Premessa:
Vista la gradita curiosità di alcuni utenti a seguito del mio racconto “Un piccolo sogno… ”, pubblico il testo della poesia che ha ricevuto un attestato di merito al 2° Concordo La ritmica dell'anima a Costacciaro (PG) in data 22.04.2023.
Dentro ai miei passi
Ho abitato cammini senza traguardi; alleanze verticali,
affrancarsi dal tempo, così dai quei retaggi obbligati.
Nei passi svelti in fondo alla via esplorati senza arrese:
luce buona negli occhi e tasche vuote prive d’inganni.
Quei passi erano forti, irrequieti… incanti uno alla volta.
Sapevano ascoltare l’aria, il solletico gentile dell’erba alta.
La vita ingenua, avida d’esistenza inconsapevole, colava
consumandoci il fiato, l’estro dei nostri giochi inventati.
Cammino ancora dentro ai miei passi sorreggendo i ricordi,
così la fisica dei dolori divenuti eterni, adagiati nell’anima.
Mi coglieranno gli accadimenti dentro un soffio leggero o
come un suono amico nel sollevarmi gli angoli della bocca.
Vita caparbia, hai fatto breccia nelle somme del mio tempo,
accogliendomi nei profumi aspri, così in quelli più invitanti.
Nelle meraviglie che ancora posso abbracciare e ascoltare,
come il lieve calpestio dei miei passi antichi e consapevoli.
© Roberto Anzaldi