Il triangolo perfetto. L’amore incondizionato che ci lega a momenti indimenticabili. L’equilibrio perfetto esiste.
Un amore così grande ed eterno : il letto, il divano ed io.
Tutto parte dall’infanzia, quando mamma e papà ti vestono con pigiami caldi e comodi e ti rimboccano le coperte per farti dormire meglio.
E’ l’inizio della fine.
Quello sarà il punto di non ritorno, ricorderai per sempre quei momenti e la vita di tutti i giorni, con gli abiti e le scarpe alla moda, non sarà mai all’altezza di quel momento.
Diciamocela la verità, una volta
tanto. Almeno a noi stessi, sussurrandocela pian pianino : non c’è niente di meglio di un pigiama di pile.
E se nelle sere d’inverno, piovose e fredde, addizioniamo un bel film e una copertina, ecco che ogni sorta di problema svanisce all’istante.
E d’estate vuoi mettere il piacere di una bevanda fresca, unita all’aria condizionata e un buon libro, rilassati sul proprio letto
, mentre tutti si affannano per ottenere l’abbronzatura perfetta.
Ci stressiamo troppo, ecco il punto. Corri per il lavoro o per gli studi, corri per abbronzarti, per le vacanze migliori da fotografare col cellulare più trendy.
E poi i selfie. Maledetti selfie ovunque … su facebook, su Instagram, mentre mangi, ti vesti, ti baci e alcuni anche mentre sono in bagno.
E io?
Io sono fuori moda, fuori dal mondo.
Perché tanti momenti non li conservo sul cellulare, me li ricordo.
Per questo la mia è una vita in pigiama.
Il pigiama è unico, non passa di moda, che sia estivo o invernale non ha importanza. Mi protegge da questa selva di stress dilagante, da questa voglia maledetta di apparire sempre e costantemente.
E non venite a dirmi che questa è una moda da giovani, da ragazzini.
Mi dispiace contraddirvi, ma siete voi adulti che date l’esempio. Voi che vi fotografate mentre fate di tutto. E non mi dilungo, sarei noiosa.
Vado a rimettermi il pigiama, che è meglio.