Ora pro nobis.

Notte fonda. Il telefono squilla. - Presto mia nonna è appena morta, venga subito-. Gli occhi sono aperti ma il corpo è ancora  avvolto dal sonno.  - Condoglianze, il dottore è già passato?-. - No il dottore non serve più mia nonna è già morta-. Pazientemente spiego che per trasferire la salma  il medico ne deve accertare la morte. Dopo alcune incomprensioni ci si chiarisce. La nonna è morta e la famiglia ha deciso di tenerla in casa. Vogliono che vada subito a vestire la salma. Inutilmente faccio notare che sono le tre di notte e che non succede nulla se si aspetta la mattina. I parenti sono irremovibili. Parto alla volta della casa della cara estinta. Fuori fa un freddo boia.  Il cielo è pieno di stelle, la campagna è avvolta da uno spesso strato di gelo. Quando giungo a casa della defunta, una dolorosa e assonnata famiglia mi accompagna al capezzale di nonna Adele. Mi preparo per procedere alla vestizione quando irrompe nella camera la nuora. Non si può procedere, se non viene il parroco a impartire la benedizione. - Non c’è problema signora, quando arriva il parroco?- Silenzio, il parroco non si trova, al telefono risponde la segreteria telefonica. 

Volpe di un prete, se avessi potuto lo avrei fatto pure io. - Signori se non trovate il prete ci vediamo domani mattina.- Dal gruppo dei dolenti si fa strada un giovane muscoloso che mi urla in faccia: - Tu non vai via di qui fino a che non avrai vestito mia nonna!- Non so cosa fare. In aiuto mi viene la nuora: – Non ascolti mio figlio è sconvolto dal dolore. Lei che è abituato ad affrontare queste situazioni cosa consiglia di fare?- -Cosa consiglio di fare? -. La morta, è proprio una bella nonnina. Lunghi capelli bianchi gli incorniciano il volto. Ha un bellissimo naso adunco nel bel mezzo del volto segnato da tante piccole rughe. Le parole ‘ cosa consiglia di fare’ ,  risvegliano il mio ingegno. - Signora, mi è già capitato una situazione simile, il parroco era impossibilitato a impartire l'estrema unzione in breve tempo e ha consigliato alla famiglia di recitare il rosario in sua attesa. Se per voi va bene mentre vesto potete recitare il rosario-. Fu così che lavai, e vestii la dolce Adele accompagnato dalla litania del rosario. Quando uscii dalla casa le prime luci dell'alba cominciavano a illuminare un gelido mattino.


 

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Il grande Silenzio

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L’idea potrebbe stonare o potrebbe apparire, ad una prima lettura, priva di un filo logico. Ma quello che ho intenzione di riportare mentre scrivo queste righe; è un concetto espresso dal me stesso nel periodo in cui ero fanciullo. O meglio, voglio provare a vedere se sono ancora in grado di farlo. [...]

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