Lungo i bordi della stradina stretta di campagna i fiori erano migliaia.

I loro colori erano talmente vivaci che anche il cielo con il suo azzurro veniva meno.

Nei campi si ergevano dominanti come cattedrali  i covoni di paglia che finivano a punta.

I forconi in essi infilzati sembravano lance, gettate dal contadino come ultimo gesto di una dura giornata passata al lavoro.

 

Lungo questa stradina correva un torrente d’acqua, che pur nella sua esigua portata dava vita al luogo.

Poche le case dei fattori in giro.

Il posto non era sicuramente meta di Vip.

Il lavoro qui era duro, soprattutto per le asperità della terra dura e poco fruttuosa.

Ma i suoi abitanti non avrebbero cambiato mai quel luogo, per nessun altro al mondo.

Vi erano nati.

 

Questa e una storia nata tra questi luoghi, fra due esserini così differenti tra loro, ma accomunati da una singola cosa chiamata “amicizia”.

 

Tommy era un porcospino.

Viveva all’interno di una vecchia quercia che neanche gli abitanti stessi sapevano da quanto tempo fosse lì.

 

Samuel invece era un topino.

Viveva nel vecchio fienile di papà Iohn, il più anziano tra gli abitanti.

 

I due animaletti in realtà, essendo estremamente differenti tra di loro, non si erano mai degnati di uno sguardo fino al giorno in cui...

Ma facciamo un passo indietro.

 

Tommy era single e viveva con decoro in questa vecchia quercia.Tutto era sistemato al suo interno con una precisione certosina, non una cosa fuori posto. La credenza conteneva il cibo che lui giornalmente cercava, il tavolo con sedia era spartano ma funzionale e il letto era fatto di foglie di quercia e arbusti.

 

Samuel, invece sposato con una topolina di nome Sally, era esattamente il contrario.

La casa non poteva essere messa a posto la mattina dalla sua sposa che lui arrivava il pomeriggio e metteva tutto a soqquadro.

Sally era sfinita, brontolava in continuazione, ma amava talmente tanto quel disordinato ma leale Samuel che gli perdonava tutto.

 

Tommy, rimasto orfano, a dirla tutta non si voleva molto bene.

Il suo aspetto lo aveva sempre frenato, anche con le ragazze.

- e se poi le pungo con questi aculei? -

- sono troppo grasso! chi vuoi che mi guardi! -

erano le sue frasi ricorrenti.

 

Samuel, al suo opposto, era baldanzoso e fiero dei sui baffetti, ma pur piacendo alle topine del circondario rimaneva fedele all’amore della sua vita.

 

I giorni scorrevano uguali, tutti affaccendati alla ricerca del cibo o quasi (Samuel preferiva  bighellonare).

Quella settimana il tempo non fu molto clemente: le piogge furono copiose e nell’arco di pochi giorni il torrente che correva lungo la strada si ingrossò in maniera inaspettata.

Tutti gli abitanti ne furono fortemente preoccupati, cercando di contenere l’acqua.

Samuel, che era in giro quel giorno, vide l’acqua avvicinarsi alla quercia ma non ci diede molto peso.

Pensò che nulla avrebbe potuto smuovere quel colosso dalle sue radici.

Ma non fu cosi!

 

La forza dell’acqua sradicò l’albero e Tommy, che era al suo interno, fu coinvolto.

Samuel vedendo la scena non ci pensò a lungo e si lanciò al soccorso di Tommy.

Fece dei balzi su alcuni sassi, avvicinandosi a lui il più possibile.

Stringergli la mano spinosa non fu tra le cose meno dolorose che avesse mai fatto, ma riuscì nel suo intento.

Prima che la quercia fosse trascinata a valle dall’acqua, Samuel aveva tratto via Tommy, tirandolo fuori dai pasticci.

Era salvo.

Entrambi bagnati ma felici stavano concludendo con un abbraccio, ma pensarono bene che non fosse il caso.

Pensarono anche che l’amicizia che era nata andava soprattutto oltre la diversità fisica e di razza e che il gesto compiuto fosse stato la cosa più naturale al mondo.

Da allora i due amici non si separarono più.

Tommy cercò un’altra quercia con l’aiuto di Samuel e il sole tornò a splendere.

Tutti i racconti

0
1
1

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
0

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e.. pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
20

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
8
19

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

3
2
16

Techetechetè

29 June 2025

Il ticchettio triangolare tetragono ad ogni tentativo tortuoso, traccia, tragicamente, un tragitto tormentato tipicamente tratto da una terminologia trappista tutta terra terra, totalmente tendente ad una trasfigurazione teatrale tutta tarallucci e trippa! E questo è veramente troppo! Ma, se tanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Il caricatore di elio liquido

29 June 2025

Il furgoncino bianco con le scritte blu procedeva lento nel traffico, diretto verso l'ospedale. Enrico guardò l'orologio sul cruscotto. Lo stavano già aspettando. Era infatti un'emergenza e non un rabbocco programmato. "Si vede che ci sono stati dei problemi” pensò, qualche perdita magari. La [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Prendersela con un fratello che ti ha LIBERATO della moglie, invece di abbracciarlo, [...]

  • Teo Bo: Ciao CD. Secondo il mio più che opinabile parere, l'espediente narrativo [...]

3
5
28

Destabilizzazione (3/3)

28 June 2025

Nei mesi successivi Giulia affrontò la situazione. Era tornata a vivere dai suoi genitori. Fece prendere alla madre i vestiti e qualche oggetto utile dalla casa coniugale ma non volle niente che potesse ricordare la vita precedente. Tramite il suo legale procedette per la separazione dal marito [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
25

UNA STORIELLA CON LA SINDROME DELLA STRAMBERIA.

di Chiara Mazzavillani Vasi

28 June 2025

Era la normalità: dormire, mangiare, dormire, mangiare, dormire, dormire, e ancora dormire. Giorno e notte i sogni di mozzarella e pomodoro volavano da un universo all'altro, lasciando un profumino che faceva svegliare i terrestri. Era pazzia, pura pazzia. Follia… Non si può nemmeno immaginare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Scrivere è... volare, svolazzare tra sostantivi e verbi, anche immaginari [...]

  • Dax: ho fatto fatica a seguire la storia, lo confesso. like a prescindere

2
1
15

Destabilizzazione (2/3)

27 June 2025

L'ispettrice fece accomodare i genitori di Giulia. "Vostra figlia sta bene” cominciò, "ha chiesto di voi. È molto scossa ma sta bene”. Raccontò loro la tragedia. Aggiunse che "il marito è in fermo di polizia in attesa del giudice”. Accennò alla famiglia dell'avvocato che era in un'altra parte della [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
2
15

Sciopero dei dannati

Continuo saga fantastica su inferno e paradiso. Proseguio di “Le giornaliere questioni di ingovernabilità dell’inferno”

27 June 2025

In un periodo che sembrava uguale a tutti gli altri, all’interno dell’inferno succede qualcosa di misteriosamente insolito. I dannati, prima uno di loro, poi dieci, fino ad estendersi a macchia d’olio, smisero di emettere lamenti. I diavoli incaricati della fustigazione e messa in atto delle [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
9
51

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
21

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Sembra un racconto finito... incomprensione, noia, gelosia, omicidio, assassino [...]

  • Dax: Azz, colpo di scena. like

Torna su