Avevano progettato la fuga. Orari, posizioni, attrezzature. Tutto poteva sincronizzarsi per realizzare il progetto.  Dopo le migliaia di anni in cui l'isola era stata dominata, deturpata, sventrata, martoriata, schiavizzata, ora s'erano create le condizioni per poter intraprendere una fuga dal Mediterraneo.

Avevano assoldato uno degli scafisti più potenti ed esperti, uno che aveva trasportato migliaia di migranti dall' Africa in Europa e s'era arricchito sulle spalle di chi magari non era mai riuscito a farcela e nuotava da fantasma fra le acque di quel mare in cerca di requie. Lo scafista aveva accettato anche se la metà sarebbe stata ardua. Stavolta non avrebbe potuto ordinare il tuffo fra le acque profonde dei migranti perché il mezzo non era più l'acqua ma l'aria. Ma, a pensarci bene, la tecnica sarebbe stata la stessa: non appena si fosse verificata un'anomalia o ostacolo, meglio perdere il carico che non la carretta e probabilmente con la sua maschera di bieco calcolatore dei rischi avrebbe scelto il male minore e il lancio degli ospiti nel cosmo.

Sì, perché il progetto era rischioso ma affascinante. Sembrava fosse riemersa l'idea nazista di voler inviare tutti gli ebrei nell'isola di Terranova e segregarli lì perché non contaminassero gli altri popoli e le altre società finanziarie. Stavolta bisognava portare la Sicilia ed i siciliani onesti sulla luna. Tutto era pronto. Bisognava avere l'autorizzazione del governo nazionale, anche se lo statuto autonomo aveva permesso loro di pianificare ogni cosa preventivamente.

La Sicilia sulla luna. Al governo fu subito indetta una riunione del parlamento con le camere unificate. I presidenti del gran consiglio sembravano avere le mani bruciate tanto la patata era bollente. Come? Dovevano sganciare la Sicilia dalla nazione e creare una colonia nella Luna? E come si sarebbero potute fare le vacanze estive? Come avrebbero potuto raggiungere l' Eden siciliano se fosse stato trasferito sul satellite? E poi in momenti perenni di crisi quanto sarebbe costata una vacanza nella Sicilia lunare? Troppi interrogativi che non avevano risposta. Dopo una discussione animata, dove destra, sinistra, centro, centro destra, centrosinistra  e satelliti si azzuffarono verbalmente e a mazzate, la decisione era stata presa. La Sicilia doveva rimanere al proprio posto. Tutto sarebbe passato come erano passati il tempo, le dominazioni, le colonizzazioni. Rimanevano la mafia, l' abusivismo e altre irregolarità di poco conto. Ma l'Italia non avrebbe mai permesso di rinunziare all'isola più bella del mondo, museo archeologico ed un tempo granaio dell'impero romano e della nazione.

Furono stanziati mille miliardi di euro per risanare la costa e ricreare quello che qualche centinaia di anni fa c'erano: i bagni e i lidi Virzì, la passeggiata a mare, il foro italico. E la costa si riempì di attività ricettive dando autorizzazioni a tutti coloro avessero posseduto un pedalò e un salvagente perché gli italiani non avrebbero potuto fare a meno delle proprie vacanze estive.
Lo scafista, deluso, pretese un risarcimento per il tempo perso e fu autorizzato a traghettare i migranti solo se certificati e in buona salute per aumentare il Pil nazionale, regolarizzando i nuovi lavoratori al fine di salvaguardare un bene  in via di estinzione: la pensione.

Tutti i racconti

2
1
14

La fermata

21 November 2024

Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Adribel: Mi ha interessato lastoria interiore di questo racconto. Smettere di dare lezioni [...]

1
3
10

Egregio Sig.Ictus

21 November 2024

Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Vally: Grazie Dario.
    Buona giornata

  • Adribel: Mi sono venuti i brividi ma penso che il sig. Ictus sia un ver0 signore, determinato [...]

1
2
10

Le mollette

21 November 2024

Ho sempre odiato stendere i panni. Sempre. Lo faccio solo perché mi piacciono le mollette. Ho mollette sparse per casa e spesso ancora attaccate a lenzuola, pantaloni e camicie che ritiro e piego in modo rapido e ripongo in luoghi riparati e sicuri chiamati armadi. A volte indosso i miei vestiti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: carissima Ecate mi è piaciuto molto. Ti dirò che io evito di [...]

  • Adribel: Ma che bel testo, alleggerisce il cuore, complimenti.

1
4
10

Racconto ln breve la schiavitù dal cellulare

Le persone sono portate a schiavizzarsi.

21 November 2024

È già da tempo che le persone non ragionano con la propria testa, ma con la testa degli altri. Cioè di quelli che manipolano gli individui per portarli a raggiungere gli scopi che si sono prefissati, e la gente crede che tutto si svolge nell'interesse e nel bene dell'umanità- (Praticamente schiavizzarsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: Gennarino nessuna parola è fuori posto. Bella lettura. Ciao

  • Adribel: Hai ragione Gennarino, l'epoca della nostra gioventù è stata [...]

4
9
21

Il caffè col babbo

20 November 2024

È uno dei miei ricordi più belli. A prima vista può sembrare banale ma non lo è. Avevo preso l'abitudine, a metà mattina, di bere il caffè col papà. Ovunque mi trovassi per noi era un'appuntamento fisso. Se potevo andavo a casa dei miei, altrimenti lo bevevo con lui a distanza: dai clienti se ero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Mi sono commossa, ancor prima di leggere le ultime righe stavo pensando la [...]

  • Dario Mazzolini: grazie di cuore Adribel per le tue parole. Il dolore per la perdita di un genitore [...]

2
1
7

Condanna D'Amore

20 November 2024

Condanna Ad ogni battito di ciglia i suoi occhi indigo sprigiona in me ardente ardore. Ha dimenticato il mio sole caldo nel suo vascello come astro d'amore in quei fluttui delle sue tribolazioni. Ero al suo fianco come ancora di salvezza per non farla annegare, conficcata nella sabbia della sua [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
3
21

Doppio sogno (2/2)

PG
19 November 2024

Nomina Omina. C’è un destino nei nomi, come nelle collocazioni geografiche. Quella di Los Angeles, confinante con il mare del tramonto giustificava una nota malinconica e decadente, come le palme del vialone mi suggerivano con garbo. Forse avrei potuto inserire questo pensiero, che mi pareva passabilmente [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Un buon racconto, ben costruito, con una trama ben articolata e ben scritto. [...]

  • Gennarino: Molto bello. Bravo

2
3
30

Goal

19 November 2024

Fare il medico gli piaceva. Dopotutto non era un lavoro pesante come fare il fonditore. E lui per tanti anni di estate quando chiudeva la scuola il fonditore lo aveva fatto davvero. Dalla mattina alla sera insieme al suo babbo. Di quei giorni lontani gli erano rimasti sulla pelle del dorso delle [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Cavallaselvatica: un goal indelebile, le emozioni che lo circondano sono infinite. complimenti

  • Adribel: Il passato, spesso si vorrebbe fare un rewind e si vorrebbero sistemare cose [...]

1
3
17

La luna in una stanza

Ispirata a "il cielo in una stanza"

19 November 2024

La luna in una stanza Varco l'uscio, chiudo la porta, accendo la luce, mi trovo solo con la luna. In una stanza.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • L’esilioDiRumba: Ciao @Dario, apprezzo il tuo commento praticamente immediato e la tua opinione. [...]

  • Adribel: Solo, è questo il punto, essere soli, capita, a molti.

5
8
26

Sensuale

18 November 2024

Ho scompigliato i tuoi capelli stelle filanti di argento e oro Ho baciato i tuoi occhi di mandorle e miele la tua bocca letizia di scandalosa grazia Ho baciato I tuoi seni che sono onde di mare Il tuo innocente candore di lussuria, estasi che trascende il corpo, in un triangolo oscuro di umido [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: Eros, Bacco, un goccetto di innocente perversione, un tocco di spiritualità [...]

  • Dario Mazzolini: grazie prff per il tuo commento spiritoso. Se vogliono pagano il biglietto [...]

2
4
19

Doppio sogno (1/2)

PG
18 November 2024

La vita influenza il sogno. E viceversa. (Dialoghi Onirici, Thomas J. Plight) Era una mattina di uno splendido Luglio, mi sentivo molto vivo, immerso negli scarichi ignoranti di uno degli quattro letali serpenti di veicoli. Scorrevano affiancati e vagamente consapevoli l’uno dell’altro. Anche [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
9

CENTRALE PARANOICA 6

CICCIONE FA UN BUDDHA

18 November 2024

CICCIONE FA UN BUDDHA Hi, qui è la Centrale Paranoica, non siete ancora stufi di noi? Oggi è la volta di Archie, un gran predicatore ed un gran ciccione. "CICCIONE FA UN BUDDHA" sta scritto su una specie di arco sul vialetto che porta al suo bungalow a forma di Igloo. In effetti il suo giardino, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su