La macchina del tempo

Il Piccolo Museo del Diario

Ebbene si! La macchina del tempo esiste. Ed io e Francesca ci siamo entrati. *** Luigi ha la mano sulla maniglia della porta: «Il museo è piccolo e si deve entrare scaglionati» ha detto. Ci ha intrattenuto una ventina di minuti con il racconto appassionato delle origini dell'archivio prima [...]

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  An Old Luca: Lawrence e Stapelia grazie per i vostri commenti molto graditi.
  È [...]

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  An Old Luca: Piccola Stella grazie anche a te.
  Ho apprezzato che hai apprezzato lo spizzico!🙂

La valigia

All'aeroporto di Fiumicino, mentre procedevo a singhiozzo verso i controlli di sicurezza, una ragazza, annoiata da quel profluvio di persone, attaccò bottone con me. Scoprii che l'attraente ma logorroica biondina era di origine svizzera e che doveva prendere un volo per Ginevra. Io, invece, le [...]

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  Piccola stella: Per quando il festino virtuale ????

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  Walter Fest: Pata porti il capitone? Benone sarà un bel cenone (veramente lo devo [...]

Turista nella nebbia

Tanti anni fa, mentre mi trovavo nei pressi di un paesino dell'Essex, una contea dell'Inghilterra orientale, una volta sceso dall'autobus e attraversata la strada, non ci volle molto perché mi addentassi in una densa nebbia, perdendo così l'orientamento. La coltre bianca mi aveva avviluppato, [...]

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  ducapaso: Quella nebbia che ha ispirato tanti poeti vittoriani!

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  Giuseppe Scilipoti: Caro ducapaso, ha ispirato anche molti cineasti. 😉Certamente la nebbia nell'Essex [...]

Un piccolo sogno…

Si viaggia per inseguire un piccolo sogno, una soddisfazione che ripaghi dei mille chilometri da percorrere in un giorno per partecipare, di persona, al 2° concorso poetico indetto dalla Ritmica dell’anima in quei di Costacciaro (PG). Così, io e Luciana, la mia compagna, partiamo da Milano di buonora, [...]

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  Roberto Anzaldi: A Lo scrittore. Qualcuno rimane sempre tra i retaggi delle cose incompiute [...]

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  Piccola stella: Paziento...

Alice alla deriva

(terza parte)

“Non è necessario che ti comporti così, sai?” Alice, Rachele, Chiara e Silvia alzano lo sguardo. “Possiamo affrontarla in maniera matura.” “Sto solo contando i miei passi.” “Dai, smettila.” “Non so cosa altro fare.” “Potresti provare a crescere.” “Ah.” “E ammettere che stavi cercando di ignorarmi.” [...]

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  Sofja: Ciao! Credo volessi dire che tante volte si ha solo bisogno di ricominciare [...]

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  Piccola stella: Mi trovi in piena sintonia con te. Grazie e benvenuta!

Alice alla deriva

(seconda parte)

Nel frattempo Alice, che alle otto e venti di stamattina ha scoperto di essere Rachele e che ora, alle nove e dieci circa, scopre di chiamarsi Chiara, è seduta di fronte alla fioraia. “Hai subito un lutto cara, è normale.” “Non riesco a sentirmi triste.” “Eri molto legata a tuo padre.” “Non [...]

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  Sofja: Ci sono volentieri!! Ho letto tutto, penso che sia un'iniziativa molto [...]

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  Walter Fest: Sofja benvenuta a bordo, a breve nuovi aggiornamenti, se tutto fila liscio [...]

cielo

raggi di speme tinteggiano il ciel.. di nuove idee pensieri emozioni.. sospinti dal palpitante cuor….

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  Adribel: Breve e intensa!

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  Mauro Cerere: vi ringrazio per la vostra lettura e commenti..🙂
  buona scrittura e lettura

Hennè

La mia fantasia

Diceva un foglio bianco come la neve: “Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. Preferirei essere bruciato e finire in cenere, che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro.” Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva, e rise nel suo cuore scuro, [...]

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  Rubrus: "JSF" "Giochi Senza Fronitere" suppongo. Il "senza [...]

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  Andrea Occhi: Giochi senza frontiere, esatto. Malizia? Io malizioso? Naaa

Atene

Trittico n. 3

Al gate 4, un cartello con tre enormi e sfrontate ics rosse e due gambe nude che terminavano in un paio di Stan Smith erano lì per lui. Tre baci per l’atteso e l’attendente, espliciti emblemi di attività sessuale per gli altri che vi leggevano il neon lampeggiante “ecsecsecs”. Le si avvicinò, [...]

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  Walter Fest: Sembrava sesso da favola e poi nel finale parte la rivorverata (da revolver). [...]

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  Andrea Occhi: Mai credere a ciò che le parole ti conducono a pensare.

Castalia e Andrea

Trittico n. 2

Il ritorno a casa era sempre emozionante. Non che ne avvertisse la nostalgia, ma dopo un mese di assenza aprire la porta, annusare nella penombra quell’odore nuovo, privo di familiarità, lo entusiasmava. Era come se quegli spazi avessero eliminato, temporaneamente, dalla memoria i ricordi, fossero [...]

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  Walter Fest: Ma scusa Riccà, mà còr Zibì nun cè stà [...]

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  Andrea Occhi: lo zibibbo? lo adoro...Grazie ragazzi.

Da Corinto a Itea

Trittico. Numero 1

Lo stretto canale di Corinto era già alle sue spalle, ma non le sue leggende. Anch’esse avevano scavato l’istmo collegando il golfo della realtà con il mare della sua fantasia che iniziò ad incresparsi di onde e correnti mentre l’auto proseguiva in direzione della città di Itea. “Né costruire, [...]

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  Walter Fest: Andrea perfetto, adesso lascialo in attesa dobbiamo aspettare gli altri.

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  Patapump: io son pronto...🙃

In attesa di un nuovo viaggio

La fase di decollo era cominciata quasi all'imbrunire, più di 4 ore di attesa l'avevano un po' stancata, una leggera sonnolenza la pervadeva, la giornata, piovosa al mattino era ancora uggiosa, flebili nubi intorno. In breve, prendendo quota, tutto si schiarì, il cielo e anche la mente. Ancora [...]

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  Piccola stella: Mi è piaciuto anche il oudore di nominarti in prima persona!

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  Adribel: Michaela ringrazia 🤗🤗