Paprika: Pericolo scampato!
Ornella: E adesso?
Mario: E già, adesso che si fa?
Achille: Accendiamo la tv
(I quattro si avvicinano alla tv, la accendono e appare una annunciatrice)
L'annunciatrice in tv: Signore e signori, un attimo di attenzione, ci giungono notizie di zombie per la città, mantenete la calma occhio ai vicini di casa, origliate a tutto spiano e non fate gesti inconsulti, stanno arrivando rinforzi, si ignorano le ragioni di tutto ciò, per il momento utilizzate tutti gli strumenti possibili anche quelli divinatori e propiziatori.
(l'annunciatrice fa le corna e mostra un cornetto rosso)
Achille: Andrà bene un vecchio ferro di cavallo?
Mario: Io direi di chiamare Pasquale che sa sempre tutto
(Mario telefona a Pasquale)
Mario: Uè! Pasquà, come va'? Tutto bene con la prostata? E il pannolone? (pausa) Hai fatto la marmellata di ciliegie?
Ornella: Marioooo...digli degli zombie!
Mario: Ah! Sì, senti Pasquà ma tu li tieni gli zombie in casa? (pausa) Dice che ha la suocera.
(Mario rivolto al pubblico)
Mario: Naturalmente abbracciamo e vogliamo bene a tutte le suocere qui presenti! Chi vuole bene ai suoceri alzi la mano! Senti Pasquà, ma insomma tutto bene? (pausa) Dice che è dovuto scappare perchè la suocera lo inseguiva con un piatto di lasagna.
Paprika: E perché?
Mario: Mi chiedono perchè? (pausa) Dice che non lo sa, forse non gli piace la lasagna della suocera,
Pasquà chiedigli una pasta e fagioli.
(Gli amici picchiano Mario che attacca il telefono)
Ornella: Dobbiamo telefonare al circolo dei pensionati.
(voce fuori campo): buonasera, qui è il circolo dei pensionati, per il pagamento della quota societaria fate la colletta, per prenotare il campo di bocce digitare 1, per le ultime ricette mettetevi alle orecchie l'apparecchio acustico, per sapere degli zombie rivolgetevi a don Mimmo.
Achille: Forza chiamate Don Mimmo
Paprika: Padre Mimmoooo!! Degli zombie che ci dice? (pausa) Dice porgetegli l'altra guancia ma se scappate è meglio!
Mario: Qua non se ne esce fuori, io gli zombie li ho sempre nei film.
Achille: Mhh!
Ornella: che vuoi dire con mhh?
Achille: Ci sono tanti modi di essere zombie, insomma morti viventi, prendiamo l'Alberto è sempre incazzato, ingrugnito, parla da solo.
Mario: Non ti offre mai un caffè neanche se gli balli l'Alli galli
Achille: Eh! Sì ma neanche te eh! Comunque l'Alberto non è uno zombie ma gli assomiglia.
Ornella: E allora il Tommaso, la Paola e il Fernando?
Paprika: Pure i giovani non scherzano mica, non parlano con nessuno, non sentono nessuno, pensano solo all'apparenza e non alla sostanza.
Achille: Oh! E basta che qui alla fine non si salva più nessuno, piuttosto a noi mò chi ci salva?
Paprika: Aiutati che dio ti aiuta.
Mario: Bene e allora?
(Mario scende in mezzo alla platea e comincia a chiedere agli spettatori se possono avere delle soluzioni, ne sente 2/3 e poi ritorna sul palco)
Paprika: Come vi dicevo aiutati che dio ci aiuta e allora aiutiamoci da soli, forza diamoci alla fuga è vero che le parole fanno più male della lama di una spada ma qui con i libri che difesa abbiamo contro gli zombie e poi la flatulenza di Achille se non bastasse? Io suggerisco di asserragliarci nel ristorante di Pompeo, lì da mangiare non manca, la cantina è ben fornita, insomma ci barrichiamo finché non arrivano i soccorsi possiamo resistere, che ne dite? Io ci lavoro conosco la strada, svicoliamo e possiamo passare inosservati.
Achille: In effetti
Ornella: Se non abbiamo altre soluzioni.
Achille: Prima di scappare almeno armiamoci
Mario: e con che cosa?
Ornella: Io prendo la sciabola della presentazione del libro di Sandokan
Mario: Io ho il manuale delle giovani marmotte.
Achille: Sei matto?
Mario: Ci sono un sacco di consigli.
Achille: Prendi questi, magari gli metti paura.
(Bomba da a Mario i denti di Dracula di carnevale)
Paprika: Io ho un pupazzo voodoo completo di spilloni che ci ha lasciato un tizio strano
Achille: Ma chi quello che ha pure lasciato da pagare un conto al bar da paura?
Mario: Ecco Appunto siamo in tema.
Achille: Io ho la trappola per topi
Ornella: Di biblioteca?
Achille: dici che non funziona?
Mario: Prendi questi
(Mario gli passa un paio di guantoni da boxe)
(ancora musica di sottofondo Rocky)
Mario: E allora che aspettiamo?
( in fretta e in furia i quattro escono dalla libreria)
(Musica di sottofondo sempre di Rocky)
(si chiude il sipario e alla riapertura i quattro sono nel ristorante accolti da Pompeo)
Pompeo: Paprika felice di rivederti
(Rivolto agli altri tre)
Pompeo: Ci conosciamo?
(Pompeo non aspetta la risposta)
Pompeo: Potete spiegarmi cosa sta succedendo? Praticamente alle cinque della sera tutti quelli che lavorano con me dai cuochi, ai camerieri al lavapiatti, perfino il pianista, perfino il fornitore delle mozzarelle, insomma improvvisamente se ne sono andati tutti barcollando come se avessero bevuto, mi sono affacciato fuori per vedere dove erano finiti e ho visto un sacco di gente con una brutta faccia, voi ne sapete qualcosa?
Paprika: Noi alle cinque stavamo facendo la solita merenda tra di noi e ad un certo momento degli zombie ci hanno aggredito, li abbiamo respinti e ora speriamo di trovare rifugio qui da te.
Pompeo: Zombie? Veramente guardandoli sembravano tali pure a me, comunque li ho scambiati per i tifosi incazzati quando perdono la partita non ci ho più badato e sono rientrato nel mio locale
Ornella: E non ti hanno assalito?
Pompeo: No, forse perché puzzavo di fritto, si sente?
(Pompeo mostra il grembiule e gli altri fanno un salto indietro)
Paprika: La devi piantare di mettere troppa cipolla!
Pompeo: E' la ricetta di fra' Raimondo, piuttosto avete fame? Prepariamo due spaghetti? Tira un aria che stasera non verrà nessuno a cenare.
Mario: Buona idea, sei senza personale possiamo darti una mano.
(Tutti si mettono a preparare qualcosa per la cena, musica di sottofondo soft, Burt Bacharach)
Paprika: Possiamo accendere la tv?
Pompeo: Certo, vediamo cosa dicono le ultime notizie.
L'annunciatrice tv: Signore e signori continua l'emergenza, non si hanno notizie, gli zombie hanno invaso la città e si sono sparsi ovunque, il presidente e il consiglio di sicurezza stanno valutando l'uso della forza perfino il lancio della bomba atomica, scusate dobbiamo interrompere le trasmissioni, anche nella stanza dei bottoni tutti sono stati contagiati. superstiti se potete superstiti preparatevi al peggio.
(il video si spenge).