Il mattino seguente passo davanti all'edicola sulla via che porta alla spiaggia e, come al solito, mi leggo tutti i titoli dei giornali.

La Repubblica: "Un governo di 3+1?" (facile 4), "Italia viva: Renzi offre la partnership del partito a Papa Francesco. 'Può allargare la base del nostro potenziale elettorato' dice il fine stratega fiorentino". 
Il Centro: "Montesilvano, trovata accoltellata nel suo appartamento di via Europa una turista milanese…si tratta di Paola M., che da qualche giorno era in vacanza nella nostra città. Era immersa in un lago di sangue. Fermato il convivente, un tunisino di 40 anni. I vicini li sentivano litigare spesso."

Proseguo verso la spiaggia deciso a non farmi suggestionare. Ho ancora un giorno di bel tempo e voglio godermelo. Il mare continua a essere splendido e le mie performance in acqua stupiscono anche me. Per domani sono previsti il ritorno del brutto tempo e il mio ritorno a Milano, in quel di piazza Prealpi, ho già il biglietto acquistato online.

Verso le ore 11, mentre sono in acqua, vedo sulla spiaggia 2 persone in camicia e cravatta. Si fermano esitanti dove ieri c'era la sdraio rossa e proseguono verso la signora con il bambino, presente anche oggi. Il bambino ostinato sta ricostruendo il castello di sabbia di ieri con fossati più profondi e mi sembra anche che ci stia mettendo dei pezzi di vetro. Prima d'uscire dall'acqua lascio che sua madre finisca di parlare con i due tizi in cravatta e che questi si siano allontanati.

Il mattino seguente piove di brutto. Al binario 3 il mio treno è in ritardo di 10 minuti. Mentre cerco di calcolare dove si fermerà la carrozza 8 sento l'altoparlante che declama: "il signor Piero Galbiati è pregato di recarsi presso l'ufficio di polizia per comunicazioni".

Mentre penso di salire comunque sul treno che sta arrivando, vedo due agenti di polizia che puntano verso di me. "Vieni subito con noi", dice uno. "Sbrigati”, aggiunge aggressivo l'altro. Ma da protocollo non ci spettano un poliziotto buono e uno cattivo? A me entrambi stronzi?

Mi fanno salire in macchina e mi portano al commissariato dove mi parcheggiano davanti alla porta chiusa di un ufficio con scritto 'Commissario capo Comandino D'Angelo'.

Passa un'ora prima che la porta si apra e io sia fatto entrare. Il commissario D'Angelo mi fa sedere davanti alla scrivania. Mi chiede un documento d'identità (adesso accertano chi sono!) e mi chiede a bruciapelo: "Conosceva la signora Paola M.?".

Decido di non rispondere. "Vedo che a Milano, in piazza Prealpi, abita solo due numeri dopo di lei. Vi conoscevate? Abbiamo trovato sul cellulare della signora una sua chiamata il giorno dell'omicidio”, incalza il commissario.

"Ma non avevate fermato il tunisino?", azzardo.

"Lasci stare. La signora e lui avevano litigato come al solito e il signor Karim aveva deciso d'abbandonarla con tutte le sue cose, cellulare e orologio compreso. Però all'ora dell'omicidio (le 17.00 circa) il signor Karim era nel suo ufficio di Pescara. È lei che mi deve dire dove stava, visto che sappiamo che non era in spiaggia. Quando abbiamo scoperto che aveva prenotato un biglietto per oggi abbiamo capito che stava fuggendo”.

Non lo ascolto più. Certo che conoscevo Paola, sempre in prima fila nei comitati anti immigrati (e poi stava con un tunisino!). Una volta l'avevo pure vista aizzare il suo stupido cane ('dora lombarda' l'aveva chiamato) contro un povero cristo di colore che chiedeva qualche euro. Frequentava il mercato del giovedì solo per chiamare i vigili a sequestrare la merce agli irregolari. 

Ora, io sono convinto che sia un dovere fare la guerra alle persone malvagie, che sia necessario eliminare gli stronzi. Altrimenti che mondo lasciamo ai nostri figli? Un mondo dove gli stronzi vincono facile? No! Quando ho visto su Facebook che Paola si trovava a Montesilvano, dove vado spesso, mi è sembrata l'occasione giusta per adempiere il mio dovere.

E non voglio che mi sia detto grazie!

Tutti i racconti

2
3
13

La "Ciucca"

24 November 2024

La ciucca ti aiuta. Ti porta in un mondo instabile, pronto a capovolgersi in ogni momento e ti viene voglia di scrivere come ti senti. Vino bianco "Vecchia Torre" gelato su "linguine alle cozze in bianco, belle brodose con pepe a morire". Scivola giù che è una meraviglia, trasparente e fresco, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Teo Bo: Grazie Zero! Non ho mai preso in vita mia una 'ciucca' e tu mi hai [...]

  • U1703: hehehe...giusto..mi ci intravedo in quello specchietto retrovisore che prendo [...]

1
1
25

Gaetano

24 November 2024

Intrecciati tra le dita teneva i grani del Rosario. Ma la mente tumultuosa si affollava di pensieri tanto lontani da quella sacra preghiera. Un turbinio di immagini, senza un apparente collegamento, si proiettava sul grande schermo. Al cinema "Soul" quel giorno davano un film da Oscar. Il biglietto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: mi è piaciuto caro PRFF, un racconto piacevole nonostante l'argomento. [...]

4
1
17

Mammamia

24 November 2024

Tutta colpa del vento. Tre notti prima aveva soffiato con folate rabbiose e casuali come calci di un mulo imbizzarrito e il polacco era finito oltre le linee nemiche. Polacco, sì, perché mica erano tutti americani, gli Alleati, e solo quando ce se li trovava davanti, invece che sugli arei a bombardare, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
11
31

Call Center

23 November 2024

Call Center Mi sono alzata molto presto anche stamani Il buio sembra ancora più buio, quando fai una cosa che non piace Prendo il solito tram, il numero dieci, sempre pieno a quell’ora mattutina Volti di persone che sembra non dormano da giorni Ma in queste giornate fredde di Inverno, emanano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
1
20

La felicità perduta

23 November 2024

Io sono nato in un piccolo borgo della bassa bresciana, in una vecchia cascina circondata da campi di grano e prati fioriti incorniciati da una rete di canali di irrigazione e fossati di acqua incontaminata, dove insetti pattinatori ed eterotteri, scivolavano danzanti sulla superficie. La felicità [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Caro Gianni, purtroppo è così dovunque e per la stupidità [...]

3
10
31

La signora del quinto piano

23 November 2024

Si era inventato un mestiere per arrotondare una pensione sottile come un'acciuga e permettersi qualche fetta di prosciutto in più, magari accompagnata da una mozzarella minuta ma gustosa, con la goccia di latte che scivola verso il piatto simile ad una lacrima salata. Salì sull'utilitaria di sua [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
4
22

I ricordi del becchino : L'uomo delle vespe.

22 November 2024

E’ una caldissima domenica estiva. Sul furgone sto percorrendo le strade di campagna per affiggere i manifesti del caro nonno ‘Tonino’. Il sole picchia, l’asfalto della strada balla per la calura, l’aria condizionata del mezzo è fuori uso. La testa è coronata da perle di sudore. Nonostante tutto [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

12
16
90

Il pupazzo di neve

22 November 2024

Devo ammettere che ho fatto un ottimo lavoro. L'ho chiamato Lumiukko, che tradotto dal finlandese significa "pupazzo di neve." Ecco una descrizione veloce e sommaria di cosa mi sono servito per realizzarlo: innanzitutto, la materia prima cioè la neve, i due pomodori di Pachino ne ricreano gli occhi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • ducapaso: il primo appunto riguarda il pupazzo di neve: in otto mesi non si è [...]

  • Giuseppe Scilipoti: x Lawrence: Mai vista una puntata di 'Doctor Who.' Terrò in [...]

0
3
15

Sono incazzato... 3/3

22 November 2024

A diciassette anni ero seduto al secondo banco del quarto liceo. La matematica è sempre stata la mia passione… non avevo bisogno di studiare la teoria… e soprattutto non ne avevo voglia… teoremi, enunciati, postulati, mi sembravano cose ovvie e banali e non sopportavo di mandare a memoria quel [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • zeroassoluto: Scusate, ma nelle prime due parti, ho dovute modificare di recente alcuni nomi [...]

  • zeroassoluto: Ma non so perché le prime due parti sono in programma il 20 e il 21 [...]

2
7
22

A38

Una mattina alle poste

22 November 2024

Uno dei luoghi più noiosi della terra suppongo che sia lo spazio dedicato agli uffici postali della mia piccola cittadina. Frustrato da una multa ricevuta poche ore prima mi avviavo, sconsolato, verso quel pezzetto di mondo in cui qualcuno sistematicamente sfoga ansie, rabbia e risentimento nei [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
5
25

La fermata

21 November 2024

Siamo sette alla fermata, è umido ma i saluti fioccano. Siamo un gruppetto abitudinario nel quale Crocefissa spicca. Guarda le moldave, le russe e le africane con distacco. Se non avessi giurato sui miei figli di tacere le spiegherei che la fermata è il punto dove i mezzi pubblici stradali si [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ellissa: credo tu debba rileggere il racconto almeno tre volte.
    Il tuo commento [...]

  • zeroassoluto: Fatto... hai ragione: ho eliminato il commento inappropriato 🤗

3
4
20

Egregio Sig.Ictus

21 November 2024

Ex alza il viso dal piatto al ristorante e la vita è cambiata in un solo istante. Il suo viso è una ridicola maschera tanto che immediatamente penso stia facendo lo sciocco, la ragione non vuole vedere l’abisso che mi aspetta se solo lasciassi entrare i pensieri logici. Poi tutto precipita. Capisco. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Mi sono venuti i brividi ma penso che il sig. Ictus sia un ver0 signore, determinato [...]

  • zeroassoluto: Il signor ICTUS è terribile e occorre essere molto vigili e capire subito [...]

Torna su