Convalido il biglietto e mi siedo alla panchina adiacente al bar. Controllo il cartellone del binario 1 dal quale devo prendere il treno per Borgo San Lorenzo e proprio in quel momento appare scritto che il treno è in ritardo di 10 minuti. Non mi preoccupo più di tanto perché avrei comunque dovuto aspettare 40 minuti la coincidenza a Firenze SMN.

Intanto sul binario 2 arriva il treno che va nell’altra direzione e si ferma aspettando lo scambio.

Comincio a scrutare con lo sguardo le facce dietro ai finestrini e a ingannare il tempo fantasticando sui loro pensieri, su dove probabilmente sono diretti e che mestiere fanno. Un viso mi colpisce profondamente e non riesco a smettere di guardare  quegli occhi che mi stanno fissando. Vorrei, dall’imbarazzo, passare al finestrino successivo, ma è come se i suoi occhi mi avessero ipnotizzato:  mai prima d’ora avevo visto degli occhi di un tale azzurro che farebbe  invidia al mare! Quello sguardo sconosciuto mi inchioda alla panchina; una sensazione mai provata prima, quasi mi spaventa. E’ come se i nostri occhi cercassero qualcosa l’uno nell’altro e improvvisamente è come se in quel momento in stazione ci fossimo solo io e lui.

Arriva il treno sul binario 1 e sono quasi infastidita dal fatto che mi abbia tolto la bellissima visuale di quello sguardo. Ma rassegnata mi alzo dalla panchina e mi  metto in fila per salire sul treno. Mi accomodo sul primo seggiolino che trovo libero e mentre mi sbottono il giubbotto e mi tolgo la sciarpa una voce affannata mi dice: “ Ero salito sul treno sbagliato. Questo però va a Firenze vero?”

Alzo lo sguardo e quegli occhi azzurro mare sono di fronte a me. Avrà davvero sbagliato treno?

All’improvviso sento una voce squillante che dice: “ E’ in arrivo sul binario 1 il treno proveniente da Pontedera e diretto a Firenze SMN delle ore 7:45 con 10 minuti di ritardo. Allontanarsi dalla linea gialla”.

Mi sveglio di soprassalto e mi ritrovo sulla panchina vicino al bar. Mi alzo delusa di aver interrotto il mio sogno che sembrava essere così reale. Di corsa mi alzo dalla panchina e mi avvio a salire sul treno. Mi accomodo sul primo seggiolino che trovo libero e una voce affannata mi chiede: “ Ero salito sul treno sbagliato. Questo però va a Firenze vero?”

Tutti i racconti

0
0
6

WEREWOLF

Versione Integrale Estesa

15 January 2025

È notte fonda. Il plenilunio disegna attorno a me lunghe ombre deformi mentre procedo sul sentiero che si inoltra nella fitta boscaglia. Sento l’adrenalina pompare nelle vene aiutandomi a correre più velocemente. Ormai è molto vicino, percepisco la sua presenza. In un attimo, possenti e letali [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
4

I ricordi del becchino. ( Il sorriso ritrovato)

15 January 2025

Oggi mi sono recato al cimitero. Da una settimana si è celebrata la festa dei defunti, piano piano la maggior parte delle lapidi stanno ritornando al consueto stato d'abbandono. I fiori hanno lasciato da parte i loro vivaci colori per abbracciare le opache tinte della decomposizione. Sono stato [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
6

BELLO MIO!

Momenti di vita familiare

15 January 2025

Oggi mia moglie, mentre era in cucina ed io ero ‘nel mio antro polveroso’ mi ha chiesto da lontano: “Mi appendi questi quadri, BELLO MIO?” Bello mio, BELLO MIO, BELLO MIO!!! Sono arrivato col martello e i chiodi, pronto ad eseguire l’ordine e rivolto alla signora Angela che ci aiuta nelle pulizie [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
3

La gallina

15 January 2025

Negli anni '60, per la mia famiglia, il fine settimana era l'occasione di stare con i nonni e gli zii, tutti riuniti intorno ad una tavola che riempiva un'intera stanza. I nonni materni ne avevano sfornati 6 di figli. Quattro maschi e due femmine. Una di queste femmine, la maggiore dei sei, era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
4
19

L'Eterna Fiamma

14 January 2025

L’ETERNA FIAMMA Il nuovo anno del 2025 era appena iniziato sotto una grande luna che splendeva più luminosa del solito, una sfera d'argento la quale cambiava colore ogni momento , sembrava quasi pulsare di una vita propria. Nelle remote terre di Eryndor, situato in un regno del nord Europa [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Leggendo questo bel racconto si respira aria di fairy tale e mi ha ricordato [...]

  • Lo Scrittore: Bella storia di magia, regni immaginari e fantastici. molto gradevole! peccato [...]

4
9
34

The colour I see

14 January 2025

Il campanello suonò all’improvviso, rimbombando nell’ampio appartamento semivuoto. Alzò gli occhi al vecchio orologio a pendolo appeso alla parete, le sei meno cinque, si sollevò lentamente dalla sedia dalla seduta in paglia logora e andò ad aprire. Sorrideva. Aprì la porta. Dall’altro lato, un [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Ah ecco! Allora le mie due mancanze sono legate allo stesso motivo. Grazie [...]

  • Lo Scrittore: Ottima la cura quasi meticolosa dei dettagli, la decrizione possiamo dire della [...]

1
3
24

Dal foglio al quadro

Poesia concettuale a specchio

14 January 2025

Guardo il quadro del mare con un salvagente in mezzo. A parte il salvagente ci sono solo onde. Blu mare. Tipico di quei tratti di mare al largo della costa, alle nostre latitudini. La prospettiva è molto alta nel cielo. Per inteso, si rimane nell’atmosfera. Puntino rosso. Ah, sapessi [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
1
16

Vi racconto, in breve, come studio gli autori

Il fascino della conoscenza

14 January 2025

Io amo studiare gli autori che leggo. Questo studio richiede un metodo approfondito e sistematico per comprendere non solo le opere, ma anche il contesto storico e personale in cui sono state create. Inizio familiarizzando con la biografia dell'autore per capire le esperienze di vita che possono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Adribel: Gennarino, i tuoi scritti sono interessanti, ad ampio raggio, complimenti.

4
2
22

BORGES NON BEVE

13 January 2025

BORGES NON BEVE. Ho sognato Borges, l’ho sognato vecchio, come viene raffigurato in tutte le foto e nell’intervista con Arbasino. Era in riva al mare, pareva mi aspettasse e intanto si puliva le scarpe dalla sabbia e fissava oltre con le orbite vuote. “Sono cieco, ma ci vedo, un vero miracolo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: capita spesso di andare al mare d'inverno, quando le onde e il grigio del [...]

  • zeroassoluto: Vero... Borges non morirà mai, come tutti gli scrittori!
    Piaciuto

2
0
12

hai(na)ku

Composizione poetica giapponese

13 January 2025

platonica arcata celeste maliardi le attenzioni Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

3
6
23

Dedicata ad Anna

Nella notte per un Ictus improvviso a 55 anni

13 January 2025

Dedicata ad Anna La pagina è piena, rintocca la mezza. La Mano la gira e giù lenta l’adagia. L’inchiostro compare… la penna lo scrive… Dormire… sognare… sognare… dormire… Ma lento s’insinua un carattere strano… È rosso e veloce… È rosso e crudele… La notte è profonda, la camera è buia… Il [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • zeroassoluto: Grazie a tutti!
    L'ho scritta di getto, appena avuta la notizia... ero [...]

  • Lo Scrittore: di fronte a certe notizie non si sa mai come comportarsi, chi vorrebbe spaccare [...]

4
1
19

Poesia di un tizio che non l'ha presa un granchè bene

13 January 2025

Sorseggia godendo il suo stesso veleno. Serpeggia schivando il valor nazareno. Arpeggia stonando con far disameno. Vaneggia imprecando al cielo sereno. Un padre deluso la pena che porta. Le leggi che eluse gli videro tolta la spada di luce che mosse a rivolta. Al suo regno perso [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Lo Scrittore: L'uomo, la creatura che ha osato, ha infranto le leggi, cosciente della [...]

Torna su