.. secondo quadro..
Scrivania illuminata al centro della scena ...
Attore seduto dietro la scrivania.
Si apre la porta laterale ed entra segretaria
Segretaria: dottore è tutto pronto l'aspettano in sala riunioni
Uomo : Oggi è un gran giorno, un attimo e vengo!
La segretaria esce dalla porta.
Scende la luce sullo scrittoio in una media intensità il morto racconta: sì davvero pensavo che quello fosse un gran giorno. Finalmente ero giunto al termine di una lunga scalata: la nomina era arrivata direttamente dall'America. Direttore dell'area marketing per tutta l'Europa. Ero arrivato al top.
La meta più alta a cui potessi aspirare. La lotta è stata dura e ricca di colpi bassi. Il più crudele era stato nel far fuori Massimo.
Massimo era stato per lungo tempo il mio capo. Mi aveva accolto, coccolato, tirato su con 1000 consigli su come farmi strada nei corridoi di una multinazionale competitiva ed ingrata come la nostra.
Sì oggi mi viene di dire ingrata.
Perché per troppi anni ho visto persone spremute con mille false promesse come limoni e poi buttate al vento perché non più performanti.
Qualcuno si ammalava, gli moriva un figlio oppure la moglie, le statistiche dei suoi rendimenti accusavano un rallentamento:
Quale migliore occasione per pugnalarlo.
Fino a ieri condividevamo calcetto ed uscite in barca? Mi aveva fatto sue intime confessioni?
Quale occasione migliore per usare il potere delle informazioni che avevo raccolto per togliermelo davanti nella ascesa alla vetta aziendale.
L'ho fatto tante volte ma quella volta con Massimo mi costò più fatica.
Finsi di dispensargli un paio di amichevoli consigli ed alla fine lo convinsi dell'offerta di buonuscita che la società gli aveva fatto per pensionarlo anticipatamente .
Da ora in poi -parla l'uomo alla scrivania che si è illuminata di nuovo-
Sono io che comando.
Non mi alleverò eredi. Non penserò di trovare un amico in qualche ambizioso giovane che muove i primi passi della sua carriera.
Ma non farò mai come Massimo.
Non farò come lui ha fatto a me.
Correrei il rischio di essere pugnalato anch'io da un mio protetto.
Solo.
Vigile.
Attento.
Invincibile non permetterò a nessuno di salire tanto in alto da insidiarmi.
Si spengono le luci
Ah, se potessi rinascere.