Tirolo settentrionale, 1957.
"È un po'di tempo che non ci vediamo e mi farebbe piacere rivederti. E farebbe piacere anche a Peter e ai ragazzi". Questo il tono della lettera che Freda aveva scritto a Monika, la sua amica d'infanzia.
Così, dopo qualche tentennamento e considerando che era estate e non aveva impegni, Monika decide di partire e di trascorrere qualche giorno a Brema, dagli amici.
Avrebbe così rivisto anche i due figli della coppia: Bert, 19 anni, e Mark, di 17.
L'accoglienza fu affettuosa. I primi giorni trascorsero fra lunghe passeggiate e altrettanto lunghe chiacchierate.
Un pomeriggio i due coniugi erano fuori per delle commissioni e Monika si ritrovò da sola in casa con Bert: lei era una donna affascinante e non ci volle molto per ritrovarsi a letto insieme. Oltretutto il ragazzo era anche alla sua prima esperienza.
Dopo un pò rientrano i genitori, che li scoprono in atteggiamenti inequivocabili.
Era uno scandalo!
Peter montò su tutte le furie (peraltro era sempre stato attratto dall'amica di famiglia), non riuscendo a montare lei.
E poi, farsela soffiare proprio dal figlio! Per giunta vergine!
Apostrofò violentemente la donna e solo l'intervento della moglie riuscì a calmarlo. Ma la tensione era altissima, così Monika si sentì costretta a fare i bagagli e a rifugiarsi in un albergo.
La mattina dopo Freda la andò a trovare e, stando vicine per consolarsi a vicenda, si resero conto che l'attrazione le legava da lungo tempo. Fecero subito l'amore, con dolcezza e tenerezza.
Seduta stante e senza por tempo in mezzo, decisero di partire insieme per la casetta di villeggiatura che Monika aveva in Normandia.
I primi tempi tutto scorreva con serenità (certamente non per Peter), ma un bel giorno arrivò la notizia.
Monika era incinta di Bert ! E intendeva tenersi il bambino.
Freda non accettò di buon grado la notizia: ritrovarsi all'improvviso madre e nonna per lo stesso nascituro la sconvolse non poco.
Anche se un pò a malincuore, decise di lasciare Monika al proprio destino e ripartì.
Peter l'aspettava!