-E data la sua età ora non più fanciullesca, osservava, con bagliori negli occhi, i seni delle spettatrici
A volte enormi come meloni di stagione, a volte piccoli come pere di una tavola imbandita
E ascoltate questa
La volta che i suoi occhi si posarono su Donna Letizia, Saltarello diede il meglio di sé
Intonando una serenata improvvisata con un liuto
Gli occhi dell’uno bevevano quello dell’altro
E quando il marito, sopraggiunto, si accorse dell’idillio, successe il finimondo
Saltarello quello volta superò se stesso
Messo a tracolla il liuto e raccattando i pochi averi che aveva, iniziò a saltare tra i banchi del mercato con una velocità tale che nessuno aveva mai visto
Mentre il marito, sempre più affannato e appesantito dalla pancia notevole, cadde rovinosamente in un cesto di uova, facendo una enorme frittata
Mentre i fragori delle risate si rincorrevano
Quando tornò da sua madre Agazia, la corsa continuò in casa per poterlo castigare a dovere
Ma alla fine madre e figlio, entrambi stremati, si diedero una tregua
Nella sfortuna, il marito di Donna Letizia era uomo assai potente
E cosi Saltarello dovette partire in fretta e furia, senza meta alcuna
Passarono i giorni, settimane e i mesi
E Donna Agazia non riceveva ancora alcuna notizia di Saltarello, aumentando le sue preoccupazioni
Ma alcune settimane dopo, una lettera arrivò
'Madre mia, non so se mi perdonerai per tutte le tribolazioni ricevute, ma ho una notizia che spero possa riempire il cuore tuo
Ero a Firenze e vagavo nelle strade, improvvisando canzoni e giocoleria, quando una carrozza stava per travolgermi
Un cavallo impazzito stava trascinando contro un muro carrozza e conducente
La mia follia di certo, ma con un salto sul cavallo, senza pensare alcuno, ha permesso di porre fine a quella dissennata corsa
Beh vedi Madre mia, mai cosa più giusta fu fatta
La carrozza apparteneva alla famiglia Bonecchi, nobili fiorentini
E dentro c’era la primogenita, Donna Beatrice
Quel gesto mi ha permesso di avere un tetto sulla testa e avere anche un pubblico che non urini a terra o mastichi tabacco
Ho un vestito nuovo e nuovi strumenti musicali e di giochi, per far divertire
Sono felice e ora tu puoi esser fiera di me'
Donna Agazia scoppiò in lacrime di gioia
Il suo Saltarello in una casa di nobili
Da non crederci
Saltarello con gli anni, divenne sempre più conosciuto e affermato
Le famiglie nobili lo volevano tutte almeno una volta nelle loro magioni
Ma non lasciò mai i Bonecchi
La leggenda dice che nacque l’amore tra lui e Donna Beatrice
Ma questa è un’altra storia-
Quando Donna Flora, riprese lo sgabello, sfilando da sotto la sua lunga gonna, gli avventori erano rimasti ammutoliti
Feci il primo battimano
E tutti piano piano cominciarono a seguirmi
Anche quella volta, quella donna deliziosa aveva incantato tutti
Ringraziando si diresse nuovamente verso la cucina, ma prima di vederla svanire la rincorsi
E senza proferire parola alcuna, le baciai la mano per ringraziarla
Con un inchino e un sorriso che rapiva lei ricambiò
-Alla prossima storia-, disse
-Ci sarò-