Un marito, una casa, due figli, Laura e Mattia. Gli impegni quotidiani.. I risvegli mattutini sempre uguali.. le giornate infinite.

Osserva con distacco la sua vita, restando sempre sul bordo.. Sono ormai diversi anni che Vera non riesce più a ricomporre lo scollamento tra ciò che lei avrebbe voluto essere, e ciò in cui la vita, gli eventi, le routine quotidiane l’hanno trasformata. Aveva dei sogni, Vera, come tutti, forse.. E delle aspettative. Ma col passare degli anni quei sogni e quelle aspettative si sono assottigliati sempre di più, per lasciare spazio a quella sottile amarezza che la accompagna costantemente, svuotando in maniera progressiva e inesorabile il suo desiderio.

Ma c’è qualcosa che Vera ha preservato, come un tesoro inestimabile e segreto.

Vera ama cucinare.

E quando è indaffarata dietro i fornelli Vera si trasforma.. Il mondo intorno scompare.. e lei sente di essere nuovamente sé.

Ed è per questo che Vera passa moltissimo tempo in cucina.. A preparare ricette complicatissime e raffinate che inevitabilmente non vengono capite, ne apprezzate da nessuno.

Ma a lei non importa, perché quello che la fa stare bene è semplicemente il processo della preparazione.. Riuscire ogni volta a trasformare una manciata di ingredienti sparsi in qualcosa di nuovo e sorprendente.. Lo sfrigolio della cipolla che soffrigge nella padella, il rumore ritmico della frusta quando monta le chiare.. ed i profumi, che lentamente, via via che la sua creazione prende forma, riempiono la casa con le loro fragranze sempre diverse e meravigliose.

E col passare degli anni le ricette scelte sono diventate sempre più complicate.. Più sono difficili, più la sfida è appetibile, e quando finisce Vera guarda con amore il frutto delle sue fatiche, e si sente soddisfatta come in nessun altro momento.

Sono esperienze che hanno un che di mistico, a cui Vera non saprebbe rinunciare.. Ed è l’unica parte di se stessa che è riuscita a preservare intatta.

Ed è con la cucina che Vera affronta le avversità della vita di tutti giorni.

Litigio con la figlia adolescente?  Anatra all’arancia.

Marito apatico e indifferente? Zuppa di pesce

Discussione con la vicina del secondo piano? Cheescake..

E così via. Non c’è limite alla fantasia. Per ogni frustrazione infinite soluzioni.. E sono tutte ben conservate e catalogate nei suoi tomi di ricette, che Vera custodisce con riguardosa venerazione nella sua cucina super attrezzata.

E mentre cucina Vera sogna.. Si perde in praterie di pasta brisée.. Scala montagne di panna montata, candide come la neve.. si immerge in mari di crema pasticcera.

Apatia. Stamattina Vera si sente scarica.. Infila distrattamente i suoi stivali, la giacca e via, giù per le scale. Uscire un po’ le farà bene. Si dirige alla fermata della métro, quello che ci vuole è una bella passeggiata in centro. Attraversa via Luini a passo svelto.. Passa davanti a “Le Bistrot”. Quello è il loro ristorante. Suo e di Marisa..

I ricordi affiorano in lei con la violenza di uno schiaffo. Sono passati due anni dall’ultima volta che l’ha vista. Il suo sguardo triste.. Le sue parole.. “Non possiamo continuare così.. è finita, fattene una ragione”.. E poi, i ricordi … Le piccole confidenze, le carezze, i baci, le risate. In quel periodo Vera rideva tantissimo. Loro due insieme che corrono sotto la pioggia.. i vestiti incollati sul corpo, la sensazione di avere il mondo in mano. Un amore inconcepibile.

Vera sospira ricordando il passato, e quel volto.. Marisa. Per lei avrebbe lasciato tutto. Ma la vita ha voluto diversamente.

Osserva la vetrina del locale con sguardo sognante..

Sulla superficie del vetro il riflesso di una fragile vecchina che attraversa la strada: Vera si volta e inizia ad osservarla con curiosità.. cammina lenta e traballante, stringendo la sua borsina strapiena con le mani ossute.. la sua gonna a quadri.. la sua aria mite. Occhi che sprigionano dolcezza e forza.

Vera  continua ad osservarla con curiosità.

Poi, sorridendo, si volta nuovamente verso il ristorante.

 

Tutti i racconti

1
1
6

Le scarpe rosse 1/2

02 April 2025

Erano di un rosso scintillante. Lucide, tacco basso e una piccola fibbia dorata. Bellissime. Amalia le ammirava tutti i giorni in quella vetrina del grande negozio di calzature del paese, all'uscita di scuola. Un paio di scarpe eleganti - Come sono belle! - ripeteva a Rosa, la sua amica del cuore. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dario Mazzolini: letto volentieri. Un racconto vero che mi riporta ai ricordi e alle parole [...]

0
0
4

THE UNDISPUTED KING

02 April 2025

Avevo fatto pace col Jameson circa tre anni dopo la dipartita di mio padre, lo avevo fatto direttamente planando in un pub di Dublino, in cui mi ero accasato. Prima non lo avrei retto. Fare pace era il termine giusto, perché ogni volta che ne vedevo una bottiglia o il nome scritto su una pubblicità, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
3
18

Non è un film 3/3

01 April 2025

Il Comandante era ancora più perplesso. Perché lanciare i serbatoi con i campioni? Di certo erano predisposti per farlo in caso di gravi danneggiamenti alla Sanguisuga ma Albert non ne aveva fatto cenno quindi non avrebbero dovuto essere lanciati a parte. “Terra ci stiamo avvicinando al secondo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
14

Il "Paese dei balocchi"

...la storia continua

01 April 2025

Il “Paese dei balocchi” luogo fantastico dei sogni di ogni fanciullo, paese senza tempo e senza scuola, gioia assoluta dove ogni desiderio fantastico diventa realtà…… La voce del navigatore mi richiama: ”alla rotonda prendere la seconda uscita”, “tra quattrocento metri girare a sinistra”…. Sto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
8
24

Buio

31 March 2025

Silvia non sapeva quando aveva cominciato ad avere paura del buio e neppure il perché. Contrariamente a quanto si pensa, non è un timore innato; sopravviene intorno ai due anni, poi, misteriosamente com’è arrivato, scompare per non fare più ritorno. Di solito. Perché, a trent’anni suonati, Silvia [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Come dicevo sopra, sono andato a prendere uno spauracchio relativmente di nicchia. [...]

  • Ondine: Certo che si.

0
2
9

Non è un film 2/3

31 March 2025

Il collegamento con i network televisivi fu compito dell’Ufficiale di Rotta: “Professore, i nostri spettatori chiedono se ci può spiegare come avverrà il giro intorno a Giove dei tre corpi, in pratica come sarà il contatto?” “Certamente. Il Messaggero ha impostato un’orbita che passa vicino ai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
2
17

URSS - Cile

31 March 2025

L’11 settembre è una data infausta, ci viene subito alla mente l’immagine degli aerei che si schiantano sulle Twin Towers. Era il 2001, ma diversi anni prima, nel 1973 sempre l’11 settembre, in Cile si consuma la tragedia del golpe di Augusto Pinochet che rovescia il governo socialista di Salvador [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Zio Rubone: Benvenuto su LdM, Justus. E grazie per averci ricordato questo vergognoso episodio. [...]

  • Ondine: Benvenuto. E grazie

2
3
21

neve

30 March 2025

venne un vento ardente a bruciare la Terra mentre una risacca lontana con gaudente risata dal sapore malinconico s’infiamma nella mia anima candida neve dal cielo si adagia sull’asfalto e nella mia Terra sono bufera come un giocoso tornado che con abile maestria mi fa danzare portandomi alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • zeroassoluto: Mi piace la dedica ad un luogo, un giorno, un momento preciso e ad una coppia [...]

  • Santiago Montrés: Grazie per i commenti. Ci tenevo a precisare che il testo è per il 90% [...]

1
2
16

Non è un film 1/3

30 March 2025

Le luci si abbassarono leggermente mentre l’addetto stampa di avvicinava al leggìo e dalle prime file partì una ondata di silenzio e attenzione che raggiunse in un attimo il fondo della sala: “Lo scrittore Arthur C. Clarke era un prolifico autore di fantascienza, tutti lo conosciamo per il film [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
16
31

Anima tatuata

29 March 2025

Ricordo appena il mio viso da bambina. Ora ha i marchi delle battaglie. Cerco d'indossarli con orgoglio, ma capita di guardarli delusa da cause ed esiti. Resto comunque ferma nell'onorarli, tutti, come si dovrebbe fare davanti a ogni lapide dei caduti in guerra. Dovrei essere fiera delle mie lotte, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Riccardo: gigia mi dici che con ansia attendi il mio racconto
    il quale è gia [...]

  • La Gigia: Patapump adesso ho capito, grazie. Credevo dicessi che il mio fosse uno scritto [...]

3
3
21

La sedia dell' ospedale

29 March 2025

Una fila di sedie davanti agli ascensori del reparto di Chirurgia Cardiaca. Tutte uguali eccetto una che sembrava quella su cui Fabio sedeva nell’aula A del Dipartimento di Fisica. Aveva un tavolino su cui scrivere, le altre no. C'era solo un vecchio dalla faccia grigia e gli occhiali scuri seduto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Interessante perchè in poche righe descrive l'atmosfera ospedaliera [...]

  • zeroassoluto: Palline di pane, sguardi perduti nel vuoto, respiri profondi, cambio postura, [...]

8
11
55

TORNERÀ SECONDO TE?

28 March 2025

Le due ombre si scrutavano in silenzio. Cercavano di leggersi l’una dentro l’altra. Si erano improvvisamente trovate sole, con un senso di vuoto allo stomaco, con il risentimento che si prova quando si scopre di essere stati traditi. “Adesso cosa facciamo, non possiamo rimanere qui ad aspettare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • U1785: ottimo e scorrevole come una vita senza intoppi! ....Magari!..🙏

  • zeroassoluto: Tornerà... tornerà!
    Magari non subito, ma tornerà.
    Qualunque [...]

Torna su