In questa storia non noterete i volti dei personaggi ma solamente scorrere tanto sangue. La vicenda è ambientata all'interno di un ristorante tipico Ciociaro ma non vedrete un piatto o una pietanza, oppure prelibatezze annaffiate da bicchieri di vino, tutto questo vi sembra strano? Non posso farci nulla è la penna che scrive in autonomia, prendetevela con chi ha inventato l'inchiostro e per giunta non potrei neanche aiutarvi perchè sulla tastiera non ho il correttore automatico, in compenso ho un pianista che mi accompagnerà, non lo sentite? Dovete lavorare di fantasia è il solo personaggio che vedrete in faccia.

Era il 29 del mese sul 10 verticale e Filippo il pianista di jazz per alimentare il suo sex appeal stava suonando "Impressioni di Settembre". Il ristorante era pieno di gente, gambe accavallate dalle scarpe di lusso, calze di raso, décolleté di vernice dal tacco vertiginoso e qualche mano sotto il tavolo ad accarezzare il sesto senso. Il pianista era quasi in penombra con la sua melodia soft, preferiva suonare defilato. Non aveva una bella faccia il musicista, sfigurata in una maniera che potete immaginare, sopra di lui solo un faretto ne illuminava il lato migliore, il sinistro perchè sul destro le cicatrici facevano pensare a male, ma il suo jazz era incredibilmente bello e questo al titolare del ristorante bastava. All'ultima nota di Samba pa ti fra gli scrosci degli applausi dei clienti ai tavoli, una mano furtiva sfilò la pistola dal reggicalze e da sotto il tavolo sparò tre colpi all'uomo seduto innanzi. Lei, fredda come un killer, per essere sicura di averlo fatto secco gli affibbiò una coltellata sulla giugulare. Porca vacca il sangue uscì a fiotti ma il malcapitato prima di esalare l'ultimo respiro, da sotto la giacca tirò fuori la baiaffa e colpiì al cuore la donna che cadde a terra in un lago di sangue.

-Noooo me l'hai uccisa maledetto!!

Filippo il pianista di jazz in preda alla pazzia da dentro il pianoforte tirò fuori il mitra e sparò alla cieca senza fare distinzione. Amici lettori non fatevi scrupoli di coscienza, il ristorante non era frequentato da galantuomini ma da banditi armati fino ai denti, che chiaramente vista la malparata risposero al fuoco e fù una carneficina, il sangue un fiume rosso scorse fino fuori al marciapiede. Dal locale incenerito dalla polvere da sparo uscì barcollando il pianista, che della donna ne era l'amante, in volto era una maschera di sangue, aperta la porta a vetri fece ancora tre passi e cadde in ginocchio.

-Amoree li ho ammazzati tutti!

E prima di piombare a terra come un sacco vecchio, dalla bocca sputò ancora sangue.

-Stopppp...stooooppp!!!....ma che avete combinato!!!...Truccatore!!!..ma questo non è Alien, non è il ristorante più pazzo del mondo!!!..vi caccio via tutti!!!..ma da dove è uscito fuori quel giallo?..il sangue giallorosso dalla bocca del pianista?..Pierpaolo!!!...Pierpaolooo!!

-Eccomi signor regista..

-Vieni quà che ti spezzo la carotide!!...Ma da dove esce stò sangue giallorosso dalla bocca del protagonista?

-Maestro ma lei mi aveva dato carta bianca!

-Pierpaolo sai che ci devi fare con la carta bianca?

The end.

Tutti i racconti

1
0
6

LA STORIA DI MAMMUT - 1/3

17 May 2024

Era una magnifica giornata di inizio settembre, il sole entrava dalla finestra della cucina in un largo fascio di luce obliqua, accendendo il pulviscolo dell’aria e anche il viso di mia moglie mentre guardava fuori dalle persiane appena socchiuse. «Il postino ha imbucato della posta, vado fuori [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
7

Essenza Di Vita

17 May 2024

Sotto il celato drappo dell'essere incostante ove il chronos urge e fluisce incessante, si dispiega una danza di affetti e aspirazioni, come vortici di penombre e chiarori da tessere in boccioli che sbocciano lenemente per divenire. E in questa complessa trama di intrecciati fati, si nasconde [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
6

L'ometto

Racconto ispirato al quadro di Böcklin "L'isola dei morti"

17 May 2024

Herr Staub, come ogni sera, stava aspettando l’ometto. La faccenda era cominciata due settimane prima. Quel tizio si era fatto vivo verso l’ora di chiusura e si era piazzato davanti alla vetrina, immobile, insensibile al freddo, al vento, ai passanti che lo spintonavano. Muto, rigido, quasi cadaverico. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
2
10

Sedoka 6

16 May 2024

Su calda sabbia vuote conchiglie bianche dopo l'alta marea dolce stupore del barbaglio nel mare tra pesci si confonde Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
5
19

Lupin III

Ciclo dei miei ricordi di infanzia

16 May 2024

Ormai entrato di diritto nell’immaginario collettivo e nella cultura pop moderna, Arsenio Lupin ha segnato più di una generazione con le sue avventure da ladro gentiluomo. Sorrisi gengivali. Gambe secche, bianco latte e con peli al naturale. Giacca rossa, ma che cambia colore a seconda delle [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: leggo che nell 87' hanno trasmesso in Italia le prime puntate
    ..ero [...]

  • Lo Scrittore: di serie ne hanno fatte tante e ogni serie è coposta da tot episodi. [...]

3
5
15

sas Janas

16 May 2024

sas Janas nel cuore della terra esse vivono e nella millenaria roccia scavata risiedono piccole, poco più che un palmo di mano ma l’occhio che le cerca lavora invano il loro mantello è un diaspro rosso e per quanto possa sembrare un paradosso la loro pelle, narrano le leggende, è di luna [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
4
15

Scelte Di Vita

15 May 2024

Nel tumultuoso crogiolo dell'adolescenza, emergeva un trittico di personalità, un trio di giovani anime che si affacciavano al precipizio dell'ignoto. Le loro vite erano intrecciate in un quadro di esistenza variegato e vivido, ognuno incarnando un unico tassello nel mosaico delle giovinezze. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: Più che un racconto potrebbe essere una esposizione filosofica della [...]

  • Laura Lapietra: Grazie a tutti per aver gradito il mio piccolo testo, certamente ho voluto [...]

1
2
18

ADDIO

solitudine

15 May 2024

Datemi un bicchiere di vino rosso asciutto e forte come il sangue della terra. Un bicchiere di vino per togliere dalla bocca quel sapore dolciastro delle parole d’amore pronunciate in una notte senza luna nel silenzio di due anime che si stavano allontanando su strade diverse. Parole appena [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Al tuo addio rumoroso, mi è molto gradito questo verso. La struttura [...]

  • Patapump: il vino, meditazione di vita 🍷

2
2
13

il tempo cercato.

Aspettando il momento giusto...

15 May 2024

La sera, come al solito mi sorprende mentre scorre il flash-back della mia giornata....incontri, lavoro, affanni, problemi e poi discorsi, progetti per il giorno dopo e sorrisi...giovani sorrisi. In questo contesto mi accorgo che sto pensando... A qualcosa?....a qualcuno! E aspetto!? ... Ti aspetto.....! [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: Riflessione amara, trasmette una malinconia e la paura di aver lasciato perdere. [...]

  • Patapump: 🙏👌🚃

3
8
20

Pigro!

15 May 2024

Sono tornato sul luogo del misfatto. Tutti tornano sulla scena del crimine, si sa. Io però pensavo di essere diverso. Ho superato senza patemi gli anni di scuola, avvantaggiato da una faccia che non incuteva timore e spingeva il prossimo a un’istintiva fiducia nei miei confronti. Scoprii molto [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
4
17

Haiku

14 May 2024

haiku wagasa aperto sul yukata fiorato - lieve sospiro Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Laura Lapietra: Avete ragione, do sempre per scontato che tutti sappiano delle poesie haiku, [...]

  • Walter Fest: Ohhhhhhhh! Finalmente lo hai capito! Brava ora mi piaci di più!!!....Nonostante [...]

15
18
104

Zombie

14 May 2024

Orde di famelici zombie spuntano da ogni dove. Le armi e le trappole riescono a malapena a contenerli, oltretutto risultano sorprendentemente veloci e imprevedibili. «Li mortacci loro e di chi nun li ammazza!» diceva spesso Walter, fino a quando non è diventato un non morto. Ciò che è rimasto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su