Tutto il mio passato comunque mi accompagna, cosciente o perso che sia, anche ora che sono qui, ho trentasei anni e sono in forma.

Sono ricco, quanto basta da poter vivere senza lavorare, in forma perché il corpo mi serve, esperto di tutte le vite che ho vissuto e di tutte le conoscenze che ho accumulato. Ho un progetto che sto preparando da un paio di secoli a questa parte e adesso sono pronto.

Tutto è cominciato quando ero

Una prostituta d'alto bordo. Ho voluto esserlo, per lo sfizio di conoscere una vita abietta, al massimo della perdizione, quella che mi dovrebbe aprire le porte degli inferi, come mi ha detto un pastore in una noiosa domenica mattina, una meretrice pagata per soddisfare le perversioni di uomini troppo ricchi per non essere annoiati, uno di loro mi vuole mamma per farsi allattare e raccontarmi le marachelle (lo sculaccio ben bene) e un altro mi vuole agente di polizia per interrogarlo sotto tortura. È buffo vedere che la maggior parte dei ricchi e potenti non è abbastanza forte per sostenere da solo il peso dei propri segreti, quindi paga me per confessarsi. La confessione, il business di tanti preti, non solo qui nelle Prussie! Così sono venuta a sapere che due dei miei clienti sono abbastanza ricchi da poter decidere del destino di una intera nazione, ambedue sono andati oltre l'Oceano per un mese intero a incontrarsi con altri per organizzare la più grande truffa del mondo: convincere uno stato a regalare tutta la sua economia a un'azienda privata, di cui solo una decina di persone saranno azionisti!

In quel momento capii che la vita non era più quella che conoscevo, dove potevi sapere chi comandava e chi obbediva, d'ora in poi ci sarebbero stati padroni invisibili per enormi masse di schiavi illusi di essere uomini liberi! Colui che conosce e comanda quei pochi burattinai è il vero signore della Terra!

 

Così per venti decadi ho studiato, conosciuto gente, preso parte a quegli eventi che hanno dato un'impronta al mondo, incontrato governanti, ho imparato che in realtà ci sono dei posti critici da cui puoi controllare il corso della storia, quelle poche persone che si trovano lì al momento giusto decidono le sorti del mondo, alla faccia delle “masse” che credono di poter essere informate e decidere democraticamente della loro vita.

Il tempo mi ha reso cinico ed anarchico? La risposta è “SÌ”. 

Adesso sto entrando in un sito nucleare, posso farlo perché cinque anni fa lasciai nascosti tutti i documenti necessari per consentirmi di entrare adesso.

Nell'ultima vita ero generale nello Stato Maggiore, le “chiavi di sicurezza” le avevo io quindi diedi ordine che per un certo “accredito”, ci doveva essere accesso completo a causa di motivi di sicurezza nazionale. Questo ambiente è paranoico, le parole “sicurezza” e “nazionale” accoppiate convincono tutti. In realtà avevo già scelto in chi mi sarei reincarnato, un agente dei servizi segreti al quale feci arrivare l'ultimo ordine della sua carriera: uccidermi simulando un'aggressione per rapina: quello che funziona una volta...

Infatti tra poco entrerò nella stanza dei bottoni, avrò a disposizione un numero enorme di testate nucleari con i codici per lanciarle, sarò solo e libero di dare sfogo alla rabbia che accumulo da tutta la mia esistenza, per tutte le volte che sono morto, per tutte le volte che ho sofferto il dolore del decesso, e lo farò a danno di tutta la razza umana, quei fortunati che muoiono una volta sola.

Tutti insieme contemporaneamente, tra pochi minuti.

Tutti i racconti

2
1
14

La fermata

21 November 2024

Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Adribel: Mi ha interessato lastoria interiore di questo racconto. Smettere di dare lezioni [...]

1
3
10

Egregio Sig.Ictus

21 November 2024

Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Vally: Grazie Dario.
    Buona giornata

  • Adribel: Mi sono venuti i brividi ma penso che il sig. Ictus sia un ver0 signore, determinato [...]

1
2
10

Le mollette

21 November 2024

Ho sempre odiato stendere i panni. Sempre. Lo faccio solo perché mi piacciono le mollette. Ho mollette sparse per casa e spesso ancora attaccate a lenzuola, pantaloni e camicie che ritiro e piego in modo rapido e ripongo in luoghi riparati e sicuri chiamati armadi. A volte indosso i miei vestiti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: carissima Ecate mi è piaciuto molto. Ti dirò che io evito di [...]

  • Adribel: Ma che bel testo, alleggerisce il cuore, complimenti.

1
4
10

Racconto ln breve la schiavitù dal cellulare

Le persone sono portate a schiavizzarsi.

21 November 2024

È già da tempo che le persone non ragionano con la propria testa, ma con la testa degli altri. Cioè di quelli che manipolano gli individui per portarli a raggiungere gli scopi che si sono prefissati, e la gente crede che tutto si svolge nell'interesse e nel bene dell'umanità- (Praticamente schiavizzarsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: Gennarino nessuna parola è fuori posto. Bella lettura. Ciao

  • Adribel: Hai ragione Gennarino, l'epoca della nostra gioventù è stata [...]

4
9
21

Il caffè col babbo

20 November 2024

È uno dei miei ricordi più belli. A prima vista può sembrare banale ma non lo è. Avevo preso l'abitudine, a metà mattina, di bere il caffè col papà. Ovunque mi trovassi per noi era un'appuntamento fisso. Se potevo andavo a casa dei miei, altrimenti lo bevevo con lui a distanza: dai clienti se ero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Mi sono commossa, ancor prima di leggere le ultime righe stavo pensando la [...]

  • Dario Mazzolini: grazie di cuore Adribel per le tue parole. Il dolore per la perdita di un genitore [...]

2
1
7

Condanna D'Amore

20 November 2024

Condanna Ad ogni battito di ciglia i suoi occhi indigo sprigiona in me ardente ardore. Ha dimenticato il mio sole caldo nel suo vascello come astro d'amore in quei fluttui delle sue tribolazioni. Ero al suo fianco come ancora di salvezza per non farla annegare, conficcata nella sabbia della sua [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
3
21

Doppio sogno (2/2)

PG
19 November 2024

Nomina Omina. C’è un destino nei nomi, come nelle collocazioni geografiche. Quella di Los Angeles, confinante con il mare del tramonto giustificava una nota malinconica e decadente, come le palme del vialone mi suggerivano con garbo. Forse avrei potuto inserire questo pensiero, che mi pareva passabilmente [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Un buon racconto, ben costruito, con una trama ben articolata e ben scritto. [...]

  • Gennarino: Molto bello. Bravo

2
3
30

Goal

19 November 2024

Fare il medico gli piaceva. Dopotutto non era un lavoro pesante come fare il fonditore. E lui per tanti anni di estate quando chiudeva la scuola il fonditore lo aveva fatto davvero. Dalla mattina alla sera insieme al suo babbo. Di quei giorni lontani gli erano rimasti sulla pelle del dorso delle [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Cavallaselvatica: un goal indelebile, le emozioni che lo circondano sono infinite. complimenti

  • Adribel: Il passato, spesso si vorrebbe fare un rewind e si vorrebbero sistemare cose [...]

1
3
17

La luna in una stanza

Ispirata a "il cielo in una stanza"

19 November 2024

La luna in una stanza Varco l'uscio, chiudo la porta, accendo la luce, mi trovo solo con la luna. In una stanza.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • L’esilioDiRumba: Ciao @Dario, apprezzo il tuo commento praticamente immediato e la tua opinione. [...]

  • Adribel: Solo, è questo il punto, essere soli, capita, a molti.

5
8
26

Sensuale

18 November 2024

Ho scompigliato i tuoi capelli stelle filanti di argento e oro Ho baciato i tuoi occhi di mandorle e miele la tua bocca letizia di scandalosa grazia Ho baciato I tuoi seni che sono onde di mare Il tuo innocente candore di lussuria, estasi che trascende il corpo, in un triangolo oscuro di umido [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: Eros, Bacco, un goccetto di innocente perversione, un tocco di spiritualità [...]

  • Dario Mazzolini: grazie prff per il tuo commento spiritoso. Se vogliono pagano il biglietto [...]

2
4
19

Doppio sogno (1/2)

PG
18 November 2024

La vita influenza il sogno. E viceversa. (Dialoghi Onirici, Thomas J. Plight) Era una mattina di uno splendido Luglio, mi sentivo molto vivo, immerso negli scarichi ignoranti di uno degli quattro letali serpenti di veicoli. Scorrevano affiancati e vagamente consapevoli l’uno dell’altro. Anche [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
9

CENTRALE PARANOICA 6

CICCIONE FA UN BUDDHA

18 November 2024

CICCIONE FA UN BUDDHA Hi, qui è la Centrale Paranoica, non siete ancora stufi di noi? Oggi è la volta di Archie, un gran predicatore ed un gran ciccione. "CICCIONE FA UN BUDDHA" sta scritto su una specie di arco sul vialetto che porta al suo bungalow a forma di Igloo. In effetti il suo giardino, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su