Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
La saliva che lenisce le piaghe macina cemento per le pietre della mia cattedrale.
Lawrence Dryvalley, 06 May 2024
La Rapina
Tempo di lettura: 30 secondi
I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. [...]
Laura Lapietra, 11 May 2024
Senza Titolo Il Tranello Del Riflesso
Tempo di lettura: 4 minuti
In una gelida sera invernale, sotto il manto di stelle che adornava il firmamento, Monica si ergeva davanti allo specchio del suo aposento. Si era fatta bella per Lucas, un ragazzo appena conosciuto, [...]
stapelia, 05 May 2024
Letture da metropolitana
Tempo di lettura: 30 secondi
Ci sta un posto qui vicino dove l’afa non dà noia perché il canto del ruscello puoi raccogliere e tenere dentro Ci sta un posto poco noto dove il buio si sopporta perché suona il violoncello [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
“Venite tutti, che strana meraviglia il mare ci portò...” Angelo Branduardi, Gulliver. Questa è la storia. Qualcuno lo sentì pronunciare queste parole a mezza bocca poco prima di andarsene. Di lui sì è sempre saputo poco, il suo silenzio lo ha spesso preceduto. Un tipo strano, uno di quelli montati [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Piccola stella:La dolorosa e commovente realtà dell'uomo solitario che ridà [...]
Patapump:benvenuto su Ldm ci si consiglia di solito tra tutti noi di darci un nick [...]
Entrò nella sala studio della biblioteca con aria spaesata come se stesse cercando qualcuno. Poi sorrise e si avvicinò ad un tavolo dove era seduta una ragazza che aveva degli auricolari nelle orecchie. La ragazza gli voltava la schiena e non si accorse di lui. Stava scrivendo qualcosa su un foglio. [...]
Un cielo grigio ad incorniciare quella giornata; mano nella mano con lui e il marciapiedi, che fissavamo. innocui. Non sapevo che pensare, continuavo ad ostentare quel sorriso falso e pieno di preoccupazione e dolore e nella testa il pensiero che da li a poco avrei dovuto lasciare la mano di quell'estraneo, [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Mariluna:Ciao Laura, forse col tuo testo mi dai il coraggio di scrivere e pubblicare [...]
laura:Scivi, di cosa ti preoccupi, basta un bicchiere di rum e passa tutto
Si svolgeva così, a Napoli. Quando dei genitori volevano stare un po’ per i fatti loro, ovverossia più esplicitamente in intimità, mandavano i figli, più piccoli, dal salumiere o dal droghiere a comprare un po’ di “tozza a bancone” (sarebbe a dire sbatti la testa nel bancone). I “fornitori” già [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Patapump:ah bello questa non la sapevo. ricordo ai tempi la consuetudine del "padrone [...]
Da alcune settimane Celine e sua figlia Clarisse si erano trasferite a Voillette, piccolo borgo della Provenza dove un piccolo monastero accoglieva ragazze benestanti che per alcuni mesi necessitavano di un alloggio discreto per... "Mamma" disse Clarisse, "non pensare che io torni più a casa, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Giuseppe Scilipoti:Sono rimasto letteralmente spiazzato, viene praticamente svelato il segreto [...]
Adribel:Grazie davvero, mi sono emozionata molto nel leggere e rileggere il tuo commento. [...]
" poi Coso, l'omo." quandosilavorava insieme com'erabello "Che lui con un cenno" emiriesce ancora dondolareilcapo come faceva lui. "Che mi guarda" Certo, alziamo quasta cancellata in due e la saldiamo dall'altra parte "Veloce lui ma preciso sapessi come!" No, duca, tieni meglio la pinza, guarda, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
ducapaso:Grazie Rubrus, forse non sono riuscito a rendere bene lo stacco tra le parole [...]
ducapaso:Piccola Stella, ti ringrazio per il giudizio e per la stima☺ Le tue parole [...]