Quindici secondi, era il tempo massimo che l’Empire State System d’occidente aveva messo a disposizione, e concesso a ogni cittadino, per essere libero di dire la sua, indiretta tv - qualsiasi cosa gli passasse per la testa, aveva la possibilità, unica e sola, di farlo davanti allo sguardo del mondo intero. Questa assoluta novità, questa trovata da psicopatici al tramonto, era l’ideona messa a punto dai media occidentali a favore dei mercati, come ultima soluzione per fare cassa ed evitare il default imminente del grande Impero, ormai a corto di qualsiasi risorsa e capacità di risollevarsi dalla più grande depressione che mai si era vista nella sua storia.

Così il popolo dell’Empire System, come masse di zombie, parteciparono in massa alla più grande boiata del secolo, convinti che quella manciata di secondi li avrebbe liberati dalle catene dell’anonimato e dai morsi di un vuoto incolmabile, tappezzato di solitudine, di depressione e dagli effetti acuti derivanti da un tormento psicologico, psichiatrico,  neurologico ed esistenziale non più sopportabile. I suicidi e il ricorso all’eutanasia erano ormai nell’ordine del giorno: una spaventosa normalità. 

Il costo per accedere alla gara dei 15 secondi, era di 300 $. E tutti, chi in un modo chi in un altro, recuperò il denaro necessario. I più ricavarono la somma dovuta dalla vendita di oggetti, di valori, di preziosi di famiglia; altri rubando, altri prostituendosi, fino ad uccidere, e altri ancora rivolgendosi agli strozzini. 

Tutto era stato organizzato nei minimi particolari, e finalmente il grande baraccone è pronto per partire. 

Durante quei 15 secondi, ogni partecipante aveva dunque la possibilità di affermare qualsiasi cosa, di abbigliarsi nel modo che riteneva più congeniale alla sua esibizione. Era lecito ruttare, scoreggiare, bestemmiare, imprecare contro l’Empire System, contro le ingiustizie, la povertà, contro la guerra, sputare odio contro i diversi – fino promuovere la pedofilia, l’incesto, il satanismo, pretendendo tali perversioni come diritti irrinunciabili. Alcuni sfruttavano quell’occasione per fare dichiarazioni d’amore, altri cantavano, ballavano o recitavano versi.. ognuno secondo la sua natura e lo scopo che intendeva raggiungere. Tu pagavi, e potevi partecipare e fare parte di quel girone infernale, messo a regime dei mercati d’occidente con l’asservimento totale dei Media unificati, e di tutto il settore che riguardava l’apparire e suo indotto. Decine di migliaia di giornalisti e fotografi, venuti da tutto il mondo per assistere all’evento, erano alloggiati in una piccola cittadella costruita per l’occasione, denominata “la tana dei lupi”. 

I centri estetici erano letteralmente stati presi da assalto. Tutto quell’oscuro mercato dell’apparire stava incassando cifre da capogiro: dalla chirurgia estetica, all’abbigliamento ai prodotti di bellezza, fino ai tatuaggi. Il consumo di botox, silicone, acido ialuronico, e affini.. avevano superato ogni ottimistica previsione di vendita.

 

Così, code infinite di zombi si riversavano nelle strade, nelle piazze, nei parchi delle grandi città, dove operatori muniti di telecamere riprendevano a ciclo continuo le varie esibizioni proiettate su schermi giganteschi. Uno specifico canale televisivo, creato espressamente per l’occasione, trasmetteva in diretta mondiale le incessanti esibizioni, 24 ore su 24.  

Per quel disgustoso e delirante evento demenziale, tutti potevano votare a favore o contro, direttamente da casa, dal loro smartPhone, selezionando così chi ritenevano i più accreditati alla vittoria finale. 

Gli zombie selezionati potevano partecipare ad un ulteriore selezione, versando il doppio della somma relativa all’iscrizione, ossia 600 $.

Il meccanismo delle selezioni ne comprendeva 10, e alla fine la somma da recuperare era davvero ragguardevole. Ma gli zombie facevano carte false pur di non perdersi la possibilità di essere fra i primi, e visti dal mondo intero. Solo in tre avrebbero raggiunto la vetta. Il primo premio consisteva di 100 milioni di dollari, 50 per il secondo, e 20 milioni per il terzo classificato. 

Ma accade l’imprevedibile, che prima ancora di decretare la vittoria dei tre finalisti, la rabbia e la delusione di milioni di individui esclusi, infiammò gli animi. Le piazze e le strade di tutte le città si riempirono di moltitudini di zombi inferociti e vendicativi, che distruggevano e davano alle fiamme qualsiasi cosa incontrassero sul loro passaggio. Polizia ed esercito intervennero in massa, ma senza alcun risultato. Tutti furono uccisi e massacrati dalle stesse armi, che il Sistema Mercato, vendeva liberamente alla popolazione per fare cassa. Tutto saltò in aria, tutto bruciò, tutto era un grande e immenso rogo. Una coltre di fumo e di gas tossici pervase l’aria, e la visibilità si ridusse a zero. Le vetrine dei negozi venivano sfondate, e saccheggiato tutto ciò che contenevano. Le serrande divelte, il vociare animato, le urla, le grida scomposte, le esplosioni, e le sirene della polizia, producevano un tale frastuono, da credere che si trattasse di un attacco atomico. La stessa fine toccò ai grandi centri commerciali, supermercati, discount e affini.

Fabbriche, centrali elettriche, centrali nucleari, sedi istituzionali, parlamento, università, hotel, scuole, cinema, chiese, laboratori.. tutto ciò che era visibile veniva sistematicamente preso d’assalto e distrutto. Niente di così terribile si era mai visto - tutto era stato raso al suolo dalla furia di milioni di zombie che, per un attimo, si erano svegliati dal coma, e finalmente liberati dal giogo dell’Empire State System: dalla Grande Illusione. 

La vendetta si era compiuta. Da quel momento l’Empire State System d’occidente scomparve dalla mappa del pianeta, e finalmente il mondo divenne un posto migliore, un posto più sicuro. 

 

Gianni Tirelli

 

 

Tutti i racconti

1
4
20

FERMO IMMAGINE

16 November 2024

Più il tempo passa più i ricordi potrebbero sbiadire. La nostra mente ne seleziona solo alcuni, quelli che ci hanno impresso qualcosa di forte nel cuore. Solo quelle memorie le ricorderemo sempre vividamente, come se le avessimo vissute qualche attimo prima.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Patapump: leverei il potrebbero
    accade che alcuni vengono del tutto cancellati e [...]

  • zeroassoluto: Non sono d'accordo sui pensieri tristi... rimangono quelli che più [...]

3
4
16

I RICORDI DEL BECCHINO : 'La giornata delle cravatte storte.'

16 November 2024

Il carro è tirato a balestra, ora non mi resta che indossare la divisa. Sono quasi pronto. Maledetta! Non riesco a creare un nodo che mi metta in risalto il collo. Ogni mio tentativo naufraga. La cravatta rimane sempre storta. Calma, manca ancora una manciata di minuti alla partenza. Chiudo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
13
20

Vita di coppia

16 November 2024

Ci sono delle mattine nelle quali, dopo la passeggiata molto mattutina torno a casa sereno e rilassato. Una doccia rapida e salgo le scale in silenzio per non svegliare mia moglie che, vista l'ora dorme ancora. La camera è in una leggera penombra; vado verso la cabina armadio scivolando sul parquet [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
2
12

Leali Legami

15 November 2024

Leali Nelle viscere dell'oscurità notturna taciturna e impenetrabile, un alito di affetto inesauribile si insinua con tenerezza tra noi. La lealtà in amore, quale astro rifulgente illumina il cammino con fulgore incandescente e colmo di brama. Tortuosi sono i sentieri dell'animo, ove la lealtà [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
5
12

Anche un brano musicale è un racconto

La musica ci parla bisogna saperla ascoltare ed interpretarla

15 November 2024

Anche un brano musicale è un racconto. In un linguaggio diverso da quello che noi utilizziamo quotidianamente, ma è un linguaggio. La musica è formata da note che emettono suoni ed i suoni diventano parole. L'autore di un brano musicale inserisce all'interno le sue passioni, i suoi tormenti, le [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lawrence Dryvalley: Visto il video del brano. Sei proprio un Artista nell'animo; quello che [...]

  • Gennarino: Lawrence Dryvalley: Graxie di vero cuore per il tuo commento. Sono lieto di [...]

3
4
14

Di prima mattina

15 November 2024

Sono le 07:00. La sveglia è già suonata varie volte e, puntualmente, Emily ha troncato quel suono con un gesto automatico. È nel suo letto al caldo, sotto le coperte. "Adesso mi alzo" continua a ripetersi. Intravede le prime luci del giorno dalle persiane socchiuse della sua stanza. Un nuovo giorno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
6
21

Slam Dunk

Riassunto del manga sportivo, ovvero spokon, preferito da me. Ideato dal mangaka Takeiko Inoue

14 November 2024

Anamichi Sakuragi è uno studente Giapponese di prima superiore. Come molti ragazzi della sua età gli piace gironzolare con il suo ristretto gruppo di amici fidati e gli piacerebbe anche trovarsi una ragazza. Però, nonostante la sua statura e corporatura atletica, fa sempre fiasco con il genere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
3
13

Che bomba!

14 November 2024

Che bomba! Mi è balenato,in un battibaleno,la visione di una balena con il suo balenottero nel mar Baltico durante un'aurora boreale da sballo…che bello! Abbagliato da tanta beltà,imbambolato come un bradipo del Burundi,mi abbandonai nelle braccia di Morfeo sognando burrose ballerine di bachata [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
21

Chi

14 November 2024

Lo vorrai perché ti guarda come nessuno prima, lo lascerai perché il passato non conta più.

Tempo di lettura: 30 secondi

3
14
33

LUNA SORELLA

13 November 2024

LUNA SORELLA Mi sono cascati i cieli addosso o sono io finita in una voragine? Il grembo dell'inconscio ricama figure grottesche spaurito dalle prime luci del giorno. La pesantezza del corpo è macigno che si disgrega negli atomi che lo abbandonano. Luna sorella, possa il tuo raggio [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
10
37

Come è profondo il mare di una luna al centro di una grande onda

dedicato ai sognatori e amanti del mare

13 November 2024

Amici lettori e appassionati della scrittura e dell'arte che periodicamente vengo a proporvi e condividere al buio o sotto la luce della luna arte sparpagliata, con amore e passione eccomi ritornato a chiedervi di " leggere e vedere" ancora un'opera senza coglierne i colori delle immagini. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
7
19

CARAMELLE NEL CAPPELLO

13 November 2024

Oggi ho la sensazione che sia una buona giornata . La strada, mano mano che mi avvicino alla piazza si riempie di gente sorridente. La piazzola vicino al bar del corso è vuota. Oggi sento che il mondo è pronto a tributarmi la fama tanto attesa. Provo alcuni accordi poi comincio a suonare. Le [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su