-Allora fatemi capire – disse l’alieno all’umano– voi avete da una parte quintali di cibo da buttare, e da un'altra parte migliaia di persone che muoiono di fame o non hanno accesso all’acqua potabile?
-Esatto-, disse un uomo.
- E perché non gli date il cibo e l’acqua che vi avanza?
-Perché non hanno i soldi per pagarlo.
-Cioè, se non danno in cambio del denaro non possono avere il cibo?
-Esatto.
-E allora lo buttate.
-Esatto.
-Cioè è meglio buttarlo piuttosto che regalarlo.
-Esatto. Detto così sembra che non abbia senso, ma è così.
-E vi siete mai chiesti perché qui sul vostro pianeta tutto deve essere pagato, persino quello che è indispensabile alla vostra stessa vita?
-Certo, perché tutto deve essere ricompensato, non è giusto fare le cose gratis.
-Ah no?
-No.
-A costo di far morire le persone?
-Purtroppo non possiamo farci niente.
-Ah no?
-No.
-Non potete smetterla con questa pretesa della ricompensa?
-Certo che no, tutto deve avere il suo guadagno è ovvio!
-Ma non è ovvio per niente. A che vi serve guadagnare?
L’umano rimase in impasse. Non sapeva trovare le parole, ma era sicuro che guadagnare servisse a qualcosa.
-Serve per arricchirsi, per trovare soddisfazione dal lavoro, dare un motivo alla necessità di alzarsi e compiere delle attività faticose.
-Noi alieni non vogliamo arricchirci, lavoriamo per non annoiarci e se siamo stanchi ci riposiamo, ci scambiamo le mansioni, e ci prestiamo le cose senza chiedere in cambio, e la soddisfazione non ci manca. La vostra pretesa di guadagno per me non ha senso.