Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
“l'Italia, tranne il settentrione, è una repubblica democratica, fondata sul lavoro.” Ecco perché non ho mai trovato lavoro, dato che sono nata in provincia di Bari. Nel '94 avevo superato con successo i durissimi esami di stato, ma sapevo già che l'articolo uno non era stato scritto per me o per le mie amiche. Cinque anni di studi buttati al vento. La disoccupazione regnava sovrana. L'unica certezza per noi donne era di trovare marito e mettere su famiglia. Ripeto, siamo nell'anno 1994 e non nel dopoguerra. La prospettiva di sposarmi e partorire dei figli solo perché non trovavo lavoro non faceva per me. Già il paese mi stava stretto figuriamoci una famiglia non voluta. Ero troppo avanti con i tempi, nata nel paese sbagliato. Sognavo in grande, lo so. Ma avevo frequentato un liceo linguistico sperimentale e volevo sfruttare le conoscenze acquisite, ossia l'inglese, il francese e il tedesco. Non era chiedere molto. Mi serviva una dannata raccomandazione, ma io non ne avevo. Mio padre mi iscrisse, senza consultarmi, ad un corso biennale a pagamento. Non mi ricordo più che qualificazione avrei ricevuto, so solo che potevo sperare di lavorare nel settore turistico. Ma nel mio paesotto esisteva solo un'agenzia di viaggi. Iniziai lo stesso il corso mentre continuavo a sognare ad occhi aperti. Ma esistono anche i sogni che di tanto in tanto si avverano. Nel mio gruppo c'era un ragazzo che aveva per sei mesi all'anno un posto fisso in Germania. Non potevo crederci. Iniziai a bombardarlo di domande finché non ottenni il numero dell'agenzia che gli procurava lavoro da anni. Per farla breve a luglio del ‘94 mi diplomai e a gennaio del ’95 mi ritrovai in Germania. Dopo un paio d'anni nel settore gastronomico, trovai finalmente il lavoro dei miei sogni e il resto è storia. Siamo nel 2024, sono passati esattamente 30 anni da allora e l'articolo uno della costituzione non si può applicare neanche a Luciano. Luciano è diplomato, ma non riesce neanche a trovare un lavoro part-time per finanziare i suoi studi. Sognava di diventare programmatore, ma anche i suoi sogni si sono frantumati. Quando mi ha confessato di aver comprato una valigia per andare in Germania mi si è spezzato il cuore. È un ragazzo ancora, molto intelligente, ma all'Italia non interessa sostenere i propri talenti, preferisce importarli. Due generazioni a confronto, ma nulla è cambiato. Neanche la meta. In Germania hanno già trovato rifugio quasi un milione di italiani. Non posso fare niente per fermare Luciano, ma sono sicura che anche i suoi sogni si avvereranno un giorno.
Ma non in Italia.
Mai in Italia.
Bibbi, 03 January 2025
Le conseguenze dell amore
Tempo di lettura: 1 minuto
Sono un malato terminale .. non so quanto mi rimane ancora posso dire solo che ho paura .. non so bene quando sia iniziata questa malattia mi sembrava di stare benissimo analisi perfette ..eppure [...]
Garçon cassecouille, 08 January 2025
Un avvolgente aroma di caffè
Tempo di lettura: 2 minuti
Le nebbie alcoliche della notte vennero dissipate da un intenso, avvolgente aroma di chicchi tostati. Con gli occhi ancora chiusi e il cervello che galleggiava in una vasca bluastra di etanolo, l’olfatto [...]
Lo Scrittore, 01 January 2025
Il suono di un valzer
Tempo di lettura: 1 minuto
Eravamo nudi, seduti ad ascoltare la musica del mare, stanchi dopo aver corso e riso, e cantato melodie senza senso dando sfogo alla nostra passione volevamo solo sovrastare la voce del mare [...]
La Gigia, 26 December 2024
IL RANDAGIO
Tempo di lettura: 3 minuti
IL RANDAGIO Quando arrivammo in California la guerra tra gli Stati era finita da un pezzo, ma Esther ed io ci portavamo dietro i nostri morti. Lei aveva perso padre e fratelli in quel disastro che [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
È notte fonda. Il plenilunio disegna attorno a me lunghe ombre deformi mentre procedo sul sentiero che si inoltra nella fitta boscaglia. Sento l’adrenalina pompare nelle vene aiutandomi a correre più velocemente. Ormai è molto vicino, percepisco la sua presenza. In un attimo, possenti e letali [...]
Oggi mi sono recato al cimitero. Da una settimana si è celebrata la festa dei defunti, piano piano la maggior parte delle lapidi stanno ritornando al consueto stato d'abbandono. I fiori hanno lasciato da parte i loro vivaci colori per abbracciare le opache tinte della decomposizione. Sono stato [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Teo Bo:Sempre originale e inconfondibile. Pollicione.
Oggi mia moglie, mentre era in cucina ed io ero ‘nel mio antro polveroso’ mi ha chiesto da lontano: “Mi appendi questi quadri, BELLO MIO?” Bello mio, BELLO MIO, BELLO MIO!!! Sono arrivato col martello e i chiodi, pronto ad eseguire l’ordine e rivolto alla signora Angela che ci aiuta nelle pulizie [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Vally:Riesco ad immaginare questa scenetta casalinga...stile Sandra e Raimondo!!! [...]
Negli anni '60, per la mia famiglia, il fine settimana era l'occasione di stare con i nonni e gli zii, tutti riuniti intorno ad una tavola che riempiva un'intera stanza. I nonni materni ne avevano sfornati 6 di figli. Quattro maschi e due femmine. Una di queste femmine, la maggiore dei sei, era [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Teo Bo:in effetti esiste un seguito che racconta dell'anguilla. Se proprio sei [...]
L’ETERNA FIAMMA Il nuovo anno del 2025 era appena iniziato sotto una grande luna che splendeva più luminosa del solito, una sfera d'argento la quale cambiava colore ogni momento , sembrava quasi pulsare di una vita propria. Nelle remote terre di Eryndor, situato in un regno del nord Europa [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Lawrence Dryvalley:Leggendo questo bel racconto si respira aria di fairy tale e mi ha ricordato [...]
Lo Scrittore:Bella storia di magia, regni immaginari e fantastici. molto gradevole! peccato [...]
Il campanello suonò all’improvviso, rimbombando nell’ampio appartamento semivuoto. Alzò gli occhi al vecchio orologio a pendolo appeso alla parete, le sei meno cinque, si sollevò lentamente dalla sedia dalla seduta in paglia logora e andò ad aprire. Sorrideva. Aprì la porta. Dall’altro lato, un [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Lawrence Dryvalley:Ah ecco! Allora le mie due mancanze sono legate allo stesso motivo. Grazie [...]
Lo Scrittore:Ottima la cura quasi meticolosa dei dettagli, la decrizione possiamo dire della [...]
Guardo il quadro del mare con un salvagente in mezzo. A parte il salvagente ci sono solo onde. Blu mare. Tipico di quei tratti di mare al largo della costa, alle nostre latitudini. La prospettiva è molto alta nel cielo. Per inteso, si rimane nell’atmosfera. Puntino rosso. Ah, sapessi [...]
Io amo studiare gli autori che leggo. Questo studio richiede un metodo approfondito e sistematico per comprendere non solo le opere, ma anche il contesto storico e personale in cui sono state create. Inizio familiarizzando con la biografia dell'autore per capire le esperienze di vita che possono [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Adribel:Gennarino, i tuoi scritti sono interessanti, ad ampio raggio, complimenti.
BORGES NON BEVE. Ho sognato Borges, l’ho sognato vecchio, come viene raffigurato in tutte le foto e nell’intervista con Arbasino. Era in riva al mare, pareva mi aspettasse e intanto si puliva le scarpe dalla sabbia e fissava oltre con le orbite vuote. “Sono cieco, ma ci vedo, un vero miracolo [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Lo Scrittore:capita spesso di andare al mare d'inverno, quando le onde e il grigio del [...]
zeroassoluto:Vero... Borges non morirà mai, come tutti gli scrittori! Piaciuto
Dedicata ad Anna La pagina è piena, rintocca la mezza. La Mano la gira e giù lenta l’adagia. L’inchiostro compare… la penna lo scrive… Dormire… sognare… sognare… dormire… Ma lento s’insinua un carattere strano… È rosso e veloce… È rosso e crudele… La notte è profonda, la camera è buia… Il [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
zeroassoluto:Grazie a tutti! L'ho scritta di getto, appena avuta la notizia... ero [...]
Lo Scrittore:di fronte a certe notizie non si sa mai come comportarsi, chi vorrebbe spaccare [...]
4
1
19
Poesia di un tizio che non l'ha presa un granchè bene
Sorseggia godendo il suo stesso veleno. Serpeggia schivando il valor nazareno. Arpeggia stonando con far disameno. Vaneggia imprecando al cielo sereno. Un padre deluso la pena che porta. Le leggi che eluse gli videro tolta la spada di luce che mosse a rivolta. Al suo regno perso [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Lo Scrittore:L'uomo, la creatura che ha osato, ha infranto le leggi, cosciente della [...]