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M sfrecciava nel traffico come solo un pilota può fare. Q seduto davanti teneva bassa la testa mentre io, fuori dal finestrino posteriore, sparavo alle volanti degli sbirri. Non so chi ha cantato, [...]
Lawrence Dryvalley, 12 November 2024
La Rapina III
Tempo di lettura: 30 secondi
L'automobile si ribaltò più volte prendendo fuoco. Q e M erano spacciati e io non ne avevo per molto. Meglio così che consegnati al Clan. Mi trascinai fuori poco prima dell’esplosione. Con l'ultimo [...]
Piccola stella, 03 November 2024
VERSI DI PROTESTA
Tempo di lettura: 30 secondi
PROFANAZIONE Il fracasso della banalità ha denti feroci che azzannano ogni alito di brezza. BUONE INTENZIONI Benpensanti comuni aspettano solo di averti sottomano per toglierti dignità. Reclamano [...]
Giuseppe Scilipoti, 02 November 2024
Gnocchi... alla romana
Tempo di lettura: 30 secondi
Pietanza divisa in due. Conto separato.
Tutti i racconti
Utente Anonimo
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Così il viaggio inizia. Il treno viaggia rapido, eppure a tratti sembra lento, un sussurro che mi invita a godermi l'esperienza. Gli alberi ancora nudi sono scheletri di un passato che mi scorre davanti agli occhi e che non ho più voglia di cercare di afferrare. Preferisco concentrarmi sui graffiti [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
NomadLantern:Si dente il rumore delle ruote del treno sui binari, il soffio della vernice [...]
Adribel:Già, il coraggio della prima volta! Mentre leggevo ho percepito il ritmo [...]
Clessidra aveva un debole: stanca della sabbia sempre ferma del marito, si innamorava dei romanzi che leggeva e, proprietà transitiva, pur dei romanzieri. Spinta dalle sue reazioni passionali, cercava di entrare in contatto con gli autori e, quando ci riusciva, inseguiva l’alone di poesia e le [...]
Mi lanciai fuori da casa in una tiepida giornata di fine maggio. Sono sempre stato il più timoroso della famiglia, ma presi coraggio e saltai nella mia nuova vita. Avrei dovuto arrangiarmi da solo, da quel momento. Sentivo il vento in capo, la libertà era sconvolgente e spaventosa, ti rinchiudeva [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Giuseppe Scilipoti:Quando andrò al bar sottocasa a mangiarmi una granita, lascerò [...]
La giornata di lavoro era finita. Nonostante il dolore alle braccia. Nonostante il sudore e la tensione che le infiammava i tendini. Sciolse i capelli. Il vestito le scivolò lungo i fianchi. E si immerse nell'acqua fresca e cristallina della fonte. Una vasca di pietra di tufo bianco raccoglieva [...]
< accidenti a te Susette, stavo così bene fino a poco fa prima che arrivassi tu come un ciclone, tu hai rimesso tutto in discussione. È vero, a quanto pare siamo due donne alle quali fanno difetto gli uomini, sembri dispiaciuta di questa situazione, mentre io ti dico che sto bene così. Dei maschietti [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Lo Scrittore:era nell'aria che non poteva che finire così, due donne a prima [...]
ducapaso:Bello. Hai raccontato la dolcezza e la spontaneità. Mi piace!
La donna girò il capo come se fosse infastidita dall’esuberanza di quella ragazzina. Certo aveva una bella faccia tosta a rivolgersi a una sconosciuta in quei termini. La fissò a lungo prima di rispondere, stava decidendo quale risposta dare a quella maleducata, nel pensare si mordicchiava le labbra [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
flavia:Ha già detto tutto Scilipoti aggiungo solo che mi è molto piaciuto [...]
Aveva ventidue anni, ma ne dimostrava molti di meno. Era un tipetto tutto pepe, capelli corti biondo cenere, una bocca larga sempre aperta in sorrisi. Indossava spesso jeans e camicette semiaperte che lasciavano intravedere le sue forme ancora da adolescente. Due seni candidi e piccoli come arance. [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
ducapaso:Confermo quello che ha scritto Flavia, bello e intrigante. Vediamo dove ci porti
Giuseppe Scilipoti:Ciao Lorenzo, a quanto vedo ritorni ad affrontare la tematica "Donna", [...]
Sono rimasta lì a ricacciare indietro le parole che parevano voler rotolare fuori dalle mie labbra. Le mani tremanti, ha ripreso a parlare, lo sguardo lontano,gli suoi occhi profondi e chiari persi chissà dove. Occhi segnati, contornati da una ragnatela di rughe che ne mettevano ancora più in luce [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Giuseppe Scilipoti:Seconda parte a dir poco ottima e che punta sull introspezione che mi ha lasciato [...]
Scrittrice imperfetta:Grazie Dalia.. L'inquietudine che ho descritto in questo e in altri racconti [...]
La signora Emma ha occhi grandi, sinceri e profondi.. cammina lenta, e ogni tanto si ferma per riposarsi un po’. La signora Emma sembra portare dentro sè un mondo di colori e di forme mutevoli, che esplodono nel momento in cui i suoi occhi si posano su di te osservandoti a lungo. La signora Emma [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Scrittrice imperfetta:.. Grazie Giuseppe.. Ma attendo anche io altri tuoi scritti!!! Buon pomeriggio.
Giuseppe Scilipoti:Grazie per l'interessamento Scrittrice imperfetta :-) causa mancanza di [...]
Non sa più da quanto tempo sta aspettando. I vestiti le si incollano addosso per l’umidità del Bassone, la Casa Circondariale di Como, mentre cerca di mettere a fuoco il caso de “La Gatta dell’Est”, l’assassina moldava, che la stampa ha così ribattezzato per il modo con cui ha commesso il duplice [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Alice:Grazie Piero. Sono contenta, non ero sicura funzionasse bene...
Alice:Grazie Giuseppe, mi sei sempre di sprone a scrivere e a far di meglio!
Mosel era un topo di biblioteca. Ma non come si intende di solito. Era un topo perché rosicchiava appena i libri, poche righe e avanti un altro, ma subito lo abbandonava. Il suo interesse per le storie scritte si spegneva ancora prima di accendersi. La maestra non trovava autore che catturasse [...]
Avvicinati come se fossi qualcosa di prezioso, di molto prezioso. In punta di piedi osserva i miei confini. Percepisci il mio spazio. Resta in silenzio. Ti prego non parlare. Affidati all'assenza di suoni. Girami intorno. Guardami da punti diversi della stanza. Ascolta la mia energia. Avverti la [...]