Al residence, dove erano arrivati, un posto silenzioso e frequentato generalmente da turisti in vacanza e da anziani e famiglie, mancavano attività ricreative. Era più un alloggio che un centro per divertirsi, per cui affittato l'appartamentino per una settimana a una cifra astronomica ("che vuole? Siamo nel mese di agosto e se non è lei è un altro ad affittarselo!" fece il proprietario del residence sul mare nel momento della contrattazione) bisognava curarselo da sè. Pertanto la mattina bisognava fare le pulizie (crux desperationis e fissationis della moglie del docente in vacanza!) e così avvenne per non ritrovarsi in un letamaio a fine settimana, ma a sera si andava tutti in pizzeria o ci si cucinava a lume di candela (che romanticherie!) guardando il mare dal terrazzino abbinato all'appartamento.
Il docente in vacanza aveva consumato tutti i suoi risparmi e lo stipendio si consumava a poco a poco (che vuoi, in vacanza si spende tanto!), ma chi avrebbe pagato le bollette di luce, gas acqua, supermercato, centro, detersivi servizio radio-allarme Ksm, etc. il mese successivo e con quali fondi? Guardò senza speranza con l'applicazione il saldo del suo conto è si ritrovò una piccola cifra in più frutto del suo lavoro extracurricolare del mese di gennaio. Esultò... Ha pagato, il segretario ha pagato! Stasera no n una pizzeria, che mi sta crescendo la parmigiana nello stomaco, ma cara mia facciamo un'ultima pazzia e ti porto al ristorante più bello del paesino marinaro dove ci troviamo!
La moglie se lo baciò tutto e corse a scegliere il vestito che avrebbe indossato. Subito la notizia si diffuse nei telefonini delle amiche, i messaggi whattsapp si rincorrevano. L'evento pubblicizzato ottenne 800 Mi piace. Un successo mediatico!
Il docente, stremato da tanta ansia, si addormentò nel divano e sognò le Antille. Chissà come sono belle le Antille! E si vide mentre nuotava nel mare cristallino e i pesci gli recavano ognuno una banconota di cento euro tanto da coprirlo interamente. E tutti avevano il viso del segretario scolastico che finalmente aveva pagato gli arretrati. Si svegliò di colpo e si ritrovò una donna bellissima come non mai, truccata di tutto punto, che controllava il suo telefonino e trasmetteva imput elettronici e di bellezza reale con il suo charme.
"Dai sbrigati, io sono pronta!"
Il docente in vacanza si alzò e, nella piena contemplazione della moglie, senza riuscir a dire una parola, si recò nella stanza da bagno per prepararsi anche lui all'evento. Non aveva ancora capito se aveva visto suo moglie o la Beatrice di Dante nel Paradiso!
La sera scese timidamente e il cielo si riempì di stelle quasi volesse fare da ruffiano a questa coppia al ristorante. Il locale era sul mare, sì proprio sul mare, e si raggiungeva con un pontile. La donna era tutta in fibrillazione. Un ristorante sul mare con un menù tutto a base di pesce.
I due mangiarono vicini vicini, Sembrava che quella sera fosse sta fatta tutta per loro. Si baciarono. Sarà stato lo spumante e le bollicine, T utto prettamente italiano. E poi, si sa, il pesce é afrodisiaco. E gli effetti si erano visti già dall'inizio della serata.
Le vacanze servono anche a questo. A ritrovarsi , a stare insieme; cosa che durante l'inverno con gli impegni reciproci succede solo di rado. E a poco a poco, ci si convince che l'amore s'è raffreddato. Invece è la vita a raffreddare i sentimenti. Ora, invece, sotto una luna rossa con le stelle come diamanti luccicanti, il sentimento più bello del mondo aveva ripreso il sopravvento. Si amarono come la prima volta. E si ritrovarono nella camera del residence a contare le stelle, mentre un ventilatore anteguerra girava velocemente sul soffitto creando un vortice di frescura mista ad afa estiva.