Mentre la estraggo dal cassetto, per un attimo non sento più il cuore battere nel mio petto. Una foto con lei, una delle poche cose che ancora conservavo della nostra vita insieme. Eravamo seduti su una panchina, con lo sfondo blu della notte e la luce dei lampioni dietro di noi. La tua testolina era appoggiata sulla mia spalla, con lo sguardo sognante e gli occhi pieni di amore. 

 

Otto anni erano passati, ma ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri. Era la sera del sedici settembre, di ritorno dalla festa di compleanno di un nostro caro amico. Avevamo deciso di fare un giro in città prima di tornare a casa, e verso mezzanotte trovammo in quella bella panchina illuminata dai lampioni un posto dove riposarci. Non ricordo a chi venne l'idea di scattare la foto, ma fosti tu a farla incorniciare e a farmene regalo. 

 

Mentre stringo tra le dita questo nostro ricordo, emozioni che credevo dimenticate prendono possesso di me e il cuore ormai indurito viene scalfito dalla tristezza di una lacrima. Un pianto, ma non un rimpianto, poiché l'amore stava nei piccoli gesti quotidiani, che tu avevi smesso di apprezzare. 

 

Implacabili, i ricordi degli ultimi anni mi scorrono davanti agli occhi. Ciò che un tempo mi rendeva felice, adesso può solo togliermi il sorriso. Con riluttanza ti guardo ancora un po', cosciente che quegli occhi colmi di amore appartengono solo al mio passato. 

 

Adesso tu mi odi, sentimento che non ho mai compreso fino in fondo. Cosa porta una donna a odiare l'uomo che per tanti anni è stato il suo leale compagno? Io non potrei mai odiarti, nonostante da tempo abbia smesso di amarti. Come un fratello continuo a preoccuparmi per te, ma forse... forse dovrei solo dimenticarti. 

 

I nostri giorni appartengono ormai a un buio passato, e io ho ritrovato la mia vita, i miei sogni, quelli che a lungo avevo dimenticato. Non c'èra più  tempo per i rimpianti, ho risalito la china e sono andato avanti. 

 

Dopo averti a lungo guardato, chiudo gli occhi e trattengo il fiato. Ripongo infine questa foto nel suo piccolo cassetto. Il suo posto è qui, in questo angolo di cuore, conservata con dolore nel mio cassetto dei ricordi. 

Tutti i racconti

0
0
3

Bello, bellissimo!

18 December 2024

“Ehi, ancora non hai caricato le valigie?” disse Miriana entrando nella grande cucina che occupava tutto il piano terra della villetta di Villa Ciambra. “No, parto domani, spero. L’auto non parte, la devo fare controllare, spero si risolva in giornata” rispose Giacomo alla domanda di sua sorella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
4

Intelligenze

18 December 2024

«Perché?» chiese Lazarus Kurtz, avvocato. Era una domanda insolita, ma tutto il caso era insolito, perciò… «Sono un disinventore» ripose l’uomo ammanettato «e vengo dal futuro. Un probabile futuro. La prego, non mi deluda. Non imposti la difesa sull’infermità mentale». Kurtz sbuffò «Signor...» [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
1
4

Un altro giorno

18 December 2024

Conosce a memoria i nomi di tutti i mocciosi del quartiere. E loro fanno salti di gioia ogni volta che la incontrano, aggrappandosi alle sue gambe e ridendo a crepapelle, finché le loro mamme, seccate, non li portano via con qualche stratagemma, lasciandola sola a contemplare la strada davanti [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Gianpaolo Furia: Incipit bello,intenso e nitido nelle parole e nella descrizionne. Subito si [...]

0
0
5

Una sera

18 December 2024

Quando Marcello Biraghi entrò in cucina, scoprì che il ragazzo di sua figlia sarebbe rimasto a cena. Era almeno il terzo ragazzo che Patrizia invitava a cena in due anni. Questo a Marcello sembrava di averlo già visto almeno un paio di volte e sua moglie era in grande confidenza. Lo irritava quell'attitudine [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
10
31

Tulipani rosa

17 December 2024

Non sono mai stata brava con le parole ma questa volta ce la metterò tutta. Quindi ascoltami senza interrompermi e prendimi la mano. Volevo dirti grazie per avermi accompagnato un paio di mesi fa in ospedale, a fare una TAC. Sei entrato senza permesso in pieno centro città nella zona a traffico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: ecco, entrare nei panni di una donna o viceversa, nello scrivere non è [...]

  • Teo Bo: Grazie Patapump.

3
8
27

La postina suona sempre due volte 3/3

17 December 2024

Nei giorni successivi, ogni volta, attendevo con allegria il doppio suono del citofono, temendo che, per un motivo o per l'altro, Alice potesse non passare per la via. La sua presenza era un motivo di speranza, una possibilità in più che mi era concessa per aggiungere qualcosa di nuovo alla nostra [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Piaciuto. Si tratta di un racconto credibile: quanto a lui, abitudini consolidate, [...]

  • Dario Mazzolini: grazie anche a Luca e Rubrus per i commenti. Alla prossima volta. Con stima [...]

5
11
85

Papààààà!

17 December 2024

Un intenso magone gli vibrava in gola, You Tube continuava a proporre canzoni che sempre più scavavano tra i ricordi di Luciano suscitando emozioni che gli gonfiavano il cuore. Era sempre così nei giorni importanti, quelli segnati in rosso nel calendario, soprattutto al mattino, quando dopo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
21

Effetto domino

17 December 2024

“Sono un panino. E non so neanche il perché", ormai questo pensiero faceva capolino nella mia mente ad ogni mio risveglio, rattristandomi sin dal mattino. Fingere di non conoscerne il motivo era squallido, ma non avevo alcun’ intenzione di incominciare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: A me è piaciuto molto. Attuale e ben scritto.

  • U1494: ben scritta e di un argomento fi attualità

2
6
23

La postina suona sempre due volte 2/3

16 December 2024

Non so se fu un caso o cosa, so che capitò all'improvviso. Avevo lasciato un biglietto vicino alla cassetta delle lettere “Citofonare due volte a lungo”. Non sono sordo, solo che il mio udito è calato e gli apparecchi acustici che mi hanno proposto costano tantissimo e poi, a dire la verità non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lo Scrittore: fa piacere notare la cura descrittiva dei dettagli, dalla macchina agli accenni [...]

  • Dario Mazzolini: carissimo Scrittore, grazie di cuore per avermi letto. Sono lusingato per le [...]

8
21
66

Il Nascondiglio

La pace nel rifugio dell'anima

16 December 2024

Mi chiamo B. Sono una cagna, non una cagnolina. Anche se sono di medie dimensioni, questi diminutivi mi sono sempre sembrati riduttivi. Sono fiera della mia natura. Ho 17 anni. "Una bella età!" direbbero molti, ma per me non ha nulla di bello. Sono piena di acciacchi e da qualche anno ho perso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
2
10

La melodia delle fate del vischio. Seconda parte.

16 December 2024

Il grande amico di Carso era Ferdinando. Si conoscevano fin da piccoli. La vita gli aveva fatto percorrere strade diverse. Ferdinando era parroco di un piccolo paesino perso tra le cime delle alte montagne che sorgevano alle spalle del porto. Ogni anno, in occasione delle feste natalizie Carso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Piacevole favola natalizia; d'altra parte cornamuse e zampogne sono quasi [...]

  • Piccola stella: Sei un contastorie. mi è piaciuta. grazie

3
9
27

La postina suona sempre due volte 1/3

15 December 2024

In paese mi chiamano l’ombroso o lo scuro. Non hanno torto. D'altra parte vivo una vita solitaria, metodica, quasi autistica, chiuso nel mio piccolo mondo inerme con i suoi piccoli odori. Non ho più affetti a cui voler bene e dedicarmi, ho però i ricordi che spolvero regolarmente. Abito da solo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Bavissimo Dario!
    Giorgio somiglia molto a tutti quelli che vivono da 'separati [...]

  • Dario Mazzolini: carissimo amico mio mi piace molto la tua riflessione. Grazie di cuore ❤ per [...]

Torna su