Le vedi camminare per strada, lente, curve sotto il peso degli anni. Sono sempre più vecchie. Ai tempi della mia gioventù dicevano: <<Che ci vuoi fare, oramai sono vecchia!>>. E in quelle parole c'era tutta la rassegnazione di chi ha vissuto una vita faticosa, e se chiedevi <<Quanti anni hai?>>, rispondevano tristi <<Ne ho tanti, tantissimi. Sono vecchia ormai. Ho sessantaquattro anni>>, col tono di chi dice ne ho duecento. Avevano vissuto la guerra e negli anni sessanta, erano tanti e io pensavo 'sono davvero tanti', e capivo che erano vecchie soprattutto dentro.

Il momento cruciale, per la donna, era la menopausa. Con la fine del ciclo, finiva l'età fertile e la giovinezza. Il pensiero di non poter più avere figli le prostrava. Si sentivano inutili. Alcune si ammalavano di malattie psicosomatiche.

Un breve sprazzo di gioia, quasi inconsapevole, arrivava con i nipotini e se erano figli della figlia c'era più confidenza, la nonna diventa un punto di riferimento per i nipoti lasciati in sua custodia a causa del lavoro sempre più impegnativo dei genitori impegnati a far carriera.

Con la nuora il rapporto è sempre stato difficile, mai un punto d'incontro. A volte capitava che le due donne si volessero davvero bene, ma erano casi limite.

La fine della guerra e il diritto al voto cambiò anche la mentalità delle donne. Pian piano presero coscienza di se stesse, e il femminismo le rese in un certo qual modo libere. La cura del proprio corpo e l'alimentazione migliore, lo sport hanno contribuito all'allungamento della vita. Così, adesso, quando vedo una vecchia che cammina con difficoltà, so che è davvero vecchia e se le chiedo l'età mi guarda con un lampo di civetteria e mi risponde: <<Novantacinque. Cammino tutta sciancata perché mi è venuto un attacco di sciatica>>. Ed è vero.

Sono sveglie e pimpanti, hanno tanti anni e alcune una vasta cultura, affrontano tanti argomenti e sono felici di aver vissuto. Vanno a teatro a vedere le commedie musicali e le opere liriche di cui sono esperte. Vivono con una misera pensione, parche e parsimoniose e vestono decorosamente con abiti vecchi come loro. In loro vedo me stessa, come sarò fra qualche anno, già sono sciancata per i dolori reumatici ma sono sempre allegra e pimpante. Ho un piccolo gruppo di fan tra i dipendenti del supermarket, ragazzi giovani e allegri che scherzano sul mio cappellino bianco con un elegante fiocco rosso geranio. Lo porto fieramente come un vessillo a dimostrazione della mia vanità ma anche per distinguermi dalle altre signore quando ci incontriamo al parco con i cagnolini. Siamo storte, camminiamo a fatica ma la mente è ancora sveglia e finché regge tiriamo avanti. Siamo le vecchie moderne.

Tutti i racconti

4
2
13

Non ho trovato il titolo

E nemmeno me stessa

05 February 2025

Hai ragione Non c’è nessun’onda che possa distoglierti da quella fragrante nebbia rosea Difatti tu mare e io montagna raramente ci vedremmo E io un’onda mai sarò Io vento impetuoso che scalfisce ogni fulmine prepotente Io cavalla selvatica correndo nella mia foresta dissanguante Tu, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: I lke
    My dear Wildhorse,
    forse sbaglio ma la mia piccola esperienza [...]

  • Lo Scrittore: prima o poi troveremo il modo di rompere quest'incantsimo e finalmente [...]

3
3
10

L'anguilla

05 February 2025

Se si sommavano i componenti delle Famiglie Svevo, capostipiti mio nonno Arcangelo e mia nonna Pinuccia Aico', ai componenti dei loro dirimpettai, capostipiti Tullio Ciocca e Nina Spatola, il risultato faceva quattordici anime che abitavano sullo stesso pianerottolo. Sei figli schierati per gli [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dario Mazzolini: mi è piaciuto. il commento di PRFF è preciso. nel mio piccolo [...]

  • Lo Scrittore: mi si è aperto il baule dei ricordi, famiglie numerose e solidarietà [...]

4
4
16

Lei e Martino

05 February 2025

«Può tranquillizzarsi signora, Martino è un bambino perfettamente normale, perfino brillante. Le darà delle soddisfazioni, vedrà.» «Ne è sicuro dottore? Io e mio marito siamo davvero molto preoccupati. La scuola elementare e la frequentazione di altri coetanei non ha migliorato le cose. Sembra [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Magnifico! Un racconto che prende dall'inizio alla fine. Bravo.

  • Lo Scrittore: fantastico e magico. la dimostrazione qualora ce ne fosse ancora bisogno di [...]

4
4
16

SOLDATI

05 February 2025

L’armata era pronta. Formare una possente milizia era stato semplice, l’intera popolazione veniva addestrata per farne parte per cui il numero dei soldati era considerevole. L’obiettivo prefissato era quasi banale, ma di vitale importanza: quando il numero dei residenti diventava troppo alto per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Le formiche praticano la guerra, l'allevamento, lo schiavismo. Secondo [...]

  • Lo Scrittore: perfetto! molto gradito. gli esseri umani non si rendono conto di cosa li circonda, [...]

5
5
28

Le notti di Chiara

04 February 2025

Non so perché quella notte decisi di parlare con te, Rocco. Forse eri il solo a sembrare abbastanza fuori posto da non farmi paura. Passeggiavo senza meta lungo i Navigli, con quel peso sul petto che non se ne andava da settimane. Mi fermai a guardare l’acqua, cercando di mettere ordine nei miei [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
10
34

Bisogna avere un piano

A sedici anni non sai dove andare

04 February 2025

Questo è il racconto di una vicenda reale. Qualche giorno fa, mi sono imbattuto in un filmato che mi ha turbato. Si vedevano degli adolescenti francesi che se la prendevano con un pianoforte. Il video era girato all’interno di un centro commerciale, dove i giovanissimi teppisti avrebbero potuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: Partiamo dal presupposto che sembra l'esposizione di un episodio riportato [...]

  • PRFF: carissimo scrittore sono d'accordo quasi con tutto quello che dici. la [...]

6
10
24

A me

04 February 2025

Tenerissima ti rivedo piccolina e paffutella a gattonare cominciasti finché barcollante t'incamminasti. Che meraviglia era il tuo mondo ovattato e ben protetto nel calore familiare. Il tempo inesorabile nell'alternarsi degli eventi ti risucchiò. spesso irto però il sentiero si presentò. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
3
20

Ti sogno California..

04 February 2025

Prima ancora che l’incendio si propagasse, l’intelligence americana si è rivolta immediatamente all’intelligenza artificiale perché si allertasse e intervenisse a spegnerli - perché fermasse il vento, perché facesse piovere, grandinare e nevicare, fino ad emulare una temporanea era glaciale.! Ma [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
4
27

Nel Bosco 2/2

03 February 2025

Era da un bel po' che camminava ed immerso nei suoi pensieri sembrava non riuscire ad arrestare i suoi passi per tornare indietro. Non conosceva dove quel sentiero lo avrebbe condotto così come non conosceva le ragioni che avevano spinto la madre a portarlo in un luogo che ai suoi occhi appariva [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
4
22

Io, leggo

03 February 2025

Quando prendo un libro tra le mani, è come se il mondo intorno a me si dissolvesse. La realtà si trasforma in un sottofondo distante, un sussurro che perde significato. Ogni pagina ha il potere di catturarmi, di trascinarmi in un universo alternativo fatto di parole, emozioni e visioni. Da bambino, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Lo Scrittore: " il libro può essere definito, fonte di sapere. Senza la lettura, [...]

  • Lo Scrittore: vorrei solo aggiungere un passaggio di una mia considerazione sull'importanza [...]

4
5
23

Don Vincenzo 2/2

assistito

03 February 2025

Adesso era lì davanti al fatto compiuto. Quello che temeva si era avverato. Immaginava cosa avrebbe dovuto sopportare il lunedì in ufficio. Il mattino di lunedì arrivò anche troppo presto per lui. Era stato in agitazione per tutta la notte. Ancora non si rendeva conto di come, il destino, lo aveva [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
16

Senza Rimorso

03 February 2025

Rispettami, rispettami ancora ti prego all'ombra del crepuscolo dei miei limiti dilaniati quando son pregni di apatia. Rispettami, quando le mie pupille non vedono la luce del tuo affetto brillare come un fuoco al buio. Rispettami, quando le tue parole assomigliano a fiori appassiti nel vaso [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su