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L’armata era pronta. Formare una possente milizia era stato semplice, l’intera popolazione veniva addestrata per farne parte per cui il numero dei soldati era considerevole. L’obiettivo prefissato era quasi banale, ma di vitale importanza: quando il numero dei residenti diventava troppo alto per il loco occupato, ci si spostava alla conquista di un sito più grande. Era sempre stato così e così sarebbe stato per sempre. A differenza dei soliti schieramenti divisi in plotoni e truppe con a capo alcuni militari di alto grado, l’intero esercito era scisso in due sole sezioni, ciascuna delle quali si muoveva in modo autonomo se pur connessa all’altra. Le unità, fanti e avieri, avevano una particolare disposizione: ogni aviere era scortato da 6 a 8 soldati. Questi lo difendevano da qualsiasi attacco fino a decollo avvenuto, per poi rientrare nelle file e proteggerne un altro. I fanti erano sacrificabili: superiori in numero, si muovevano con maggior lentezza nella ricerca di un’area più vasta nella quale insediarsi. Tutto era pronto. Una larga striscia scura uscì controluce al tramonto così da sembrare ancora più lunga. Ciascuno aveva ben chiaro il proprio compito. Subito si formarono decine di piccoli gruppi, ognuno dei quali procedeva in direzione diversa da quello adiacente, eppure nessuno si scontrava con altri. Era la conferma dell’ordine perfetto del caos. I primi voli furono quasi contemporanei agli ultimi. Non avendo precise coordinate gli avieri volavano a bassa quota cercando di coprire i quattro punti cardinali, quelli diretti a Ovest con difficoltà per via della luce contraria. Alcuni di loro vennero abbattuti, altri morirono per l’immenso sforzo fisico, altri ancora restarono imprigionati in spazi troppo angusti per poterne uscire. Il tutto durò solo qualche minuto, lasciando a terra pochissimi periti, mentre i sopravvissuti si rintanarono velocemente nell’attesa del mondo futuro. “Ci mancava la schiusa delle formiche volanti!” Un richiudersi del bidone dell’immondizia e un’intera saga era conclusa.
La testimonianza di un esodo spazzata via a pochi colpi di scopa.
PRFF, 02 February 2025
Motel
Tempo di lettura: 1 minuto
Semplice. Avrebbe voluto che tutto fosse stato più semplice... Ma comunque era finita. Si buttò sul letto. Intenso era l'odore di lavanda che faceva fremere le narici e lacrimare gli occhi ed impregnava [...]
La Gigia, 01 February 2025
IL REGALO PIU' BELLO
Tempo di lettura: 2 minuti
Seduto nella cucina di casa, nel giorno del suo quindicesimo compleanno, Gianni prese con un certo timore il pacchetto di zio Luca. La confezione era la stessa di sempre: un foglio di giornale [...]
Maria Merlo, 27 January 2025
Filosofo a mano armata
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Il miagolio straziante mi provoca una brusca vertigine e annienta le scuse del cretino, fresco di foglio rosa e incapace di gestire una banale retromarcia. Lui vorrebbe rifarsi la coscienza aprendo [...]
samdan, 29 January 2025
Nato Stanco
Tempo di lettura: 1 minuto
Era nato stanco. Era sempre stanco. Si alzava stanco. Andava al lavoro stanco. Tornava a casa stanco. Andava a letto stanco. Era così stanco che non riusciva a dormire. Quella mattina seduto in Metropolitana [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
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Hai ragione Non c’è nessun’onda che possa distoglierti da quella fragrante nebbia rosea Difatti tu mare e io montagna raramente ci vedremmo E io un’onda mai sarò Io vento impetuoso che scalfisce ogni fulmine prepotente Io cavalla selvatica correndo nella mia foresta dissanguante Tu, [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
PRFF:I lke My dear Wildhorse, forse sbaglio ma la mia piccola esperienza [...]
Se si sommavano i componenti delle Famiglie Svevo, capostipiti mio nonno Arcangelo e mia nonna Pinuccia Aico', ai componenti dei loro dirimpettai, capostipiti Tullio Ciocca e Nina Spatola, il risultato faceva quattordici anime che abitavano sullo stesso pianerottolo. Sei figli schierati per gli [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
PRFF:I like bella e piacevole lettura molto bravo! istantanea di un tempo [...]
Dario Mazzolini:mi è piaciuto. il commento di PRFF è preciso. nel mio piccolo [...]
«Può tranquillizzarsi signora, Martino è un bambino perfettamente normale, perfino brillante. Le darà delle soddisfazioni, vedrà.» «Ne è sicuro dottore? Io e mio marito siamo davvero molto preoccupati. La scuola elementare e la frequentazione di altri coetanei non ha migliorato le cose. Sembra [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
PRFF:chapeau! mi inchino letteralmente! invito tutti alla lettura di questo [...]
Dario Mazzolini:che dire... Luca, mi sono commosso. un racconto bellissimo tenero e che ti [...]
L’armata era pronta. Formare una possente milizia era stato semplice, l’intera popolazione veniva addestrata per farne parte per cui il numero dei soldati era considerevole. L’obiettivo prefissato era quasi banale, ma di vitale importanza: quando il numero dei residenti diventava troppo alto per [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
La Gigia:Esatto PRFF, come le formiche combattiamo perché il territorio non ci [...]
Rubrus:Le formiche praticano la guerra, l'allevamento, lo schiavismo. Secondo [...]
Non so perché quella notte decisi di parlare con te, Rocco. Forse eri il solo a sembrare abbastanza fuori posto da non farmi paura. Passeggiavo senza meta lungo i Navigli, con quel peso sul petto che non se ne andava da settimane. Mi fermai a guardare l’acqua, cercando di mettere ordine nei miei [...]
Questo è il racconto di una vicenda reale. Qualche giorno fa, mi sono imbattuto in un filmato che mi ha turbato. Si vedevano degli adolescenti francesi che se la prendevano con un pianoforte. Il video era girato all’interno di un centro commerciale, dove i giovanissimi teppisti avrebbero potuto [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Lo Scrittore:Partiamo dal presupposto che sembra l'esposizione di un episodio riportato [...]
PRFF:carissimo scrittore sono d'accordo quasi con tutto quello che dici. la [...]
Tenerissima ti rivedo piccolina e paffutella a gattonare cominciasti finché barcollante t'incamminasti. Che meraviglia era il tuo mondo ovattato e ben protetto nel calore familiare. Il tempo inesorabile nell'alternarsi degli eventi ti risucchiò. spesso irto però il sentiero si presentò. [...]
Prima ancora che l’incendio si propagasse, l’intelligence americana si è rivolta immediatamente all’intelligenza artificiale perché si allertasse e intervenisse a spegnerli - perché fermasse il vento, perché facesse piovere, grandinare e nevicare, fino ad emulare una temporanea era glaciale.! Ma [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Lo Scrittore:situazione futuribile e quanto mai realistica. dipende da chi ha istruito l'AI, [...]
Era da un bel po' che camminava ed immerso nei suoi pensieri sembrava non riuscire ad arrestare i suoi passi per tornare indietro. Non conosceva dove quel sentiero lo avrebbe condotto così come non conosceva le ragioni che avevano spinto la madre a portarlo in un luogo che ai suoi occhi appariva [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Lo Scrittore:complimenti per l'intera storia, avvincente e scritta in modo da leggerla [...]
zeroassoluto:Un buon esordio Maurizio... ben scritto!
Quando prendo un libro tra le mani, è come se il mondo intorno a me si dissolvesse. La realtà si trasforma in un sottofondo distante, un sussurro che perde significato. Ogni pagina ha il potere di catturarmi, di trascinarmi in un universo alternativo fatto di parole, emozioni e visioni. Da bambino, [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Lo Scrittore:" il libro può essere definito, fonte di sapere. Senza la lettura, [...]
Lo Scrittore:vorrei solo aggiungere un passaggio di una mia considerazione sull'importanza [...]
Adesso era lì davanti al fatto compiuto. Quello che temeva si era avverato. Immaginava cosa avrebbe dovuto sopportare il lunedì in ufficio. Il mattino di lunedì arrivò anche troppo presto per lui. Era stato in agitazione per tutta la notte. Ancora non si rendeva conto di come, il destino, lo aveva [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Lo Scrittore:come si suol dire " non dire gatto se non l'hai nel sacco." A [...]
Rispettami, rispettami ancora ti prego all'ombra del crepuscolo dei miei limiti dilaniati quando son pregni di apatia. Rispettami, quando le mie pupille non vedono la luce del tuo affetto brillare come un fuoco al buio. Rispettami, quando le tue parole assomigliano a fiori appassiti nel vaso [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Laura Lapietra:Grazie per esservi soffermati a leggere la mia composizione 🍀✨