Solo un giro del sabato.
La civiltà è in continuo sviluppo.
Nuove tendenze. Nuove tendenze. Nuove abitudini e nuova morale.
Se volete essere consapevoli di tutto ciò, fate un giro in città.
Ne ho fatto uno oggi.
Non lo sapevo, i segreti si svelano sui trasporti.
Una donna, una vera femminista, tutta in rosa, già anziana, sta abbellindo il suo look con il colore.
Un vecchio confessa ad un'anziana donna di colore la sua vita e i suoi problemi con la moglie, che non segue la dieta, poi lei si ammala e lo chiama in aiuto. Lei lo chiama sempre "pazzo", ma lui è sicuro di non esserlo, dato che non è un cane. È un essere umano e gli si può permettere di commettere errori. La nera è d'accordo e ribadisce le sue parole, ridendo leggermente.
Dopo lo shopping, prenda il treno. E' un lusso. Un treno del sabato in centro.
Un vecchio con tre buste di plastica cerca un posto, e lo trova in mezzo ai due uomini, uno dei quali è più anziano e, forse, senza casa: dal suo fianco arriva un odore strano. L'altro di mezza età, pieno di sé, alla moda e orgoglioso o, forse, arrogante.
L'uomo con le buste di plastica nota dei due uomini robusti e di mezza età, seduti di fronte a lui. Uno di loro guarda nell suo cellulare, l'altro seduto al suo fianco, tiene la mano sinistra sul fianco destro del secondo.
Si e' seduto l'uomo con i sacchetti di plastica. Ebbene, ha ricordato, che l'altro giorno, un interprete ha fatto domande sulla traduzione della parola "diversità". Quella ERA la diversità, ma così apertamente propagandata, che il vecchio distolse lo sguardo. Amore? Forse.
Non lontano dagli uomini di mezza età, sedeva una donna ispanica bassa, con le labbra tese, come se fosse offesa. Poi, aprì le labbra e fece un respiro profondo, come una Yogini, e lasciò l'auto. L'uomo con le borse si sedette sul sedile della donna ispanica. Ora non poteva vedere i due uomini di mezza età, che si innamorarono l'uno dell'altro.
A bordo dell'auto, sono saliti altri due giovani di circa 23 anni.
Uno cercava un posto. Prese il posto, dove prima era seduto il vecchio. L'altro stava al fianco. Il giovane seduto guardò più volte in direzione degli uomini di mezza età, seduti di fronte a lui. Sembrava confuso. Poi guardò a destra: c'era un uomo in piedi nello scompartimento semiaperto. Ancora una volta guardò gli uomini di mezza età, poi guardò a sinistra. Poi- di nuovo agli uomini. Sembrava, che avesse cercando qualcosa, come un supporto, o... qualcos'altro. Dopodiché, mise goffamente la mano sul grembo sinistro suo, con l'indice a parte. Le sue ciglia, nere e grandi, si muovevano su e giù.
Il vecchio voltò la testa, a destra. C'erano due giovani donne sedute, una accanto all'altra. Una, con le guance arrossate o colorate, un'altra, pallida, senza rossetto. Erano insieme. Non erano felici. Erano tristi, forse, perfino sconvolti.
Ebbene, la vita! - pensò il vecchio. Prese le sue borse di plastica e scese dall'auto.
Ivan Petryshyn