Da alcuni giorni ho la mente confusa per via di un fatto accadutomi. Ogni tanto capita che mi chiedano amicizia su Facebook, non sempre accetto, ma a volte la curiosità ha il sopravvento e quando accade non sempre la cosa funziona e devo chiudere subito. Una sera vedo una richiesta di amicizia. Prima di accettarla apro la pagina del profilo del tipo che me la chiede. Vedo un bel ragazzo, poco più che quarantenne, la pagina è piena di signore e di ricette vegane. Sono foto abbastanza anonime e tutte dicono di amare gli animali. 'Beh vediamo che mi racconta', penso, in fondo per me i vegani sono animali strani, li trovo assurdi. Sarà che sono abbastanza carnivora, quasi per necessità, e senza rimorsi davanti ad una bella bistecca alla griglia. Accetto l'amicizia fiduciosa perché abbiamo un amico in comune, uno che conosco da tempo. Per alcuni giorni non comunichiamo, leggo solo i post e i link della pagina, alcuni li commento come faccio con tutti e a lui non ci penso più finchè una sera mi contatta su messanger <<Ciao Giulia, avrei piacere di parlare con te>>

<<Ciao Claudio, dimmi>>

<<Vedo che rispondi ai post delle mie amiche, sei vegana anche tu?>> Un modo come un altro di attaccare bottone.

<<No, non sono vegana, sono cannibale. Problemi?>>

<<Assolutamente no, ognuno è libero.>>

<<Mi fa piacere perché con i vegani non ho un bel rapporto. La trovo una filosofia vagamente ipocrita>> Si dilunga in una erudita disquisizione sul perché sia necessario diventare vegani. Lo lascio scrivere a piacimento e mi tengo la mia opinione. Alla fine ci salutiamo da buoni amici fermi nelle nostre posizioni. Mi contatta altre due volte parlando del più e del meno mantenendo le distanze e senza entrare in particolari privati, ma non dura molto. Una sera mi chiede <<Hai pregiudizi, o inibizioni, diffidenza verso certe persone?>>

Penso subito ai problemi razziali <<Intendi razzismo? No di certo e non ho nemmeno pregiudizi o troppe inibizioni. Perché questa domanda?>>

<<Perché vorrei parlare con te di un argomento che mi sta a cuore... ma ...non so... se ... credo sia un po' forte come argomento e non vorrei urtare la tua sensibilità>> Se avessi un grammo di cervello chiuderei la chat e gli leverei l'amicizia, ma io sono la mamma della curiosità e voglio sapere, perciò rispondo <<Se non mi dici di che si tratta non posso sapere se urta o meno la mia suscettibilità>>

<<Ecco...è una storia... come dire... delicata>> se non si decide lo mando al diavolo.

<<Parla>>

<<Va bene, poi se non ti va chiudiamo>> Pazienza ne ho poca e se perdo anche quella, ciao.

Ma lui si decide <<Hai mai sentito parlare di BDSM?>>

<<No, non so cosa sia.>>Ricette vegane, penso, ma lui ormai è lanciato e si butta

<<Si tratta di rapporti particolari tra uomo e donna... Uomo/ uomo...donna/ donna... sadomaso, per intenderci>>

Azz. mi mancava il sadico! <<Perché mi parli di questo, cerchi qualcuno da frustare?>>

So vagamente di cosa parla, ho ancora reminescenze giovanili quando leggevo anche De Sade, se capitava e tutti i processi alle streghe con il peggiore sadico di tutti i tempi Torquemada, da allora anche le torture si sono evolute. Mi è capitato, di notte, di fare zapping su certi canali dove ho visto alcune cosette interessanti ma decisamente fuori dalla mia portata. Donne in succinti bikini di pelle nera armate di frustino e catene con le quali legavano un pirla al letto e lo mandavano in paradiso o da quelle parti facendogli le chiappe a strisce. Pare provassero piacere. Anche le signorine, mezze nude. C'era una che si faceva spogliare a frustate e in segno di sottomissione si inginocchiava davanti al padrone e lui le metteva una scarpa in testa. Una goduria unica. Quasi un classico, lo schiavo in ginocchio e sdraiato per terra e il dominante che lo sovrasta armato di attrezzi vari. Io non li capisco!

<<Nooooo, io non frusto, sono uno schiavo dichiarato. Adesso sono solo perché la mia Miss non c'è più e ne sto cercando una>>

<<Spiacente, non ammazzo nemmeno le mosche figurati frustare un uomo. Raccontami piuttosto come avvengono questi incontri. Capisco che uno domina e uno subisce e la mia comprensione finisce lì. Cos'è una Miss?>>

<<Una Miss o Mistress, o un padrona, una che domina che fa di me ciò che vuole>>

<<Potrebbe ucciderti!>> dico con raccapriccio.

<<No perché si prendono accordi prima, nulla è lasciato al caso e ci sono dei segnali per cui sa sempre quando fermarsi. Se la miss è intelligente sa dove e quando fermarsi anche se mettiamo i paletti, così ognuno sa dove va.>>

Sono incuriosita al massimo e anche un tantino, perché no, eccitata <<Mi racconti un incontro tipo, cosa fate. Vi vedete in una casa, in un locale dove?>>

<<No nei locali, quelli sono solo per gli eventi e la pubblicità. Di solito la miss ha una casa sua e ci si incontra lì>>

Sono divorata dalla curiosità <<Cosa fate, vi baciate o cominciate subito con le frustate>>

<<Non è così banale, il rapporto sadomaso è molto particolare perché gioca molto sul fattore psicologico. Il dolore non è fine a se stesso ma ha ripercussioni sul cervello che è la parte fondamentale. Se tiri un pugno a uno così a bruciapelo gli fai solo male, ma se l'altro se lo aspetta e il pugno sai dove tirarlo gli procuri un sottile piacere indescrivibile.>>

 

Tutti i racconti

4
2
13

Non ho trovato il titolo

E nemmeno me stessa

05 February 2025

Hai ragione Non c’è nessun’onda che possa distoglierti da quella fragrante nebbia rosea Difatti tu mare e io montagna raramente ci vedremmo E io un’onda mai sarò Io vento impetuoso che scalfisce ogni fulmine prepotente Io cavalla selvatica correndo nella mia foresta dissanguante Tu, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: I lke
    My dear Wildhorse,
    forse sbaglio ma la mia piccola esperienza [...]

  • Lo Scrittore: prima o poi troveremo il modo di rompere quest'incantsimo e finalmente [...]

3
3
10

L'anguilla

05 February 2025

Se si sommavano i componenti delle Famiglie Svevo, capostipiti mio nonno Arcangelo e mia nonna Pinuccia Aico', ai componenti dei loro dirimpettai, capostipiti Tullio Ciocca e Nina Spatola, il risultato faceva quattordici anime che abitavano sullo stesso pianerottolo. Sei figli schierati per gli [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dario Mazzolini: mi è piaciuto. il commento di PRFF è preciso. nel mio piccolo [...]

  • Lo Scrittore: mi si è aperto il baule dei ricordi, famiglie numerose e solidarietà [...]

4
4
16

Lei e Martino

05 February 2025

«Può tranquillizzarsi signora, Martino è un bambino perfettamente normale, perfino brillante. Le darà delle soddisfazioni, vedrà.» «Ne è sicuro dottore? Io e mio marito siamo davvero molto preoccupati. La scuola elementare e la frequentazione di altri coetanei non ha migliorato le cose. Sembra [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Magnifico! Un racconto che prende dall'inizio alla fine. Bravo.

  • Lo Scrittore: fantastico e magico. la dimostrazione qualora ce ne fosse ancora bisogno di [...]

4
4
16

SOLDATI

05 February 2025

L’armata era pronta. Formare una possente milizia era stato semplice, l’intera popolazione veniva addestrata per farne parte per cui il numero dei soldati era considerevole. L’obiettivo prefissato era quasi banale, ma di vitale importanza: quando il numero dei residenti diventava troppo alto per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Le formiche praticano la guerra, l'allevamento, lo schiavismo. Secondo [...]

  • Lo Scrittore: perfetto! molto gradito. gli esseri umani non si rendono conto di cosa li circonda, [...]

5
5
28

Le notti di Chiara

04 February 2025

Non so perché quella notte decisi di parlare con te, Rocco. Forse eri il solo a sembrare abbastanza fuori posto da non farmi paura. Passeggiavo senza meta lungo i Navigli, con quel peso sul petto che non se ne andava da settimane. Mi fermai a guardare l’acqua, cercando di mettere ordine nei miei [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
10
34

Bisogna avere un piano

A sedici anni non sai dove andare

04 February 2025

Questo è il racconto di una vicenda reale. Qualche giorno fa, mi sono imbattuto in un filmato che mi ha turbato. Si vedevano degli adolescenti francesi che se la prendevano con un pianoforte. Il video era girato all’interno di un centro commerciale, dove i giovanissimi teppisti avrebbero potuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: Partiamo dal presupposto che sembra l'esposizione di un episodio riportato [...]

  • PRFF: carissimo scrittore sono d'accordo quasi con tutto quello che dici. la [...]

6
10
24

A me

04 February 2025

Tenerissima ti rivedo piccolina e paffutella a gattonare cominciasti finché barcollante t'incamminasti. Che meraviglia era il tuo mondo ovattato e ben protetto nel calore familiare. Il tempo inesorabile nell'alternarsi degli eventi ti risucchiò. spesso irto però il sentiero si presentò. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
3
20

Ti sogno California..

04 February 2025

Prima ancora che l’incendio si propagasse, l’intelligence americana si è rivolta immediatamente all’intelligenza artificiale perché si allertasse e intervenisse a spegnerli - perché fermasse il vento, perché facesse piovere, grandinare e nevicare, fino ad emulare una temporanea era glaciale.! Ma [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
4
27

Nel Bosco 2/2

03 February 2025

Era da un bel po' che camminava ed immerso nei suoi pensieri sembrava non riuscire ad arrestare i suoi passi per tornare indietro. Non conosceva dove quel sentiero lo avrebbe condotto così come non conosceva le ragioni che avevano spinto la madre a portarlo in un luogo che ai suoi occhi appariva [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
4
22

Io, leggo

03 February 2025

Quando prendo un libro tra le mani, è come se il mondo intorno a me si dissolvesse. La realtà si trasforma in un sottofondo distante, un sussurro che perde significato. Ogni pagina ha il potere di catturarmi, di trascinarmi in un universo alternativo fatto di parole, emozioni e visioni. Da bambino, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Lo Scrittore: " il libro può essere definito, fonte di sapere. Senza la lettura, [...]

  • Lo Scrittore: vorrei solo aggiungere un passaggio di una mia considerazione sull'importanza [...]

4
5
23

Don Vincenzo 2/2

assistito

03 February 2025

Adesso era lì davanti al fatto compiuto. Quello che temeva si era avverato. Immaginava cosa avrebbe dovuto sopportare il lunedì in ufficio. Il mattino di lunedì arrivò anche troppo presto per lui. Era stato in agitazione per tutta la notte. Ancora non si rendeva conto di come, il destino, lo aveva [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
16

Senza Rimorso

03 February 2025

Rispettami, rispettami ancora ti prego all'ombra del crepuscolo dei miei limiti dilaniati quando son pregni di apatia. Rispettami, quando le mie pupille non vedono la luce del tuo affetto brillare come un fuoco al buio. Rispettami, quando le tue parole assomigliano a fiori appassiti nel vaso [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su