CICCIONE FA UN BUDDHA
Hi, qui è la Centrale Paranoica, non siete ancora stufi di noi? Oggi è la volta di Archie, un gran predicatore ed un gran ciccione.
"CICCIONE FA UN BUDDHA" sta scritto su una specie di arco sul vialetto che porta al suo bungalow a forma di Igloo. In effetti il suo giardino, come tutti quelli del Transcend Village, non è recintato e per fortuna, perché quell'arco è veramente piccolo costituito com'è da due tondini sottili di metallo piantati a terra e tra loro un cartone con quell'espressione enigmatica che non pare appartenere ad un essere di buone competenze linguistiche come invece è Archie. E poi Archie è così grosso, ma veramente grosso che mai ci passerebbe per quell'archetto.
Archie è tanto grosso quanto sensibile, davvero. Quella volta che gli infermieri hanno trascinato più o meno a forza Al per portarlo alla clinica e gli sono passati davanti, Archie s'è veramente turbato. Anche se non c'era violenza o cattiveria, l'esercizio della forza l'aveva colpito profondamente e aveva iniziato a piangere e, sapete come fanno i ciccioni che spesso parlano da soli, brontolava e ruminava a bocca spalancata la sua straziante lamentela versando docciate di lacrime che gli inzuppavano la t-schirt macchiata di grasso.
Vedere Archie piangere fa male. "Strilla si lamenta e piange così forte che fa piangere anche te!" Così la pensano al Transcend Village e se da lontano sentono i suoi pianti si tengono tutti alla larga.
Che poi non è facile evitare Archie, mica solo perché è largo e alto, ma anche perché di giorno è sempre lì in piedi sul marciapiede davanti al suo giardino e vicino alla sua famosa porta d'ingresso.
Sta sempre lì, sta sempre lì a parlare ai passanti. E' furbo Archie, sa benissimo che metà di loro sono proiezioni dello psychotronic, non sono veri, e allora con loro parla di salute, di peso e scherza sui rotoli di grasso che si stendono uno sopra l'altro come nei disegni nei libri di scuola dove si indicano i materiali sedimentati con le diverse ere geologiche.
"Ehi oggi sono aumentato di uno!!!...come di che?... di rotoli... guarda qua!" E si alza la maglietta e si strizza i rotoli e ride di gusto pieno di gioia.
Eh sì, Archie fa il mattacchione con i sintetici pero' quando ha davanti un picchiatello vero va sul sodo. La sua ossessione è quella di portare via tutti dal Transcend Village in una specie di Arca Magica, e il suo Eloquio si fa bellissimo, è quello di una guida spirituale, benevolente e protettiva.
Ed eccolo qui in una mia registrazione distorta dallo Psychotronic che tentava di ostacolarmi:
"Benvenuti! Bellissimi e splendidi esseri di luce. I vostri percorsi sono luminosi e tracciati alla perfezione e si trovano di fronte a voi sul vostro dorato sentiero spirituale.
Questo sentiero infinito è stato pavimentato nel corso del tempo per grazia divina molto prima del vostro arrivo qui nel Transcend Village. Si stende davanti a voi in attesa del vostro primo passo e del successivo ancora e tutti i vostri infiniti passi in successione.
Siate grati al Creatore di questo dono meraviglioso, e sappiatelo, il bello di questa strada è che non si può mai fare un passo FALSO... semplicemente non funziona così.
Ogni passo che fate è divinamente guidato ed è stato sceneggiato e incarnato nella vostra vita presente ancor prima che iniziasse.
Come ci si sente a sapere che non si può prendere una strada sbagliata?"
E dovreste vederlo quando arriva a questo punto, i suoi saltelli si fanno veloci e batte le mani e poi lancia le braccia indietro e scuote la testa e infine indica il cielo ridendo.
Ed è bellissimo ascoltare Archie, ci passerei le giornate se non avessi da seguire tutti gli altri picchiatelli qui attorno. Dopo averti incantato con questa indicazione di percorso cambia registro, si muove e parla più piano, sornione, che ti pare stia per trasmutare in un gatto. E poi riprende con più forza e pian piano ricomincia a saltellare. E questo è anche il momento in cui lo Psychotronic è intervenuto, rendendo il tutto un po' sgrammaticato ma ho salvato il senso.
"Ed ora io prego per voi ed esalto la vostra venuta al cielo e lo faccio ad uno uno: Tu, mio Esseri Divini Grazia, sei tanto amato, il tuo Creatore non permetterà mai di perderti o abbandonarti o
scollegarti dal tuo cammino spirituale fuori della tua Domini Domus Spiritualità. Sei amato
incondizionatamente e lo sguardo del Signore non cesserà mai di vegliare su dite. Tu sei il Creatore bambini. Tu sei un pezzo del divino.
Il tuo ruolo nel presente può essere vario, siete miliardi a lavorare per una divina spiritualità. Visualizzate per un attimo miei cari, se volete, solo il numero di fattore umano, che non significa nemmeno contare tutti i partecipanti, gli atomi, le particelle, i quanti e tutte e le parti che stanno lavorando in comunità per creare momento per momento la realtà del nostro nuovo pianeta.
Che dire di tutti gli altri universi e le galassie ti chiedi? Eh bé! queste dinamiche possono davvero sopraffarti.”
Dovreste vederlo qui, quando getta la testa indietro e rovescia gli occhi e allarga le braccia come se il cielo stesse per prenderselo.
“Il tuo Creatore ti ha mandato giù in questo momento in ADESSO. Ed è la prima cosa che ti salterà in consapevolezza mentre leggi queste parole. Chiediti che cosa è il simbolo che ti viene inviato e condividi con gli altri questo dono.
Basta sentire il calore e la forza del vortice intorno al tuo corpo dalla testa alle dita dei piedi, e questo vortice è pieno di amore incondizionato del Creatore per te. Lascia che il Signore possa integrare il tuo Essere nel suo e ricordati tu e tutti gli altri: SIETE AMATI OLTRE MISURA!
Ed ora lascia che il vortice ti abbracci e ti porti tranquillità e amore a casa."
Io dei discorsi di Archie non ho mai capito nulla, si intende solo che c'è una massa ciccionesca di amore travolgente, così tanto da soffocarti. In effetti malgrado tutto il suo sincero amore la cosa non sta funzionando benissimo, anzi a dirla tutta non c'è proprio nessun candidato a seguire il suo percorso di luce che dovrebbe portare miliardi di affiliati su un altro pianeta.
So che, da buon bipolare oltre tutto il resto, Archie ha crisi di rabbia, dopo il sermone, entra in casa, passa del rossetto sulle labbra e poi si lancia sull'armadio e lo distrugge. E' un rituale consolidato, tant'è che glielo sistemano in qualche modo e lo sostituiscono quando proprio non c'è più chance.
E dopo la rabbia Archie piange, e quando piange non sta in giardino, sta chiuso in casa.