Non sempre era tutto chiaro
Erano in molti che me lo dicevano
-Tu vuoi vedere solo quello che vuoi-
Io mi rispondevo anche da solo
-Vedo solo ciò che voglio vedere-
Forse distrazione o solo incoscienza
Un’anima forse delicata o turbata
Non voler vedere il male o secondi fini
Sentivo spesso la storia del salame sugli occhi
Ma non ho mai capito bene l’attinenza con un maiale
Forse i pianti avrebbero dovuto svelarmi retroscena malcelati
E anche i pensieri che giravano come turbine nella mia testa imponevano un ascolto
La testardaggine faceva il resto
E domande con ovvie risposte non arrivano alle mie orecchie
Gli occhi erano luminosi nella ricerca
La ricerca di un qualcosa di meraviglioso e non cupo
Avevo controllato avessi ali come angelo o spirito caritatevole
Non trovai nulla di tutto ciò
Cosa avrei mai dovuto trovare in fondo
Il desiderio è che potessi avere l’opportunità di incontrare chi mi guardasse dentro
Che trovasse in me quello che andava o quello che non andava
Potesse capire che l’incontro in questa vita fosse semplicemente con me
Nei miei respiri e turbamenti
Nella dolcezza o nella chiarezza
Nell' insicurezza e la paura
Nel poter essere accolto e accogliere
Come nuvole rose che prendono spazio a nuvoloni neri
Provo comunque a soffiare per scacciarle
Chissà, magari funziona