Rapito nell’estasi del desiderio
coltivo il sogno d’amore
nel buio della notte
le tremule luci sulla collina
piccole fiammelle sfidano le stelle.
La mente gioca col sentimento
negli occhi diafana figura
brilla sotto l’argentea luce
danza di veli e trasparenze.
L’essenza si stacca dal corpo
assente rimane a osservar
l’interior se stesso rincorrere
l’eterea creatura.
Fauno incantatore soggioga
i veli scompaio nude essenze
si stringono l’aria si scalda
il vento porta la melodia
della natura canto di uccelli
in perfetta armonia con l’universo
ad ogni trillo barlume d’energia nasce
nel ritmo primordiale.
Amplesso cosmico dell'Origine si rinnova
nuova materia si fissa nella volta indaco
linee invisibili collegano il tutto
rossi fili nati dal gentil pensiero.
Il sogno svanisce
le essenze tornano nei corpi
l’astrazione dell’amore prende forma
i corpi s’incontrano
reale ciò che era fantasia
l’universo si espande a benedire
l’union d’anime ora Uno.