ALLA RICERCA DE GIULIA SOTTO LA METRO
Era n'secolo che nun pjavo la metropolitana ma adesso cor fatto de cercà stà misteriosa Giulia sotto la metro autrice de storie allegre de gente bizzarra periodicamente giro come n'picchio fra le fermate  Furio Camillo, Colli albani, Ottaviano cò la speranza ardita de beccalla. Me guardo n'torno, ammicco, scruto cerco ma nun la vedo e già voi direte che sò matto, farei mejo a chiedeje n'appuntamento oppure a mette n'manifesto "Cercasi Giulia sotto la metro disperatamente" n'tanto stò seduto e stà cosa la spiego a n'tizio che me stà seduto vicino, cjà lo sguardo torvo e me consja de annà a "Chi l'ha visto?" lo lasso perde e guardo tutti logicamente escludendo l'omini però de nà ragazza che possa esse Giulia sotto la metro manco l'ombra, rimango ar posto mio nun schiodo faccio finta pe nun dà troppo nell'occhio de legge er giornale "Metro" quanno a n'certo punto vicino a me se mette seduta na ragazza alla mia sinistra, tranquilli pe prima cosa nun je guardo le gambe e er lato B, ve lo confesso vengo colpito dallo sguardo e dar capello, avete presente la Giorgi de "acqua e sapone"? Beh uguale, ammazza che bellezza! Credo che stavorta ce semo Giulia sotto la metro è proprio lei, ma adesso viene er bello pè circa dieci secondi faccio lo gnorri e nun la guardo lei n'tanto legge quarcosa sur telefonino, ecco ho trovato lo spunto, l'approccio.
-Beata te che ce vedi da vicino.
Lei me soride e nun me dà troppa n'portanza quindi alla carica rivado.
-Mannaggia io scrivo si ce vedevo bene come te era tutta n'artra cosa.
Lo dico cò naturalezza senza fà er marpione e lei cò educazione.
-Perchè non si mette gli occhiali? Anch'io scrivo e quando serve me li metto".
Wow l'aggancio è fatto!
-Tu scrivi?
-Sì ma solo per passione.
-Ah, beh pure io per passione, scrivo online su LDM.
-LDM? Pure io.
Ecco la botta de fortuna!
-Senti n'pò ma per caso tu sei Giulia sotto la metro?
-No sono Bibbi.
-Ammazza che jella eppure pè me cjavevi proprio la faccia da Giulia.
Lei me guarda, logicamente nun capisce.
-Senti Bibbi ma stai annà a lavorà?
-Sì
-E n'dò lavori?
-Da amica stampante...ma che per caso ce stai a provà?
-Chi io? Ma no te potrei esse patre.
-Ti sbagli casomai fratello.
-Ma davero? Me sembri così giovane.
-Guarda che ho superato gli anta.
-Quaranta?
-No de più.
-Ah però complimenti!
Lei non è Giulia, per un momento sono distratto e nun penso alla ragazza der mistero, quasi quasi faccio er pappagallo.
-Scusa Bibbi ti posso accompagnare da amica stampante che devo fare delle fotocopie alla mia collezione di farfalle?
-Senti prima di tutto non ti sei neanche presentato e poi da amica stampante facciamo tante cose ma non le fotocopie alle farfalle.
-Hai ragione perdonami mi chiamo Walter e poi n'tanto le farfalle sò pure volate via.
-Sei proprio un tipo buffo!
Gneeeeeeekkkkkkk......tutto n'botto na frenata brusca, la luce annò via e io ve lo giuro nun lo feci apposta, misi le mani sulle gambe nude e sulle bocce della mia vicina, pe quarche secondo ar buio feci er vago poi quanno la luce aritornò me prese n'corpo perchè Bibbi nun c'era più ar posto suo na buzzicona che me guardò a na maniera pe famme capì che la tastata nun jera dispiaciuta, chiesi scusa balbettando.
-Me sà che te nun sei Giulia!
E con sarto appena la porta della metro se aperse sò scappato ar volo, ve confesso che nun cercherò più Giulia sotto la metro ma a stò punto chiedo a voi ma Bibbi dove è annata?

 

Tutti i racconti

1
2
15

Call Center

23 November 2024

Call Center Mi sono alzata molto presto anche stamani Il buio sembra ancora più buio, quando fai una cosa che non piace Prendo il solito tram, il numero dieci, sempre pieno a quell’ora mattutina Volti di persone che sembra non dormano da giorni Ma in queste giornate fredde di Inverno, emanano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: caro Patapump hai raccontato molto bene con una sintesi accurata e veloce, [...]

  • Walter Fest: Pata, buongiorno, scusami ho dato il benvenuto al biondo tuo vicino di uscita, [...]

1
0
7

La felicità perduta

23 November 2024

Io sono nato in un piccolo borgo della bassa bresciana, in una vecchia cascina circondata da campi di grano e prati fioriti incorniciati da una rete di canali di irrigazione e fossati di acqua incontaminata, dove insetti pattinatori ed eterotteri, scivolavano danzanti sulla superficie. La felicità [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
3
15

La signora del quinto piano

23 November 2024

Si era inventato un mestiere per arrotondare una pensione sottile come un'acciuga e permettersi qualche fetta di prosciutto in più, magari accompagnata da una mozzarella minuta ma gustosa, con la goccia di latte che scivola verso il piatto simile ad una lacrima salata. Salì sull'utilitaria di sua [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Teo Bo: Grazie di cuore Dario. Spero abbia strappato almeno un sorriso ai lettori di [...]

  • Walter Fest: Ho fatto bene a leggerti, sei forte, bravo. In apertura mi sei apparso confusionario [...]

2
2
19

I ricordi del becchino : L'uomo delle vespe.

22 November 2024

E’ una caldissima domenica estiva. Sul furgone sto percorrendo le strade di campagna per affiggere i manifesti del caro nonno ‘Tonino’. Il sole picchia, l’asfalto della strada balla per la calura, l’aria condizionata del mezzo è fuori uso. La testa è coronata da perle di sudore. Nonostante tutto [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Adribel: Che malinconia

  • Rubrus: Tra miraggi al sole e apparizioni nella nebbia, un racconto compatto, ben costruito, [...]

10
10
80

Il pupazzo di neve

22 November 2024

Devo ammettere che ho fatto un ottimo lavoro. L'ho chiamato Lumiukko, che tradotto dal finlandese significa "pupazzo di neve." Ecco una descrizione veloce e sommaria di cosa mi sono servito per realizzarlo: innanzitutto, la materia prima cioè la neve, i due pomodori di Pachino ne ricreano gli occhi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Piaciuto. Pensa che a me hanno sempre messo a disagio i pupazzi di Babbo NAtale [...]

  • Adribel: Giuseppe, i tuoi colpi di scena sono davvero esileranti, però fanno [...]

0
2
12

Sono incazzato... 3/3

22 November 2024

A diciassette anni ero seduto al secondo banco del quarto liceo. La matematica è sempre stata la mia passione… non avevo bisogno di studiare la teoria… e soprattutto non ne avevo voglia… teoremi, enunciati, postulati, mi sembravano cose ovvie e banali e non sopportavo di mandare a memoria quel [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dario Mazzolini: bellissimo racconto scritto molto bene al punto di essere diventato il tuo [...]

  • zeroassoluto: Scusate, ma nelle prime due parti, ho dovute modificare di recente alcuni nomi [...]

0
3
15

A38

Una mattina alle poste

22 November 2024

Uno dei luoghi più noiosi della terra suppongo che sia lo spazio dedicato agli uffici postali della mia piccola cittadina. Frustrato da una multa ricevuta poche ore prima mi avviavo, sconsolato, verso quel pezzetto di mondo in cui qualcuno sistematicamente sfoga ansie, rabbia e risentimento nei [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Teo Bo: Grazie Dario per il benvenuto in LDM. Spero di non deluderti con il prossimo [...]

  • Patapump: benvenuto e a rileggerci a presto ✍🙏

3
3
21

La fermata

21 November 2024

Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ellissa: la vita è un continuo ricercare un' equilibrio tra noi e gli altri. [...]

  • U1657: Santa crocifissa!!!

2
3
19

Egregio Sig.Ictus

21 November 2024

Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Vally: Grazie Dario.
    Buona giornata

  • Adribel: Mi sono venuti i brividi ma penso che il sig. Ictus sia un ver0 signore, determinato [...]

3
7
24

Le mollette

21 November 2024

Ho sempre odiato stendere i panni. Sempre. Lo faccio solo perché mi piacciono le mollette. Ho mollette sparse per casa e spesso ancora attaccate a lenzuola, pantaloni e camicie che ritiro e piego in modo rapido e ripongo in luoghi riparati e sicuri chiamati armadi. A volte indosso i miei vestiti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ecate: Ellissa, sorella mia, testo a quattro mani

  • U1705: In effetti capita che gli asini volino!

2
10
15

Racconto ln breve la schiavitù dal cellulare

Le persone sono portate a schiavizzarsi.

21 November 2024

È già da tempo che le persone non ragionano con la propria testa, ma con la testa degli altri. Cioè di quelli che manipolano gli individui per portarli a raggiungere gli scopi che si sono prefissati, e la gente crede che tutto si svolge nell'interesse e nel bene dell'umanità- (Praticamente schiavizzarsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • L’esilioDiRumba: Molti ragazzi di oggi riescono, ancora più di quelli ddella mia generazione [...]

  • Gennarino: L’esilioDiRumba: Grazie per aver letto e commentato. Bisogna educarli [...]

6
13
23

Il caffè col babbo

20 November 2024

È uno dei miei ricordi più belli. A prima vista può sembrare banale ma non lo è. Avevo preso l'abitudine, a metà mattina, di bere il caffè col papà. Ovunque mi trovassi per noi era un'appuntamento fisso. Se potevo andavo a casa dei miei, altrimenti lo bevevo con lui a distanza: dai clienti se ero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lawrence Dryvalley: Ciao Dario, ho letto questo e le ultime tue proposte anche se non ho commentato. [...]

  • Dario Mazzolini: grazie Lorenzo. Ti leggo sempre volentieri pure io. Grazie ancora per il tempo [...]

Torna su