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Fra tanti negozzi che fanno n'bòn servìzzio prìncìpàrmènte cè nè stà uno che nun tè fà perde er vizzio, stò negozzio dè merce cè n'ha tanta trovi pèrfino la carta pè n'pacchettà regali vari sìcùràmènte avète càpito bene dèntro stà bòttèga trovèrète àr primo pòsto dietro er banco sali e tabbacchi. Er gestore dèr locale come lò chiàmàmo dalle parti nostre è er tabbaccaro che cjà le sigarette giuste pè ogni gùsto. Dè chi fuma come lì turchi cè nè sò abbastanza e a quelli che esaggeràno purtroppo je viene pure er mal dè panza. Er fumo fà mòlto male, c'è scritto belle e grosso sùr pacchetto mà quàrcùno sè nè frega e fuma lò stesso pè dispetto.Er pròbblema è che tocchèrèbbe fèrmà er rifornimento artrìmènti dè n'brutto male arrivèrèbbe er mòmènto. Meno male che à lì minorenni la sigaretta è vietata ma a lòro paràcùli la cànna nùn jè mai mancàta e sì dòmani lì fùmàtòri vènissèro mèssi alle strette pùre cò là pàja fàrèbbèro lè sigarette.
Questo componimento è una mia reinterpretazione tradotta in dialetto Romanesco di una poesia scritta da un anziano purtroppo scomparso che in vita sua non era mai stato un lettore o uno scrittore, la sua vita era stata ben altro ma per chissà quale recondito mistero a un certo momento divenne poeta e prendendo spunto dalla vita di tutti i giorni scrisse numerose poesie che lui amava definire parodie, i motivi per i quali ho realizzato questa rielaborazione sono per rendere omaggio a questo poeta sconosciuto e poi per offrire un esempio ai più giovani che nei momenti che sono presi dalla noia e non sanno che fare magari come questo poeta potrebbero prendere la penna e cominciare a scrivere.
Giovanni Garofalo, grande poeta sconosciuto, dovunque tu sia ho voluto renderti omaggio con la speranza che la tua opera sia di esempio per giovani e futuri scrittori.
Dario Mazzolini, 20 November 2024
Il caffè col babbo
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L'automobile si ribaltò più volte prendendo fuoco. Q e M erano spacciati e io non ne avevo per molto. Meglio così che consegnati al Clan. Mi trascinai fuori poco prima dell’esplosione. Con l'ultimo [...]
Piccola stella, 03 November 2024
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PROFANAZIONE Il fracasso della banalità ha denti feroci che azzannano ogni alito di brezza. BUONE INTENZIONI Benpensanti comuni aspettano solo di averti sottomano per toglierti dignità. Reclamano [...]
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Utente Anonimo
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Call Center Mi sono alzata molto presto anche stamani Il buio sembra ancora più buio, quando fai una cosa che non piace Prendo il solito tram, il numero dieci, sempre pieno a quell’ora mattutina Volti di persone che sembra non dormano da giorni Ma in queste giornate fredde di Inverno, emanano [...]
Io sono nato in un piccolo borgo della bassa bresciana, in una vecchia cascina circondata da campi di grano e prati fioriti incorniciati da una rete di canali di irrigazione e fossati di acqua incontaminata, dove insetti pattinatori ed eterotteri, scivolavano danzanti sulla superficie. La felicità [...]
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Si era inventato un mestiere per arrotondare una pensione sottile come un'acciuga e permettersi qualche fetta di prosciutto in più, magari accompagnata da una mozzarella minuta ma gustosa, con la goccia di latte che scivola verso il piatto simile ad una lacrima salata. Salì sull'utilitaria di sua [...]
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Lawrence Dryvalley:La Steffilongo procurerà altri lavoretti a Vito, forse non scherzava [...]
zeroassoluto:Bravo Teo! Tranquillo... c'è tempo per scoprirsi! ... e [...]
E’ una caldissima domenica estiva. Sul furgone sto percorrendo le strade di campagna per affiggere i manifesti del caro nonno ‘Tonino’. Il sole picchia, l’asfalto della strada balla per la calura, l’aria condizionata del mezzo è fuori uso. La testa è coronata da perle di sudore. Nonostante tutto [...]
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Lawrence Dryvalley:Bella questa serie "I Ricordi del Becchino"... Letti e like ai due [...]
zeroassoluto:Vespe, Tonino, Antonio, ronzio lontano... meglio scappare! Bravo.
Devo ammettere che ho fatto un ottimo lavoro. L'ho chiamato Lumiukko, che tradotto dal finlandese significa "pupazzo di neve." Ecco una descrizione veloce e sommaria di cosa mi sono servito per realizzarlo: innanzitutto, la materia prima cioè la neve, i due pomodori di Pachino ne ricreano gli occhi, [...]
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zeroassoluto:E bravo a Lumiukko siciliano, che resiste e non si scioglie... Un bel racconto [...]
ducapaso:il primo appunto riguarda il pupazzo di neve: in otto mesi non si è [...]
A diciassette anni ero seduto al secondo banco del quarto liceo. La matematica è sempre stata la mia passione… non avevo bisogno di studiare la teoria… e soprattutto non ne avevo voglia… teoremi, enunciati, postulati, mi sembravano cose ovvie e banali e non sopportavo di mandare a memoria quel [...]
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zeroassoluto:Scusate, ma nelle prime due parti, ho dovute modificare di recente alcuni nomi [...]
zeroassoluto:Ma non so perché le prime due parti sono in programma il 20 e il 21 [...]
Uno dei luoghi più noiosi della terra suppongo che sia lo spazio dedicato agli uffici postali della mia piccola cittadina. Frustrato da una multa ricevuta poche ore prima mi avviavo, sconsolato, verso quel pezzetto di mondo in cui qualcuno sistematicamente sfoga ansie, rabbia e risentimento nei [...]
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Lawrence Dryvalley:Grazie a te in anticipo per l'interesse ai miei testi, li trovi elencati [...]
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Ellissa:credo tu debba rileggere il racconto almeno tre volte. Il tuo commento [...]
Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]
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Adribel:Mi sono venuti i brividi ma penso che il sig. Ictus sia un ver0 signore, determinato [...]
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zeroassoluto:A me è piaciuto molto e anche a me piaccione le mollette o "li [...]
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