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Siccome non gli avevano più rinnovato la patente, il nonno, da buon romagnolo, la usava per andare a ballare di nascosto. Tirava su un amico – qualche volta anche due, specie nella bella stagione, così potevano stare nel cassone, con il vento fresco che faceva da aria condizionata – e, prendendo la strada più lunga, tra sterrati, balle odorose di fieno e stridi di rane e di grilli, andava in discoteca, che si ostinava a chiamare “balera”. La mamma, quando se ne accorgeva, urlava che neanche una vocalist, lui prima la mandava a quel paese, poi brontolava, poi prometteva che era l'ultima volta e poi lo rifaceva. Una sera, l’Ape si era ribaltata in curva (là dove, superato il grosso pioppo sulla provinciale, la strada andava in discesa) ma non era successo niente forse perché c’era davvero un santo che protegge i bambini, gli ubriachi e le teste matte. Comunque, il nonno era morto da anni, e anche l’Ape, che era d’un azzurro stinto con grosse chiazze di ruggine, come un pezzo di cielo estivo con bizzarre nuvole marroni, non c’era più da chissà quanto. A Ivan era tornata in mente di colpo, nitida, come se fosse ancora parcheggiata nell’aia all’ombra sottile del casolare. Lei e il nonno, che spesso aveva visto sgattaiolare quatto quatto come se tentasse una sortita contro un gruppo di tedeschi… e lui, Ivan, aveva sempre tenuto la bocca chiusa. Le avrebbero prodotte in India, le nuove Apecar. Tempi che cambiano, green economy, conversione ecologica e tutto il resto. Scosse la testa, cancellando l’immagine, e controllò l’annuncio. Sospirò. Gli spiaceva vendere le arnie, ma ormai tutti gli insetti erano morti, tranne forse l’ultima regina, che aveva lasciato andare con le poche superstiti sperando che riuscisse a nidificare da qualche parte. Chissà, forse in qualche balera abbandonata. Rilesse l’annuncio, decise che andava bene, cliccò “invio” emettendo i relativi 19 grammi di anidride carbonica e spense il computer.
Piccola stella, 26 November 2024
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Utente Anonimo
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Una freccia, due cuori (Citazioni lapalissiane, Thomas J. Plight) La pallottola scelse il tragitto più romantico per devastare i corpi dei due amanti: si infilò gentilmente nella schiena di lui e congiunse entrambi i cuori in una traiettoria delicatamente assassina, portandoli a scioperare in [...]
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IV Dopo aver scalato l'Everest per recuperare la password della posta, Mario si appresta a una nuova battaglia campale: la spesa online. "Questa sarà una passeggiata', si ripeteva, con la stessa convinzione di un gladiatore che si accinge a combattere un leone affamato." Apre il sito del supermercato [...]
Claudia non aveva dormito per tutta la notte, tanta era l’emozione di trovarsi in riva al mare. Lei aveva sedici anni e non aveva mai visto il mare così da vicino. I genitori erano rimasti a dormire nella camera che era stata prenotata per loro. Lei, invece, approfittando delle condizioni ideali [...]
Nascosto vago nelle ombre della notte accompagnato dal vento ruffiano che mi sussurra nelle orecchie ritornelli di antiche canzoni. Suoni e canti che un tempo erano la colonna sonora di una vita vissuta male. La giovinezza sprecata nell’inseguire il volo dei gabbiani il richiamo subdolo del [...]
Buongiorno Milano che ti svegli ogni mattina al sorgere del sole per aprire vetrine scintillanti alla luce della Madonnina. Dinamica e gioviale c'è una città con mille aspetti per i ricchi e anche per i poveretti. Qui ritrovi i sapori e l'amicizia delle cordialità meneghine. Se svolti l'angolo, [...]
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I Mario ama la semplicità. Niente fronzoli, niente complicazioni: sveglia, caffè, lavoro. Forse è per questo che abbraccia la tecnologia come un messia: la promessa di una vita più facile, senza code agli sportelli o interminabili chiamate ai centralini. È tra i primi a chiudere il vecchio conto [...]
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zeroassoluto:Da vecchio informatico professionista, immagino il seguito e tutte le bestemmie [...]
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Da qualche tempo, nella vicinanza del mio compleanno mi viene a trovare una cara amica ritrovata. Abbiamo frequentato lo stesso asilo, le stesse scuole elementari e le medie, poi ci siamo persi di vista, sentendoci però spesso al telefono. Ci siamo rivisti nel gennaio del 2017 al funerale di mio [...]
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Patapump:e come diceva Battisti con "una donna per amico" album che [...]
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Sento spesso dire che la bellezza salverà il mondo. Ma non spiegano, non indicano quale tipo di bellezza. Per me sei tu la bellezza che salverà il mondo. Infatti hai già salvato me. In quanto ho incominciato ad esistere da quando ti ho incontrata. Prima non sapevo nulla di me. Non avevo notizie. [...]
Visto così da vicino, lo scafo delle possenti navi da crociera, si impone nel porto. Fa sparire ogni altra imbarcazione alla vista di chi si trova in prossimità del suo ormeggio. Suscita un senso di adorazione per la sua postura elevata, così solenne! “Eeessiì... esagerato! “ Dai, quanto meno un [...]
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Walter Fest:P.S. Peccato, mancano due commenti da parte di (non mi ricordo il nome)........comunque [...]
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Carola Maria:Lo Scrittore, ciao. L'immagine di tua madre che ti tiene in braccio, correndo [...]
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