Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Piccola stella, 16 April 2024
CUORE DI DONNA
Tempo di lettura: 30 secondi
Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, [...]
Piccola stella, 19 April 2024
CERCANDO
Tempo di lettura: 30 secondi
Furtiva tengo a bada un'anima persa su nuvole di passaggio. Abissi profondi sondati da occhi curiosi. Parole appaiono esigenti, spunti di bellezza.
La spettatrice, 18 April 2024
Guscio
Tempo di lettura: 30 secondi
Io, piccola noce, mi accoccolo e mi accartoccio nel mio guscio. Riposo in esso, avvolgente e protettivo. Vivo appesa a un vecchio albero, orgogliosamente in piedi da anni, forse secoli, in un giardino [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Sara appoggiò dei fiori sopra una sedia e si sedette sul bordo del letto accanto ad Ada, la madre, accarezzandole la testa. Poi si rivolse a Sergei, l'infermiere ucraino, un uomo gentile, ma riservato. «A colazione ha mangiato?» gli chiese. L'operatore sanitario fece un cenno negativo col capo [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Rubrus:Non sono un fanatico del taglio breve, ma, in questo caso specifico e benchè [...]
Giuseppe Scilipoti:x Adribel: ti ringrazio.😘😉 Non è facile trattare determinati argomenti. [...]
Verso la fine di marzo del 2021, dopo sei mesi in lista di attesa, mi contattarono dall'ospedale Papardo di Messina per operarmi di settoturbinoplastica, un'operazione finalizzata al riallineamento del setto nasale e l’asporto dei polipi, un trattamento chirurgico necessario per una corretta respirazione. [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Piccola stella:Giuseppe, sei un guerriero coraggioso per quello che hai passato durante il [...]
Giuseppe Scilipoti:Cara piccola stella, ti ringrazio di cuore per le tue calorose parole ❤, oltretutto [...]
Filippo, si svegliò di soprassalto, quasi cadendo dalla poltrona. «Che ci faccio qui?» si chiese osservando la stanza con un'aria stranita. «Devo andare a scuola, i miei alunni mi aspettano» pensò, corrugando la fronte e mettendo la mani sui braccioli per alzarsi. «Tesoro, rimane lì!» esclamò [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
ducapaso:Sensazione che ben ricordo e che non perde un attimo a commuovermi. Bravo [...]
Giuseppe Scilipoti:Grazie ducapaso, il tuo commento valorizza il mio scritto.☺ Ci tenevo che tu [...]
Sollevò la tavoletta, prese il pene con la mano sinistra e indirizzò il getto al centro. Il liquido ambrato gorgogliò per un tempo interminabile rilasciando un afrore alcolico. "Quanto cazzo ho bevuto ieri sera?" si domandò. Si asciugò, azionò lo sciacquone e, mentre si lavava le mani osservò [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Rubrus:Secondo me si capisce (magari il fatto del divorzio non emerge perfettamente). [...]
Andrea Occhi:il buffo e' che io sono glaucopide...e amo il mare...e la tequila.
Un cielo grigio ad incorniciare quella giornata; mano nella mano con lui e il marciapiedi, che fissavamo. innocui. Non sapevo che pensare, continuavo ad ostentare quel sorriso falso e pieno di preoccupazione e dolore e nella testa il pensiero che da li a poco avrei dovuto lasciare la mano di quell'estraneo, [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Mariluna:Ciao Laura, forse col tuo testo mi dai il coraggio di scrivere e pubblicare [...]
laura:Scivi, di cosa ti preoccupi, basta un bicchiere di rum e passa tutto
Esito positivo. L’ortopedico pediatrico aveva formulato la diagnosi corretta solo osservando le macchie caffelatte sulla mia pelle, anche se a 42 anni non sono proprio da pediatria. Il test genetico lo aveva confermato. Neurofibromatosi di tipo 1, malattia di Recklinghausen. E che è sta roba? Malattia [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Piccola stella:Beh Andrea, non è quello che stai facendo in questo spazio con la tua [...]
Andrea Occhi:Grazie Stellina, sono qui perché mi piace scrivere e leggere. Ho energia [...]
Imprevisto incredibile impensabile, entrò in lui, s’allargò e prese a rodere, a danneggiare. Lo subì un giovane uomo dalla vita che rientrava in certi canoni di normalità, molto difficilmente sbandava-deragliava e precipitava in stati di fatto aberranti-rischiosi. Per tale ragione, la scoperta [...]
Alle sette precise del settimo giorno, della settima settimana, del settimo mese, Antonio balzava giù dal letto e, per sette volte, girava intorno ai muri della sua stanza recitando giaculatorie che comprendeva solo lui. Antonio non era più giovane ma non era ancora vecchio. Aveva un’età indefinita [...]
Passa un attimo, come se ti svegliassi dopo 20 anni. E chissà per quale motivo assurdo, nella tua testa è in atto un bilancio. Tuo papà. Alzheimer. Tutto risulta essere molto veloce, la velocità sta nel ripercorrere tutti gli anni in un battibaleno. Lui a 35 che ti guarda, orgoglioso della sua [...]
Oggi è il 26 del mese, il famoso santo Stefano. È da un anno che lavoro intensamente, è da un anno che spero di far baldoria, mangiare, bere, poltroneggiare per ben 5 giorni consecutivi, dal 24 al 29. Così ho la brillantissima idea di andare a fare la spesa all’Esselunga di Abbiategrasso il giorno [...]
Finalmente era arrivato il fatidico giorno, tra qualche ora Lia sarebbe andata dall’ecografo, visitina alla tiroide… non vedeva l’ora, tutte quelle menate assurde e pensieri paranoici sarebbero finalmente finiti…Che gioia, già lo sapeva, sarebbe stata accolta dal solito dottore vicino ad un piede [...]
Era da un po’ di tempo che Lia sentiva questa sorta di fastidio alla gola... più lo sentiva è più l’ansia saliva... una combinazione vincente. Così con il groppo del pensiero che aumentava e aumentava, decise di recarsi dal suo medico di base, il dottor Ferraro. La visitò e disse che la tiroide [...]