, quando fu libero dal lavoro, si dedicò all’impresa. Visitando diversi negozi specializzati in prodotti natalizi, dell’area urbana. Nel primo in cui entrò, non ebbe neanche il tempo di dire: - Cerco un panettone tradizionale -, che venne subito interrotto dal commesso sulla parola panettone, e gli disse: - Qui abbiamo tutti i tipi di panettone, siamo i più forniti della città. Panettone con panna e cioccolata, panettone al limone, panettone con pera e cioccolato, panettone ai cinque cereali, panettone con gocce di cioccolato, panettone al mascarpone, panettone con crema al pistacchio: la novità dell’anno.
Lo interruppe: - Scusi, io voglio un panettone tradizionale. Semplice! -
- E perché non l’ha detto prima? Abbiamo tanti panettoni tradizionali: panettone con la crema allo zabaglione, panettone con le noci... -
Andò via scoraggiato, ma convinto di poterlo trovare altrove, almeno ci sperava. Nel secondo negozio dovette fare un po’ di fila, prima di poter essere servito. L’addetta del negozio appena fece la sua richiesta gli propinò la novità dell’anno e volle fargliela assaggiare: panettone alla menta. Ma anche lì nessun panettone tradizionale. Le cose non andarono bene neanche nel terzo negozio. Anche lì nessun panettone tradizionale. Gli fecero assaggiare la novità dell’anno: panettone allo zenzero. Anche nel quarto negozio nessun panettone tradizionale e la novità per quel Natale era: panettone alle mandorle con retrogusto alla porchetta. Poiché credeva di aver compreso male si fece ridire di nuovo la novità dell’anno.
- Panettone alle mandorle con retrogusto alla porchetta. -
- Porchetta? Ma come si fa? La porchetta è salata e grassa! E poi è carne. -
- Caro signore, dolce e salato si abbinano in modo armonioso. -
Dopo aver passato in rassegna svariati negozi e senza aver trovato il suo panettone tradizionale, dovette arrendersi all’evidente. A quanto pare, di panettoni classici non ne sfornavano più. Quell’anno, poiché non era riuscito a trovarlo quello tradizionale, per rappresaglia decise di non mangiarne nessuno speciale. Si rincuorò al pensiero, durante quelle feste natalizie, almeno a pasqua avrebbe potuto trovare una Colomba tradizionale. O almeno ci sperava.