Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
A ama B. B ama C. C non ama nessuno . A per ripicca contro B fa ubriacare e seduce C. B decide di vendicarsi di A. B invita A ad un week end per tenerlo sulla corda e poi dirgli no. C scopre di aspettare un bambino da A. Durante il weekend B si innamora di A. C dice ad A della gravidanza . A decide di sposarsi con C. "BBravo ! Così ce famo 'na ventina di puntate perlomeno." “Ma no, vedi un po' che allunganno il brodo arrivamo a farce na staggione sana sana.” "Allo'er soggetto ce lo avremo. Per la sceneggiatura ce serve uno bravo . Ma quelli bravi costeno....." “Principa' ci ho uno giusto per noi.” “Lo conosco?” “Nun credo.” “De te me fido.Fammelo conosce!" "Pronto professor De verbis? Sono Ornella la segretaria del dottor Cartonaro. Il presidente la invita a colazione domani alle 13 al circolo della pagaia. Mi raccomando non dimentichi la cravatta." Ubaldo de Verbis, supplente insegnante di italiano e latino, scrittore sconosciuto, da una vita precario itinerante tra i licei di mezza Italia non stava più nella pelle: Finalmente qualcuno di veramente importante si era accorto di lui! Cartonaro stava in TV quasi ogni giorno o come presidente di una squadra di calcio in serie A o come invitato fisso ad un paio di popolari show televisivi. “La pagaia” era un rinomato circolo della borghesia capitolina, di quelli, per intendersi, frequentati dalle celebrità del gossip. "Nun Nun ce l' ho ! Nun ce l' ho !" “Eppure mi pareva di avercela 'na cravatta!” L'abito spiegazzato era un po' stretto al punto vita e gli tirava il cavallo costringendo i suoi gioielli in una posizione alquanto scomoda. La panza debordava sporgendo flaccida oltre la cintura allargando il tessuto della camicia azzurina . No, qualcosa nel suo look non andava. Si guardava e riguardava nello specchio grande dell' armadio ma non riusciva ad essere soddisfatto dell' immagine di sé stesso che gli ritornava indietro. “Mamma mia manca poco devo andare" La cravatta la compro in centro - disse tra sé scendendo le scale. “Ornella, Ornella ” “Si dottore ?” “Sto stronzo nun se vede. ” “Pronto professore ” "Ornella carissima per uno spiacevole disguido sono leggermente in ritardo.
La prego di scusarmi col presidente, gli dica solo che lo sto per raggiungere." Marco Cartonaro non era un uomo abituato ad aspettare. L' attesa lunga e snervante lui piuttosto la dispensava agli altri come arma di attacco preventiva, giusto per stabilire chi era a comandare. La metro non era troppo distante dal ristorante ma il professore Ubaldo de Verbis in preda ad un ansia montante sbaglio' fermata . “Magnamo ”fece il presidente al cameriere. "Quanno torno in ufficio lo depenno io sto presuntuoso." -" Si avvisa che il servizio potrebbe avere pesanti ritardi a causa di uno sciopero del personale viaggiante."- Mannaggia! L' occasione della sua vita gli stava scivolando tra le dita . A piedi, ci vado a piedi..! Incominciò a camminare a passo svelto. Più camminava, più sudava.
Più andava faticosamente avanti, più una morsa gli stringeva il petto . Arrivò ad intravedere da lontano l' insegna del circolo che gli si annebbiò la vista, incespicò in un fosso del marciapiede e cadde in terra . Il presidente con tutta la forza pigiò il freno, sterzò bruscamente ma l'attenzione tutta rivolta al display del suo cellulare gli fece scorgere quella sagoma all' ultimo momento e non riuscì ad evitare l' impatto. Innestò la retromarcia, sporse lo sguardo oltre il finestrino ed in un decimo di secondo, analizzate tutte le possibili opzioni diede gas a tavoletta... Sul selciato un esile rivolo orlo' di rosso una immobile cravatta nuova .
Rubrus, 12 September 2024
Completamenti
Tempo di lettura: 1 minuto
Ugo non era fisionomista, ma era certo che quel barbone gli ricordasse qualcuno, anche se non avrebbe saputo dire chi. Forse dipendeva dalla fisionomia, o dall'abbigliamento. Il vagabondo indossava [...]
Giuseppe Scilipoti, 07 September 2024
Il mercataro intelligente
Tempo di lettura: 1 minuto
Avevo da poco terminato il servizio militare e, nell'attesa di trovare un altro impiego, due volte a settimana, per trenta euro giornaliere andavo a lavorare al mercato, in ambito abbigliamento, [...]
Ellissa, 15 September 2024
Le pale e le zanzare
Tempo di lettura: 30 secondi
Non so se ricordate un cartone animato che ha come protagonisti una ragazzina cazzutissima e un mostriciattolo simpatico e disadattato. Lilo e Stitch hanno accompagnato la crescita dei miei figli [...]
Edmondo Lubeck, 12 September 2024
Luce 🐶, pensiero per un quattro zampe
Tempo di lettura: 30 secondi
Luce, so che non potrai mai leggere questa poesia, ma banalmente sai cosa farò? La reciterò davanti a quel musetto sempre più bianco e a quella coda scondinzolante. Luce, negli ultimi 10 anni [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Da qualche minuto a bordo si era creato uno spiacevole disguido. Un uomo che faceva parte di una comitiva di turisti olandesi, stava sostenendo di essere stato derubato del suo portafogli, individuando il colpevole tra uno dei membri dell’equipe del dottor Suarez. La discussione si stava protraendo, [...]
Domenico Cappuccio, 45 anni, libero professionista, anche quella notte l'aveva trascorsa al tavolo da giuoco. Rientrò a casa alle cinque. Stanco, assonnato e senza un euro in tasca. Aveva perso tutto. Quella notte niente era dalla sua parte. Il litigio con la moglie la sera precedente lo aveva [...]
Nello scompartimento dell’area comune, creando nervosismo agli altri passeggeri, due ragazzini si stavano rincorrendo. Facevano parte di una allegra e chiassosa scolaresca in gita. Si trovavano sul trenino folcloristico chiamato Alpi e Nubi, che attraversa per circa trecento chilometri le montagne [...]
L'insegnante di ripetizione Di Dario Mazzolini Ricordo il lungo corridoio in marmo sul quale era adagiato un bellissimo tappeto persiano Isfahan con dettagli azzurri e rossi su fondo blu. Lo spessore e la leggerezza erano dovuti ad una lana pregiata, lavorata finemente su trama ed ordito di seta. [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Patapump:bravo Dario lettura che mi sono goduto🙏 figlioddiddio e alla proosima [...]
Dario Mazzolini:grazie carissimo patapump per il tuo commento simpatico. è stata un [...]
Ho sentito Ho sentito i gabbiani Su quella spiaggia Non riuscivo a vederli o toccarli con il mio bastone Ma erano tanti E sentivo muovere l’aria intorno come fremiti di ali in una tempesta Erano cuori tormentati Cercavano la giusta corrente E cibo per nutrirsi Ho sentito Senza averne paura Mi [...]
Chakra basso annoiato in questo momento sono solo, indeciso quando una singola goccia e una singola foglia cadono su me. Per qualche ragione ora mi sento meno solo e meno indeciso. Ci sarebbe bisogno, per lo più, di una discreta età per comprenderne il motivo. Allora mi rilasso perché [...]
Alla festa di paese di Capriana c'é l'orchestrina che suona e tanta gente che balla. Si muovono sulla pista, giovani e meno giovani, e si divertono. Cecilia sta seduta al suo tavolo con la sua famiglia. Ci sono tutti, riempiono un tavolo intero, é una di quelle panche lunghe e strette che se uno [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
An Old Luca:Concordo Ecate. Una Cecila ogni tanto fa capolino anche in me... fortunatamente [...]
Piccola stella:Come è vero Ecate: "Non c'è una Cecilia in ognuno di [...]
Questa mia poesia inserita nelle 10 poesie d'amore più belle, assieme a “Si nà Zinghere”, fu erroneamente attribuita a Totò. Qualcuno registrò anche un video- Io fui naturalmente orgoglioso di questa attribuzione, significava che veramente l'avevano ritenuta bella, ma scrissi immediatamente, [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
stapelia:La poesia è il frutto del cuore.Per me che, ovviamente per quello che [...]
Non so se ricordate un cartone animato che ha come protagonisti una ragazzina cazzutissima e un mostriciattolo simpatico e disadattato. Lilo e Stitch hanno accompagnato la crescita dei miei figli e sollevato la mia. Insomma, da questo cartone ho "imparato" che il nostro pianeta non è stato distrutto [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Ellissa:Grazie a tutt* . E' bello far parte di questo gruppo.
Gennarino:rimedio efficace ed intelligente, Brava!
Ho visto il tempo, d’artista mascherato, scolpir la gente e cambiarla dal passato con metamorfosi davvero sorprendenti mondi diversi, persone differenti. Ho visto il tempo, vestito da infermiere, filtrare dentro storie tristi e nere e muoversi pian piano, inesorabilmente, ricostruendo il cuore [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
An Old Luca:Grazie a tutti con ritardo. sono in viaggio e ho letto solo ora. Non ho [...]
PRFF:Complimenti! intensa, commovente,lascia il segno!
In un Centro Commerciale Riflessione a voce alta di Dario Mazzolini Non amo particolarmente i centri commerciali. Fosse per me andrei, come si dice, alla bottega sotto casa. Ci vado per due motivi: il primo per accompagnare mia moglie che invece oltretutto si diverte, anche quando striscia il [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
L’esilioDiRumba:Commento io che sono uomo cercando di non cadere nello scontato, che vorrei [...]
PRFF:Caro Esilio... oltre che considerare il fatto che la prosecuzione della [...]