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Due innamorati. Un paracadute. Nessun sopravvissuto.
Zio Rubone, 18 October 2024
La bottega dei giocattoli
Tempo di lettura: 30 secondi
Sapientemente Lisa cuciva la bambola di stoffa imbottita di morbido kapok. Giovanni col bulino intagliava vagoni, presto il trenino correrà i binari sbuffando. Guardano i fratellini dietro [...]
Italo Prato, 19 October 2024
Scuola elementare
Tempo di lettura: 5 minuti
Erano gli anni ’60, io frequentavo la terza C della Pietro Paolo Parzanese, un sacerdote e poeta nato ad Ariano Irpino l’11 novembre 1809 e morto a Napoli a soli 43 anni; qualcuno al Ministero dell’Istruzione [...]
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Utente Anonimo
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Venezia. Dopo il tramonto l'angelo non parla mai. Io posso lanciare le briciole al vento, che se le mangino i piccioni. Ho una notte intera per stirarmi le ossa sul materasso, imprimermi nella memoria ogni particolare della fotografia. Nessun errore. Data dell'arrivo, domani. Raggiungerà l'albergo [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Lawrence Dryvalley:x Rubrus, vero ma in confronto alle mie microstorie questo bello scritto di [...]
Piccola stella:Elisabeth, ecco svelato il mistero: io credo ancora agli angeli..... per il [...]
Da bambino, patii la fame e subii gli insulti del disprezzo tra gli scarti delle bettole più nefande e sporche. Mi chiamavano bastardo; per sopravvivere sottraevo il cibo ai cani di strada, rotolandomi nel fango. Alcuni gatti li catturavo e li portavo a mia madre, abitavamo in quella stamberga [...]
Hammel Forest, Inghilterra 1925 --- Il male assoluto o il bene assoluto esistono davvero? Pensateci! Avete presente il lato malvagio o il lato buono che c’è in noi? Non rispondete? Mi rendo perfettamente conto che non è un argomento facile da discutere, per cui lasciate che vi dica semplicemente [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Patapump:Bell'infame Arthur..il Sir lo levo io a proposito. Comunque ottima scena [...]
Giuseppe Scilipoti:Ciao Ricky, hai colto il lato cinematografico del contesto o comunque del racconto. [...]
...ora che la nonna un c'era più a fammele preparare, sicché mi dovevo ingegnà con quel che c'era sul momento. Tante volte ce la facevo, ma tante altre un serviva a nulla, i bimbi eran troppo malati, li vedevo di straforo e di nascosto, perché il prete s'arrabbiava e i babbi un volevano che gli [...]
Con questo racconto ho partecipato ad un concorso di scrittura sul tempo di guerra nella provincia di Firenze, per questo è scritto in vernacolo Vai ci risiamo. Arrivano in tre o quattro briachi fradici. Salgan su dalla strada di dietro, quella che passa dall'orto, per non farsi beccare dalla pattuglia, [...]
Kim So Yung era lo Shogun del tratto di territorio compreso fra il fiume e la distesa di pianura che arrivava fino ai piedi della montagna sacra. Il suo potere era illimitato, governava con il pugno di ferro, ma era anche disponibile ad ascoltare i suoi sudditi, era inflessibile con chi sbagliava, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Lo Scrittore:certo lo Shogun è giapponese, per i nomi li scelgo fra quelli del paese [...]
Siamo nel 1865 e Trippa Joe è il tenutario del bordello di Santa Cruz del Hombre, centro agricolo del Texas meridionale, non distante dal Messico. Il nomignolo dell'uomo è dovuto alla sua stazza: un metro e mezzo di altezza per centoventi chili di peso. Il locale non è propriamente ben frequentato. [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Giuseppe Scilipoti:Ehilà Adalberto, ennesimo componimento veloce e fulmineo come le pistole [...]
Residenza di lord Oscar Da Ville. Notte. Peter e la sua banda si introducono nella casa. Stanno portando via la refurtiva, quando si trovano di fronte Lord Oscar e la moglie, svegliati dal trambusto. I due nobili cercano di intervenire, ma i banditi perdono la testa e sparano all’impazzata: la [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Giuseppe Scilipoti:Ciao Adalberto, felice di ritrovarti qui su Letture da Metropolitana, ho trovato [...]
Arriva un istante preciso in cui entri, per scelta, in una vita diversa. Scegli sempre il tuo avvenire. Qualsiasi cosa comporti. Le inferriate grigie di questo parco sono gelide. Ma mai quanto la mia determinazione. Sembri un parco abbandonato. Ma non lo sei per niente. Qui ci sono solo salici. [...]
A questo punto, il sacerdote divenne paonazzo, le narici da bue presero ad espellere fumo peggio della locomotiva che va da Girgenti a Monreale, le orecchie assunsero il colore della Quaresima, ormai era partito, ancora qualche secondo e sarebbe esploso… quattro, tre, due, uno… «Ma allora che minchia [...]
Così, una volta entrati nella sagrestia, volsero i loro passi verso una grande parete candida con tre grandi finestroni, ciascuno con la sua bella grata di ferro, mancava solo la scritta: “La preghiera vi renderà liberi” e una foto del Ku Klux Klan. Dai finestroni penetrava la luce che andava a [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Santiago Montrés:Ciao Giuseppe, grazie come sempre. Bene! Almeno sono riuscito nel mio intento [...]
Surya:"Minchia"! Forte stu testu! Bravo Santiago, vado a leggere il [...]
La messa era appena terminata e Padre Vincent aveva enunciato l’Ite missa est quando un uomo, elegantemente vestito si avvicinò al prete e gli chiese se poteva essere confessato. Padre Vincent, un uomo tanto alto quanto largo, di una fede che non si poteva certo paragonare al peso della sua mole: [...]