Una cometa attraversa un pianeta simile alla terra, i suoi effetti saranno devastanti nonostante tutto nessun abitante capirà cosa realmente succede.


La spada del mondo è chiamata tempo... 

- citazione 

 

La cometa come annunciato passò vicino al pianeta... intorno alle ore 00:00 dell'anno xxx... tutto si svolse come previsto dagli scienziati, menti facoltose che avevano già predetto il suo arrivo mesi prima. Tutti a quell'ora dormivano, quasi da un pezzo, nessun abitante, visto che non era un grande avvenimento fece caso al fenomeno nel cielo stellato, la cometa come previsto passò, emise la sua luce e svanì, solo una ragazza molto curiosa e insonne si affacciò dalla sua finestra, quello che vide la lasciò a bocca aperta non tanto dallo stupore, era abbastanza grande da capire cos'era una cometa, ma il suo stupore era per la strana forma della cometa: un teschio, in tutto e per tutto un teschio umano. Forse un effetto ottico, un'allucinazione? (anche parlando con gli altri nessuno avrebbe creduto alle sue parole, molta fantasia, poco sonno e la tua mente signorina che ti fa vedere cose che nemmeno esistono!!!). Ma si dà il caso che allucinazione o no da quel momento la sua vita cambiò, e anche quella del resto degli abitanti presenti sul quel ridicolo pianeta .


 


2° La Follia pura e semplice

 

La catastrofe iniziò quando gli abitanti cominciarono ad avere coscienza del nuovo giorno. Una felicità sui loro volti, i loro miseri problemi dimenticati, si sentivano così felici, niente e soprattutto nessun problema poteva togliere la felicità dai loro volti. Molti nell'estasi della loro felicità si lanciarono dai grattacieli, chi non aveva possibilità di tanto lusso, si suicidò con quel poco che aveva o uccise chi gli capitava a tiro con comuni coltelli, un caso fra tutti fu quello della ragazza che vide la cometa, prese un coltello dalla sua cucina e nel sonno uccise la sua famiglia. Fu uccisa a sua volta da un suo vicino. Altri si uccisero a vicenda con armi da fuoco, e sul quel pianeta di armi, quelle in grado di esplodere, ce n'erano veramente tante, alcune piccole o grandi, ma in grado di cancellare tutta la vita presente sul pianeta. Molti si tuffarono nel torrente, trasportati dalla corrente furono trascinati e annegarono senza accennare la minima resistenza.

Le menti illustri che gestivano il pianeta, scienziati o no che a modo loro cercavano di risolvere i problemi, anche quello di questa felicità contagiosa, furono gli ultimi a impazzire, molti dotati di grande intelligenza creavano grandi invenzioni, invenzioni che con la pazzia diventarono nocive oppure semplicemente mortali. Uno scienziato, felice come non mai, pensando di risolvere il problema creò un virus in grado prosciugare tutte le forze con una sensazione di stanchezza e di apatia, riducendo tutto quello che c'era ancora di vivo in un vegetale, le sue ultime parole prima di impazzire come tutti gli altri furono: "chi preferisce morire di felicità o di tristezza?"

I militari che gestivano la sicurezza aprirono gli hangar dove al loro interno erano presenti diverse testate nucleari, lanciarono i missili contemporaneamente riducendo il pianeta a una fornace radioattiva. Gli ultimi suoni furono le urla, poi più nulla, il silenzio...

Intanto la cometa continuava a viaggiare nello spazio, quando vicino a pianeti completamenti deserti e senza vita, quando vicino a quelli vivi. Chi può dire quando avrebbe terminato la sua corsa.
 

Fine

Tutti i racconti

0
0
93

Boris

31 December 2025

La solitudine in quella buia cantina, abbellita per così dire dalla sporcizia tipica di un luogo trascurato, sarebbe stata insopportabile se non fosse stato per la presenza di quei simpatici amici. Essi erano: tre topi, a cui diedi il nome di Hubert, Marjory e Jeremy, un carismatico scarafaggio [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
16

La maga Malvina

Una maga strampalata che cura i malanni dei bambini insieme ai suoi fedeli amici Giulia la gatta e Carletto il folletto.

31 December 2025

In un luogo assai lontano c'era una volta, moltissimo tempo fa, un villaggio su una collina un po' bislacca, ma assai carina con un imponente castello, decisamente strano e un po' mattarello. Il maniero, infatti, era solito cambiare colore a seconda del proprio umore... Ieri rosso, oggi verde [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
9
40

Il gatto e il topo 2/2

30 December 2025

In un altro sogno ero nel giardino della villa e Luca era lì, ancora una volta. Il suo sguardo mi diceva di stare attenta. Vedevo poi Marco comportarsi come se stesse pianificando qualcosa di terribile. Luca lo bloccava per proteggermi, era più reale di qualsiasi cosa intorno a me. Al risveglio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Carino ma...lui è un serial killer e lei?Entrambi criminali?Un lieto [...]

  • GianlucaEgo: Grazie Rubrus per me zio Hitch è un riferimento imprescindibile e il [...]

5
4
36

Il lampo di Natale

30 December 2025

Erano giorni che fervevano i preparativi. Tutti o quasi, sembrava fossero alle prese con acquisti spasmodici come se non ci fosse un domani. Strade affollate, bancarelle prese d'assalto per non perdersi l'occasione migliore, buste stracolme di alimenti e chissà quanti di questi sarebbero finiti [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Non c'entra se non in parte, ma mi è venuto in mente un film in [...]

  • Dax: Scritto bene... purtroppo gli "invisibili" esistono e il protagonista [...]

5
4
50

Il gatto e il topo 1/2

29 December 2025

“Il mio desiderio più grande è vedere un topo che mangia vivo un gatto. Prima, però, dovrebbe anche giocarci abbastanza a lungo.” Da “Il gatto e il topo”, Elias Canetti, 1973 Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse cambiare così in fretta. Fino a pochi mesi fa vivevo in un piccolo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
60

Manuale di Zoologia Urbana

Sopravvivere tra Broensis e Ironicus

Miu
29 December 2025

PROLOGO Prima di leggere questo estratto del mio Manuale di Zoologia Urbana serve una piccola prefazione. I nomi latineggianti non sono lì per darmi un tono, ma per catalogare due tipi umani molto reali che mi capita spesso di osservare. L’Homo Broensis, per esempio, è il giovane moderno che vive [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
60
176

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: WF l'unico istinto bellicoso che mi suscita la TV è quando vedo [...]

  • zeroassoluto: Ragazzi... quanto scrivete!
    Starvi dietro, diventa veramente impegnativo!
    È [...]

4
10
57

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

4
6
53

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

  • zeroassoluto: Non sono un bambino, ma, come tutti, lo sono stato in un tempo lontano...
    Come [...]

4
2
226

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
39

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
36

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

Torna su