Patapump:
Ciao a tutti
Arrivo, arrivo
Avevo da fare.
E che cosa, e che cosa, direte voi.
Per levarvi la curiosità stavo organizzando, il compito che mi avete dato.
Cosa mi avete detto? Pata, organizza tu il funerale, certo vi ho guardato con la faccia strana.
Ma se ci pensate bene non è proprio così semplice, e così, mi sono guardato dentro domandandomi, ma come c…. si organizza un funerale del genere?
Non ho avuto subito la risposta, ma per documentarmi ho aperto il giornale e sono andato ad un funerale con tanto di morto.
Ammazza che tristezza, che facce lunghe, che caldo, ma meno male che avevo uno di quei ventilatori piccoli piccoli con su la pubblicità, da Achille la carne del Paradiso. Chissà se quello sfortunato signore la aveva mai assaggiata.
Ma tutto ciò mi ha aiutato a pensare e a vedere come si può organizzare un funerale ad un sito di scrittura.
Non sarà semplice, ma io non mollo!
In primis pensavo di fare una lista, la più lunga possibile. L’elenco comprenderebbe l’autore operaio che scrive di Marx, via via arrivando al maestro intellettuale di sinistra che mette il sociale ovunque, l’autrice avvocata che per alleviare le sue cause quotidiane scrive favole per bambini, e ci metto un dirigente di qualcosa, dove accipicchia proprio non riesce a staccare e considera il suo scritto l’ennesima opera d’arte.
Dopo nell’elenco ci metto una colonna colorata, perché direte voi, non lo dite, non lo so nemmeno io, ma servirà a descrivere cosa dovranno versare gli autori per la dipartita. Si, avete capito bene, una vera e propria colletta, che pensino quello che gli pare, ma dopo anni gratis a scrivere quello che gli pareva, ora è venuto il momento di donare. Voglio, vogliamo, sia il più bel funerale dell’anno e pure le televisioni ne devono parlare. Se esagero fermatemi! Ma visto che la pecunia nel tirarla fuori crea irritazione, pensavo ad un qualcosa di più efficace, anche romantico, che rimanga, che tutti possano sapere.
Esempio, Walter, tu che artista sei, abbozzeresti qualcosa genere l’abbraccio, che deponiamo ben visibile nel retro dell’auto? Poi pensavo Savina, ai fiori ci pensi tu, sia per la tua passione nel vederli e nel curarli, il balcone di Parigi testimonia il tutto, ma come dimenticare l’India, dove i colori predominano, dici che ti piace? E tu Bibbi in cosa eccelli?
Si, ora vi dico cosa farò io, ammazza che curiosi che siete, e meno male che si tratta di un funerale.
Io farò origami, è come una bomboniera, che consegnerò a tutti i presenti, senza dimenticare che in quei fogli ripiegati troveremo, troveranno, le poesie, i racconti, e perché no, anche Haiku, che una volta a casa, potranno leggere e ricordarsi di quella giornata, pezzi della propria storia in un sito letterario, aimè ormai trapassato a miglior vita.
Su cosa faranno gli altri autori, potrei, potremmo dare suggerimenti, ma cosa ci sarebbe di più bello se venisse da loro. Pensateci, non chiediamo vil moneta, pur dovendo pagare l’impresa funebre, ma vanno anche bene lasciti, dei pagherò, delle lettere d’intento, bonifici, pago Pa, Cbill, Poste Pay, Satispay
Insomma, lettori/autori, non fatevi dire proprio tutto.
E voi della bettola non fate finta di niente, niente solita storia che oggi al porto non avete portato pescato.
Fuori i diner, tirat fore a muneta, voglio veder i sghei.
Ora vi lascio, devo passare per discutere con la Onorata azienda F.lli Sollievo, per come mettere su questo evento mediatico. Lo devono sapere in tanti, la voce si deve spargere, dovremo fare parlare di noi
-Buongiorno Cav. Sollievo, mi presento, Patapump -
-Pata cosa? –
- Cavoli, è sordo! –
- Ma che sordo e sordo, anche se ho 92 anni, ci sento ancora benissimo. Che cosa desiderate signor Pata e pump.
-Allora guardi, sono qui, non inviato da Dio come Belushi quello del film, ma da due amici, conosce Fest, e Piccola Stella e Bibbi? –
- Mai sentiti. Sono strani come lei? –
- No Cavaliere, che dice mai, perfettamente sani tutti. Ecco le dicevo appunto, dobbiamo organizzare un funerale-
- Bene, ha trovato la persona adatta. Come si chiama il defunto? –
- LdM-
- Un acronimo? Sicuro di star bene caro il mio Pata-
- Mai stato meglio, pur essendo provato da tale esperienza che sto vivendo. Ricordo questo luogo come fervido crocevia di scambi culturali e di conoscenza tra persone, un arricchimento le assicuro Cavaliere, impagabile –
-Ed io che pensavo di averne visto alla mia età, invece mi sbagliavo! Venga nel retro che decidiamo il tutto-
- La ringrazio enormemente Cav. Bucaioli, anche di aver mantenuto la giusta discrezione, e della sua professionalità. Sarà un funerale bellissimo, ecco, insomma, mi ha compreso. Vado, devo contattare uno dei miei amici –
Ah, dimenticavo, Cavaliere, mi aggiunga la banda con gli ottoni -