Carlotta ha sette anni ed è abbastanza in sovrappeso per la sua età.
Però è carina, simpatica, chiacchierona e con grandi occhioni nocciola.
Ha una scherzosa abitudine: le piace dare della "grassona" alle compagne di scuola, certamente più magre di lei.
Purtroppo ha una grave malformazione renale che la pone costantemente nella spiacevole situazione di non riuscire a trattenere la pipì, dovunque si trovi.
Così, sia a casa che a scuola, non riesce a trattenersi, non raggiungendo il bagno prima di farla.
Ha preso una adolescenziale cotta per Raffaele, suo compagno di classe, che generalmente la tratta con garbo e simpatia.
Quella mattina, però, qualcosa non ha funzionato.
Carlotta si è alzata dalla sedia per chiedere alla maestra di andare in bagno.
Come altre volte, però, non è riuscita a trattenersi ed ha bagnato il vestitino ed il pavimento.
La maestra, forse meno disponibile del solito per questioni personali, l'ha rimproverata violentemente.
A questo punto la bambina ha rivolto lo sguardo ai compagni di classe, che le hanno risposto deridendola e sghignazzando.
Ed anche Raffaele non è stato da meno, arrivando anche a lanciarle palline di carta.
Non riuscendo a trattenere la rabbia, Carlotta inizia ad urlare e a espellere pipì a non finire, inondando prima la classe e poi tutta la scuola.