Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Piccola stella, 30 April 2024
LAVORI IN CORSO
Tempo di lettura: 30 secondi
La saliva che lenisce le piaghe macina cemento per le pietre della mia cattedrale.
Lawrence Dryvalley, 06 May 2024
La Rapina
Tempo di lettura: 30 secondi
I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. [...]
Laura Lapietra, 11 May 2024
Senza Titolo Il Tranello Del Riflesso
Tempo di lettura: 4 minuti
In una gelida sera invernale, sotto il manto di stelle che adornava il firmamento, Monica si ergeva davanti allo specchio del suo aposento. Si era fatta bella per Lucas, un ragazzo appena conosciuto, [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
La storia riporta indietro nel tempo, alla fine degli anni Sessanta. Un donna entra in lacrime nel pronto soccorso di un ospedale torinese. Ha le braccia graffiate e i polsi chiazzati di blu, conseguenza di una stretta di mani nervose. Ai medici confida: «Mio cognato ha tentato di violentarmi, [...]
SCENA IV Ore 20, nello squallido cortile dell’orfanotrofio, Il Drago, Rasputin e Babau piombano dall’alto. I bambini urlano e scappano da tutte le parti, ma alcuni rimangono impigliati nelle reti. BABAU (con accento palermitano): Con le bambine ci faccio le arancine! RASPUTIN (con accento catanese): [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Adribel:Beh, messo in scena sarebbe carino, ne ho visto uno simile, ma gli spiedi, [...]
Zio Rubone:Rasputin io l'ho conosciuto che ero ragazzino nella ballata del mare salato [...]
PERSONAGGI: Cattivi: Boemondo I d’Altavilla, Principe di Taranto e di Antiochia, comandante dei crociati Drago Grigórij Efímovič Rasputin, già consigliere privato alla corte dei Romanov, va in giro tenendo appesa al collo una teca di vetro contenente un liquido (formalina) e un pene gigantesco [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
NomadLantern:Grottesco, strano e schietto: aspetto anch'io la seconda parte ma per adesso [...]
Adribel:A prima vista mi é sembrato molto articolato, sono però riuscita [...]
Mio figlio non mi ascolta, si annoia, mi prende i polsi con forza e mi spinge per spostarmi di lato. In modo secondo lui scherzoso. È più alto di me ma ancora ho abbastanza forza per respingerlo e sbatterlo contro una porta. Lo rimprovero. Lui non capisce. Fa anche un sorrisetto sfottente. Lo schiaffeggio [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Adribel:Il racconto ha una sua identità ed è scritto bene ma non condivido [...]
Quando il campanello della porta di casa trillò, Maria corse ad aprire. Giorgio si presentò imponente, nella divisa del 7^ artiglieria, la medaglia puntata sul petto e la manica del braccio destro a penzoloni. Maria spalancò gli occhi e sentì il fiato mancare. Agosto 1939. La prima volta che Giorgio [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Patapump:Walter a Betty basta informarla per il premio Chinotto 2' edition
Betty:Buongiorno a tutti. Rispondo a Rubrus: ho effettivamente dato una sbirciatina [...]
Mi piaceva l’estate. Niente scuola e noi bambini potevamo giocare per tutta la mattina a pallone nel campetto sotto casa. Mamma, di quando in quando, si affacciava alla finestra per controllare. Poi, alle due, Papà tornava dal lavoro, tutti insieme mangiavamo e andavamo al mare. La mattina del [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Giuseppe Scilipoti:Un testo di natura autobiografica che inizialmente verte sulla spensieratezza [...]
Zio Rubone:Grazie a Rubrus, Patapump e a Scili. @Rubrus, è proprio così, [...]
Da bambino, patii la fame e subii gli insulti del disprezzo tra gli scarti delle bettole più nefande e sporche. Mi chiamavano bastardo; per sopravvivere sottraevo il cibo ai cani di strada, rotolandomi nel fango. Alcuni gatti li catturavo e li portavo a mia madre, abitavamo in quella stamberga [...]
avete mai provato a socchiudere gli occhi, davanti ad una luce forte circondati dal buio? Tutto si fa elettrico anche l'aria, ebbene questa potrebbe essere la metafora della mia vita… ricordo bene quel giorno, la pioggia scorreva per le strade e quelle mutandine di seta appena comprate erano li [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Andrea Occhi:Proibito...per chi? Mi piace lo stile e il tema. Alla prossima.
Piccola stella:Ho letto la tua innocenza e la apprezzo. Come Andrea mi piace lo stile e il [...]
Giaci in mezzo alla strada sanguinante e ferita, vigliaccamente toccata dalla sua invidia ferita. Una mancanza lui non può farne senza, dove usa soltanto una cupa violenza. Ama la mamma e la dolce sorella, ma invece che testa tiene una cappella. Il maschio alfa ha un solo concetto, di ogni tenzone [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
U1303:Bellissima, stringente e toccante
Arielseasoon:Molto forte in senso buono. Si fa leggere velocemente e, non senza poesia, [...]
Ho sognato te, avvolta nel tulle bianco, pura come colomba, che guardavi al cielo e nel cielo osservavi i colori della terra: verde come la speranza, giallo come quel sole che abbaglia e brucia le ali di chi si avventura alla sua esplorazione, facendo credere che il suo calore è vita. Volavi, inseguendo [...]
«Ci piaceva, eravamo sbronzi… Cazzo», dice lui. «Lo siamo sempre, questo non cambia la percezione delle cose» Lei è avvolta nel lenzuolo, i segni delle dita sugli avambracci e le cosce doloranti per l’ultima scopata. Sta in piedi davanti a lui, lo sovrasta nonostante l’esilità del suo giovane corpo. [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
ducapaso:Complicato e vivo come ogni tuo brano, è la tua firma. Brava!
Non amo le fotografie, specialmente quelle che ritraggono me. Me a figura intera. Sì, sono sovrappeso e non è un caso che a casa non ci sia nemmeno uno specchio che rifletta la mia immagine dalla testa ai piedi. Parliamoci chiaro, magra non lo sono mai stata, ma prima i kili in più non m’impedivano [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Patapump:esatto! come si vuole essere. Mai perderlo di vista. ciao ciao